Fidati, includono anche il costo di spedizione

e' la legge italiana
Se hai un bollettino vecchio sotto mano guarda le voci, prendono sempre il totale inclusa spedizione
Tratto dall'Agenzia delle Entrate:
"L'importo del dazio viene calcolato sul valore statistico del materiale che è definito come il valore della merce nel momento in cui varca il confine della Comunità e comprende, oltre al valore di transazione (fattura) tutte le spese, di ogni tipo, sostenute fino al quel momento sulla merce in questione (dal trasporto, all'assicurazione, alle eventuali spese nello stato di spedizione, ecc.). Quindi, in base ai
termini di resa della compravendita concordata con le regole dell'INCOTERMS, il valore del trasporto può essere aggiunto o parzialmente detratto dall'importo indicato sulla fattura (per es. viene aggiunto se la resa è FOB e viene detratta la parte interna se la resa è CIF).
Il passo successivo è il calcolo dell'IVA dovuta per la cui base di imponibilità si somma al valore di fattura, l'importo dei dazi , l'importo del trasporto comunitario (se non già calcolato nell'ammontare della fattura di acquisto) ed eventualmente sull'importo dell'assicurazione."
E poi questo:
VALORE IN DOGANA DELLE MERCI IN IMPORTAZIONE:
CALCOLO DEI DIRITTI DOGANALI
Il valore in dogana delle merci importate è il valore di transazione, cioè il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci quando siano vendute per l'esportazione a destinazione del territorio doganale della Comunità, previa eventuale rettifica (ad esempio aggiunta costo imballaggio) (art. 29 Regolamento 2913/92). Lo stesso Regolamento 2913/92, istitutivo del Codice Doganale Comunitario, indica nell'articolo 32 gli ulteriori costi da aggiungere nel calcolo del valore in dogana quando sono a carico del compratore ma non sono stati inclusi nel prezzo effettivamente pagato o da pagare:
- le commissioni e le spese di mediazione, escluse le commissioni d'acquisto;
- i contenitori considerati, ai fini doganali, come formanti un tutto unico con la merce;
- il costo degli imballaggi, comprendente sia la manodopera che i materiali;
- le materie, i componenti, le parti e gli elementi similari incorporati nelle merci importate;
- gli utensili, le matrici, gli stampi e gli oggetti similari utilizzati per la riproduzione delle merci importate;
- le materie consumate durante la riproduzione delle merci importate;
- i lavori di ingegneria, di studio, d'arte e di design, piani e schizzi, eseguiti in un Paese non membro della Comunità e necessari per produrre le merci importate;
- i corrispettivi e i diritti di licenza relativi alle merci;
- le spese di trasporto e di assicurazione delle merci importate e le spese di carico e movimentazione connesse con il trasporto delle merci importate fino al luogo d'introduzione delle merci nel territorio doganale della Comunità.
In una transazione commerciale ove manchi il riferimento al prezzo pagato o da pagare il valore in dogana viene determinato a norma degli articoli 30 e 31 del Regolamento 2913/92. Uno degli elementi a cui gli articoli citati fanno riferimento è il valore di transazione di merci identiche, vendute per l'esportazione a destinazione nella Comunità ed esportate nello stesso momento o pressappoco nello stesso momento delle merci da valutare.
Il valore doganale della merce
Ai fini del calcolo dell'IVA il valore in dogana è definito dall'art. 69 del DPR 633/72 e corrisponde:
- al valore dei beni importati;
- all'ammontare dei diritti doganali dovuti (ad eccezione dell'IVA stessa);
- all'ammontare delle spese di inoltro fino al luogo di destinazione all'interno del territorio della Comunità che figura sul documento di trasporto.
Per i supporti informatici, contenenti programmi per elaboratore prodotti in serie, concorre a formare il valore imponibile anche quello dei dati e delle istruzioni in essi contenuti.
Per i beni che prima dello sdoganamento hanno formato oggetto nello Stato di una o più cessioni, la base imponibile è costituita dal corrispettivo dell'ultima cessione.
Calcolo dei diritti
Un operatore italiano (IT) acquista beni da fornitore svizzero, ad un prezzo di € 5.000,00 con resa
ex-works. La merce è soggetta ad un dazio dell'8%.
Le spese di trasporto, assicurazione ecc, da Zurigo al confine ammontano a € 200,00 e dal confine a Roma ammontano a € 300,00.
La liquidazione dei diritti nella bolla doganale di importazione viene effettuata come segue:
DAZIO
Fattura merce
Ex Works €5.000,00
Spese trasporto, assic. tratta fuori UE €200,00
Imponibile dazio €5.200,00
Dazio 8% €416,00
IVA
Fattura merce Ex Works €5.000,00
Spese trasporto €500,00
Dazio €416,00
Imponibile IVA €5.916,00
IVA 20% €1.183,00
L'acquirente nazionale riceve dalla dogana la bolla doganale con la liquidazione dei diritti secondo le modalità sopra illustrate e provvede a registrarla a norma di legge.
Ciao ciao