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azz pero' e' bello complimenti per laffare, mi immagino che fori fa nei muri sta belva:tunz6rh:
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in quanti di voi li conoscevano?
Dum-dum è un tipo di proiettile per armi leggere studiato per accrescere la letalità ed il potere d'arresto dell'arma, poi vietato per scopi militari dalla Convenzione di Ginevra dopo la prima guerra mondiale. Viene considerato un proiettile "ad esplosione", anche se non contiene alcuna carica esplosiva all'interno, ma sfrutta il principio dell'espansione. Da non confondere con i proiettili a punta cava. Caratteristiche tecniche [modifica] I proiettili Dum-dum sono normali proiettili con la differenza che la camiciatura (il rivestimento di rame od ottone che ricopre il proiettile) lascia scoperta una parte della punta più o meno grande a seconda dell'effetto voluto, esponendo il nucleo di piombo. La micidialità di tale proiettile è data dal fatto che il piombo, più malleabile, penetrando nel bersaglio facilita l'espansione "a fungo" della palla. La messa al bando deriva dal fatto che questo munizionamento crea ferite gravissime portando spesso la vittima dopo un' agonia più o meno breve a morte certa, data l'impossibilità di operare tali ferite su di un campo di battaglia. Storia [modifica] Il nome "Dum-dum", sebbene possa sembrare buffo, deriva dall'Arsenale di Dum-dum, controllato dall'esercito inglese coloniale vicino a Calcutta, India verso la fine del XIX secolo. Quando gli inglesi, durante le loro campagne coloniali, si accorsero che il nuovo munizionamento adottato per i loro fucili Lee-Metford in alcuni casi falliva nell'incapacitare (ferire gravemente e quindi rendere inoffensivo) un bersaglio, cercarono una soluzione e la trovarono utilizzando lo stratagemma di rimuovere la parte di camiciatura intorno alla punta della palla. In seguito queste munizioni vennero prodotte appositamente all'Arsenale e vennero utilizzate anche da altri eserciti, fino all'avvento della Convenzione di Ginevra. |
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bèh...l'ho usato si e no 3 volte...sai com'è...:brig: :brig: è un pezzo di storia,un peccato rovinarlo :lookahsisi5ih: però è preciso come un orologio svizzero..a 100 m tutti centri a bersaglio :cools: |
Ci credo e' stato considerato come l'arma che fece la differenza durante la 2 guerra mondiale:)
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:lookahsisi5ih: :lookahsisi5ih: non solo quelli furono vietati in ambito di conflitto..anche durante la seconda guerra mondiale i tedeschi lamentarono molte perdite dovute al fucile winchester a pompa usato dai marine nelle trincee...lamentavano troppa letalità alle distanze ravvicinate :look: :look: e fecero esposto perchè ne fosse vietato l'uso |
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e' si anche quelli se ti prendevano da vicino facevono dei bei buchi che ci passavano 2 mani dentro:eeek::eeek::eeek:
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a distanza ravvicinata non esiste arma civile migliore di un cal 12 caricato a pallettoni....:lookahsisi5ih: |
anche in giappone fu cosi in effetti anche quelli usati da me facevano il classico rumore metallico quando buttava fuori la clip, pero' k-98 erano fucili di grande qualita costruttiva.:)
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si esatto daltra parte la germania dell'epoca aveva le migliori acciaierie:)
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esatto noto con molto piacere che sei molto ferrato in materia :Ok: anche ha me piace molto:D
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per la verità viene prima la passione per le armi e dopo il modellismo :look: :look: :look: :look: :look: :cools: |
infatti e' sempre meccanica lunica differenza e' lutilizzo:asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd:
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Io, l'unico sport che faccio è allargare l'occhio con la mano sinistra e con l'indice della mano destra mettermi le lenti. Lo considerate sport da "contatto"?
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hahahaahahahahahaha:Ok:
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