Victory
 

Salve a tutti.
Mi chiamo Eugenio e da qualche tempo bazzico sul vostro forum e, appassionato dai vostri wip e dal mare di informazioni che date per semplificare un po' la vita a chi, come me, si avvicina al modellismo navale statico, ho deciso di cimentarmi con l'amato ed odiato primo modello..
La scelta è ricaduta su un modello di victory:confuseds:, precisamente ho reperito la collezione di uscite settimanali della del prado di cui un amico voleva sbarazzarsi...:D
Ho letto già molto sulla victory nel forum tuttavia mi sorge un primo dubbio.
Ho già montato le ordinate sulla chiglia.A questo punto le istruzioni mi indicano di incollare i listelli del ponte seguendo uno schema di cui vi allego un disegno in paint(scusate se fa schifo però rende l'idea).Tuttavia, leggendo nel forum ho imparato che i listelli del ponte si apllicano seguendo uno schema a 4(vi allego una foto presa sempre dal vostro forum)..

Cosa faccio??Seguo le istruzioni dei fascicoli o incollo i listelli secondo lo schema che suggerite voi(che mi sembra quello più corretto)????

Grazie mille per ogni risposta e vi chiedo scusa se vi faccio una domanda alla quale si è già risposto ma vorrei esser sicuro prima di procedere(chi li stacca poi i listelli se sbaglio?).

A breve inserisco anche qualche foto della nave allo stato attuale così condivido con voi il cantiere...

ciao Eugenio! benvenuto sul forum!
Il ponte di coperta generalmente era sfasato di 4 in 4 come dici tu e forse i ponti sottostanti erano di 3 in 3 ma non vorrei dire una stupidata.

Grazie perru per il benvenuto e per la risposta..

Vedo con piacere che anche tu sei della mia stessa idea quindi la scelta dovrebbe essere giusta.
Aspetto qualche altro parere giusto per sicurezza e poi parto col ponte:D

ciao Eugenio, benvenuto sul forum! :)

L'argomento che tiri in ballo era già venuto fuori qualche tempo fa, se ti guardi il topic tavolato ponte victory, alla fine troverai un mio post in cui ho riportato un'immagine che dovrebbe chiarire ogni dubbio ;)

Ciao Eugenio e benvenuto sul forum ...
... certo che come primo modello non ti sei di sicuro contenuto (ma comunque se ti senti di cominciare cosi' allora avanti tutta!) .
Abbandonata la parentesi goliardica veniamo a noi : anche per me la soluzione giusta è quella a quattro e infatti anch'io l'ho utilizzata .
Pero'... c'è un però ... , io ti consiglierei di montare prima il ponte e successivamente rivestirlo , questo perchè l'eccessiva rigidità una volta rivestito il ponte potrebbe rendere difficile l'operazione di posa essendo il ponte, come più volte ribadito su questo forum, curvo sia in senso longitudinale che trasversale (insellatura e bolzone).
Ciao
SEA

Grazie per la risposta redhawk.Avevo già letto il post ma mi sono permesso di ripetere la domanda tanto per avere sicurezze in più prima di partire.Spero di non aver creato problemi di sovraffollamento di topic, in tal caso mi prendo il mio bel mattone e mi lustro tutto il ponte di coperta come punizione:D.

Allora parto col ponte, spero di riuscire a postarvi qualche foto tra stasera e domani così mi dite anche come vado

ricordati quello che ti ha detto sea.wolf: prima di incollare i listelli sul falso ponte ti conviene incollarlo alle ordinate se no poi non riesci più a fargli prendere le giuste inclinazioni

Grazie per i consigli ragazzi(non ho ancora capito come mai ma il post di sea.wolf non mi compariva proprio..mah??).

Ho appena finito di tagliare i listelli a misura, domani seguirò il suggerimento e monterò il falso ponte prima di incollare i listelli..

Quanto alla victory..beh, leggevo qualche tempo fa sul forum che come primo modello è consigliabile prendere una nave che ci appassioni e quindi...scusate se è poco..:D

Scherzi a parte so benissimo che il modello è molto impegnativo ma ci sto mettendo passione e molta calma soprattutto..poi se ci saranno problemi so a chi rivolgermi no??:lookahsisi5ih:

nulla è difficile euge!!!!!
Se poi c'è passione nel fare una cosa che piace, anche le eventuali difficoltà sono più leggere da superare. Alla fine sono sempre le stesse tecniche che si usano in navi più semplici.
L'unica cosa che mi sento di dire, è che 'sto victory è laborioso come nave (non conosco nello specifico il modelli che hai te), soprattutto se vuoi dettagliarlo per benino. Non difficile, ma lungo.... ci vuol molta pazienza e mettere in conto di impiegarci parecchio tempo.

Infatti betelgeuse anche io e mio padre stiamo andando avanti..piano piano..da quansi un anno e mezzo..stiamo mettendo il secondo fasciame..anzi ormai mancano pochi listelli..(bisogna dire che il tempo da lavorare insieme ne abbiamo poco) ma è cmq un piacere cimentarsi su un modello così grande..ora dato che mancavano i cannoni del ponte di coperta abbiamo deciso di modificarlo e utilizzare delle carronate (le c.5 della corel, in scala 1:100) e ci siamo atterezzando x rendere il ponte di batteria di coperta il più dettgliato possibili..anche se con quella scala sarà dura!

Ciao, uno dei rischi maggiori nel costruire modelli di grandi navi da battaglia a vela è costituito dalla quantità di particolari da ripetere in serie, tutti uguali. tenete conto che ogni postazione attorno ad un cannone si ripeteva uguale per 70, 90, anche più di 100 volte: sabordi, portelli, affusti, ecc.. Di conseguenza, può venire a noia ripetere le stesse operazioni di costruzione per ogni cannone. In fondo, la parte peggiore in ogni modello sono proprio i pezzi da costruire in grande numero: bozzelli, bigotte, caviglie, griselle. Proprio per questo motivo, tanto per capirci, non farò mai non solo un quattro ponti, ma neanche un due, o un ponte e tre quarti: poichè non acquisto e faccio tutto da me, costruire centinaia di pezzi tutti uguali mi porterebbe all'insanità mentale in tempi estremamente rapidi. Inoltre, per ovvi motivi di spazio la scala deve essere molto ridotta e non posso dettagliare come vorrei. Però sono comunque navi molto belle da vedere, purchè le faccia qualcun altro :-) !!! A presto
FD

in effetti autoprodursi un centinaio di cannoni e centinaia di bigotte porterebbe alla pazzia chiunque..:ROTFL:

Grazie per la calorosa accoglienza ragazzi.
Sebastian mi fa piacere sapere che anche tu ti sei imbarcato(tanto per rimanere in tema anche lessicalmente) in quest'impresa della victory, così potemo affrontare assieme il discorso del dettagliare un po' sti' kit che sono veramente scarni.
Devo dire che non sono per nulla spaventato dalla complessità della nave(poi ne parliamo tra un mese:mads:), l'unica cosa che tengo in conto è quanto mi suggerivano sir drake e betelgeuse(forse mi sbaglio ma il tuo nick è riferito al titolo di un film di un bel po' di anni fa su di un famoso spiritello??) a proposito dellla ripetitività di alcuni passaggi e della necessità di dettagliare..Vabbè faremo di necessità virtù;).
Stavo anche pensando di metter da parte qualche eurino per comprarmi un kit di qualche naviglio più accessibile da costruire in contemporanea tanto per staccare quando di bigotte ne ho piene le scatole:nono:...

P.S. 86 è proprio l'anno di nascita e non l'età.Sul discorso modellisti così giovani ha proprio ragione sebastian. pensate che stamani son passato in un noto negozio modellistico della mia città per rifarmi gli occhi e il negoziante quando gli ho chiesto di vedere alcuni kit mi voleva dirottare sui modellini di auto(tra l'altro quelli della bburago, nenache i tamiya!!) sostenendo che il modellismo navale era impossibile per noi ragazzi...Alla fine mi ha consigliato dei minimamoli che ho debitamente scansato come la peste(nulla contro la mamoli dei disegni di volontè però ragazzi sti minimamoli sono scandalosi...).Quando gli ho parlato di autocostruzione ha sostenuto che è una specie di pratica esoterica e che è impossibile per un privato raccogliere informazioni storicamente attendibili sui modelli navali(quasi quasi domani gli porto le foto della saettia di sir drake e della syren di redhawk, volete vedere che mi dice che sono dei kit della defunta aeropiccola??)..

vabbè, perdonatemi se mi son dilungato ma visto che sono qui da poco vorrei conoscervi e farmi conoscere.Ora mi aspettano ore ed ore di grammatica e storia dell'arte moderna prima di riaprire il cantiere sperando di riuscire a finire di listellare il ponte entro stasera...
Un saluto

grande eugenio..allora siamo coscritti...grande anno l'86!!!anche il mio negoziante di fiducia mi ha preso quasi come un ultimo adepto di una pratica massonica :)
mi dispiace però dirti che i miei lavori sulla victory procedono molto a rilento..ci lavoro solo con mio papà e quindi all'incirca 1 ora alla settimana..e ora ancora di più ci siamo arenati visto che ho iniziato un lungo tirocinio.. :( per questo ho iniziato un galeone x lavorarci da solo..molto più semplice.. :) però per qualsiasi cosa chiedi..ahimè x la copertura dei ponti ho seguito le istruzioni del dvd e nn l'ho messo sfalsato a 4 ma 2..sigh sigh..:dissapprove:

mannaggia Eugenio!!!!
No, non è il film con lo spiritello.... e non sei il primo a farmelo notare!!!
Betelgeuse, senza il 1900 che ho aggiunto solo perchè il semplice "betelgeuse" nei vari siti dove mi sono registrato era già usato) è il nome di una stella.
E' una delle stelle più luminose del cielo; costellazione di Orione. E' una supergigante rossa ormai alla fine della sua vita (gli rimarranno un po' di milioni di anni da vivere ancora :)). E' immensa: la sua circonferenza è come l'orbita di Giove intorno al sole!!!!
Fine della divagazione astronomica :)
Ciaooo
Floriano