Brigantino Mercury - Victory Models by Amati
 

Salve a tutti!
Tempo fa mi ero presentato al forum con l'intenzione, da totale neofita, di costruire la Sovereign of the Seas della DeAgostini, edizione 2014.
L'intento è sempre quello, ma presto mi sono reso conto che i fascicoli sono lenti ad arrivare e io non riuscivo a "saziare" la voglia di costruire. Motivo per cui ho deciso di avviare un secondo cantiere "in parallelo" per farmi le ossa. Beh, si fa per dire...il brigantino scelto non te lo regalano proprio, ma la scelta è ricaduta su questo nello specifico per due motivi: 1. Non volevo comprare qualcosa più a buon mercato che sacrificasse la qualità del modello e 2. Leggendo su questo forum ho letto cose molto belle del Mercury by Amati se pur solo due o tre modellisti qui si siano dedicati alla sua costruzione.
Detto fatto!
Ho iniziato dalla scialuppa della nave perché, non avendo mai fasciato uno scafo, ho pensato di fare un po di pratica prima e che se avessi fatto un discreto lavoro col piccolo natante, forse col veliero avrei avuto vita più facile.
Parlo troppo, lo so, scusate.
Posto alcune foto delle varie fasi di lavorazione
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Questo era il primo fasciame. Nelle prossime foto ho applicato anche il secondo ad un lato dello scafo. L'altro lato fa vedere il primo fasciame stuccato e carteggiato bene.

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Messa anche la pavimentazione. Finito lo scafo. Non è venuto un lavoro spettacolare, ma a me sembra forse sufficiente. Credo che meglio non sarei riuscito a fare...

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Adesso devo andare avanti con il completamento aggiungendo sedili, costolature e quant'altro. Prima però ho un forte dubbio. Spero qualcuno riesca ad aiutarmi!
Ecco, vorrei dare una tinta scura alla scialuppa per far si che si esalti il legno del modello. Ho acquistato un impregnante color mogano di cui posto una foto sotto.

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Il mio dubbio è il seguente: cosa devo passare prima, la tinta impregnante oppure il turapori? Sono arenato fino a quando non riesco a capire la sequenza... O se sto facendo castronerie, vi prego di farmelo sapere e di darmi indicazioni su come proseguire.
Grazie anticipate e buon vento!

Bella scelta di nave e ottima manualità! Credo che prima vada una mano di turapori e poi il resto !

Grazie Giacco! Lo pensavo anch'io, ma poi ho letto sulla confezione di turapori che è un prodotto intermedio...parla di passare il turapori su legno grezzo o su legno a cui è stata applicata una tinta. Dopo il turapori, le indicazioni spiegano che si può passare cera o vernice. Quindi ho pensato che la sequenza fosse: tinta/impregnante > turapori > vernice (trasparente o colore laddove previsto)

La cosa che mi frega è che non capisco se il prodotto che ho va inteso come finitura e che se passato dopo il turapori il legno saturo e con "i pori turati" non riesca più ad assorbire la tinta dell'impregnante. Non so se sono riuscito a spiegarmi... Quando ho terminato lo scafo ho sentito l'orgoglio di aver costruito qualcosa di bello (almeno ai miei occhi) e non vorrei vanificare il lavoro fatto combinando una shhchifezza con i prodotti di finitura.

L'impregnante penetra e tinge mentre il turapori toglie al legno la sua fibrosità. Se il colore del legno con cui hai rivestito la scialuppa non ti piace lo tingi appunto con un colore per legno e l'impregnante è uno di questi. Se invece vuoli una tonalità più scura del legno usa olio paglierino è una volta asciutto passa un flatting opaco.

Il colore del legno proprio è noce e non mi fa impazzire, nemmeno se lo abbassassi di tono con olio paglierino. Il mogano dopo un paio di passate rende il legno molto bello a mio avviso. Ho già tinto il ceppo di un'ancora con questo impregnante

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Ma non so se si addice alla scialuppa. Che ne pensate?

E poi pensavo che se applicassi la tinta si andrebbero a nascondere piccole imperfezioni...tipo piccole righe di stucco tra un listello e l'altro. O c'è qualche altro modo??

Puoi a nche utilizzare una tecnica mista di olio e acrilico, lasciando il turapori e gli impregnanti. Non li ho mai usati e non so consigliarti, per olio e acrilico posso darti una mano!

Tieni presente che purtroppo le tracce di eventuale stucco e colla si noteranno maggiormente in caso di colorazione del legno. Semmai dovevi prima colorare il legno dell'essenza preferita e poi listellare.

Grazie Scorpion. Ma a lavoro ormai fatto, come posso riuscire a camuffare il tutto ed avere ancora una bella resa?

Ciao krill, coprire le "magagne dello stucco" con varie sostanze non è impossibile. Hai pensato a dipingere interamente lo scafo? O volevi solo colorare l'opera viva e lasciare al naturale il resto?

Il problema è che colla e stucco penetrano nelle fibre del legno alterandolo. Percui è una situazione irreversibile.

Be se deve essere tutta a legno può aggiungere uno strato di fasciame in più da 0.5mm, e cercare di essere più accorto, o dipingere lo strato già esistente! :Ok::Ok:

Immancabili Giacco e Scorpion! [emoji2] Grazie a entrambi per il contributo... Sapete, mi sto avvicinando adesso a questo fantastico mondo e sento che ho tantissimo da imparare. Avere "colleghi" che ti seguono e ti consigliano è come avere il conforto di una mano amica. Grazie!

Mi sono preso di coraggio e ho aerografato lo scafo con questo prodotto impregnante/tinta/impermeabilizzante e chissà cos'altro. Tanto, ho pensato, tuttalpiù vernicio l'opera viva di bianco se non dovesse venirmi un bel lavoro. Vi dirò, ho passato la prima mano 3 ore fa e a prima vista mi è sembrato un risultato soddisfacente. Adesso salgo in cantiere (ho allestito il mio lab in terrazza perché se no la moglie mi trucidava) e faccio foto così la posto.

Una saluto ragazzi!

Prima

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Dopo

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Fate conto che c'è il riflesso della luce su un impregnante che finirà di asciugarsi fra 3 ore. Sembra, al momento almeno, che qualcosa l'abbia coperta. Conto con una seconda mano, che darò dopo una scartavetratina finissima, di coprire tutte le schifezze causate dalla mia inesperienza.

Che ve ne pare?