....quando finiscono le batterie del calibro digitale si guarda la scala stampata sul retro dello stesso se non la si trova sul lato del display... sempre se si compra un calibro degno del nome...

Calibro,si secondo me serve,anche se sono andato avanti per anni con uno di plastica finche` un amico non me ne ha regalato uno serio....

Piacerebbe prenderne uno digitale anche a me per avere una lettura immediata. Ma mi accontento lo stesso del mio analogico. Dopo aver imparato ad usarlo diventa uno strumento indispensabile.

si si, siamo pienamente d'accordo...infatti ho esordito dicendo "dipende da che uso uno ne deve fare"...
Anche perche dopo un certo limite laprecisone si paga davvero un sacco...

ok se dobbiamo misurare componenti di motori ecc, ma allora anche il calibro più preciso non andrà mai come un buon micrometro se dobbiamo misuare tolleranze strette.
L'uso maggiore che si fa di solito del calibro sul modello è per fare misure di tiranti ecc, e li l'errore secondo me maggiore lo comettiamo noi come misuriamo, visto che il più delle volte si lavora in posizioni poco consone alla misura e su piani piccoli, e magari di plastica, quindi non vedo tutta questa necessità di acquistare calibri di alto valore.
Certo un mitutoyo è il top, ma se devo lavoraci è un discorso, se devo fare i tiranti dello sterzo, mi va più che bene un calibro da 15-20 euro, e se anche nella cassetta degli attrezzi mi va a finire sotto un martello, o lo tengo in pista in mezzo alla polvere non mi faccio molti problemi.

:beer::beer::beer:
quotone :D

ho acquistato il cinese e con mia gran sorpresa e molto preciso, ho preso un rasamento da 2 decimi e mi dice che è 2 decimi, poi non so con i centesimi..:brig:

Ancora una volta quoto Dany, i calibri della Mitutoyo (Japan) sono sempre stati i migliori da 30 anni a questa parte che siano digitali o non.

Se facciamo caso in tutti i filmati in cui ci sono professionisti all'opera si vede sempre un Mitutoyo.

Io ho due Mitutoyo (uno ventesimale e uno cinquantesimale) analogici che risalgono al 1984 (forse '83) e sono come nuovi, non un filo di ruggine anche se periodicamente li smonto e li pulisco ungendoli bene di wd40 e poi li ripongo nella loro scatola di legno.

Sono proprio questi i motivi che mi hanno fatto acquistare calibri digitali sempre della Mitutoyo, che purtroppo a volte mi tocca regalare come compenso.... poiche' chi lo usa e lo tocca, subito lo vuole..... ma quelli vintage (analogici) non li do' via, a meno che non me li paghino una cifra spropositata, cosa che non avverra' mai.