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Originariamente inviata da pimini
visto che Guidone parla di "caviglie" forse si riferisce principalmente alle manovre correnti.
Queste manovre di solito iniziano con un bozzello, o sono fissate a un pennone, o a una vela ecc ecc e poi finiscono dando volta alla caviglia a piede d'albero (mi riferisco sempre alla domanda di Guidone).
In questi casi mi sembra che procedere al contrario possa solo complicare la vita perchè fare la legatura ad un bozzello o ad una varea dopo che la drizza, l'amantiglio o il braccio sono già fissati alla caviglia mi sembra moooolto più difficoltoso e complicato che non procedere nel modo tradizionale, seguendo l'ordine indicato da Trinchetto.
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Beh, dipende da cosa si intende per difficoltoso: per me ad esempio è un supplizio dover lavorare con le pinzette per raggiungere le pazienze a piè d'albero dopo che sono già state montate le sartie, o dover fare una legatura ad una varea che non abbia già il suo anellino di ritenuta già montato..
Nel mio intervento ho infatti sottolineato che si deve fare
un lavoro preparatorio e di pianificazione molto accurato, dopodichè non ci sarà da stroppare alcun bozzello perchè tutti i bozzelli saranno già al loro posto pronti per essere solo attraversati dalle manovre correnti.
Ovviamente è solo un'opinione personale essendomi già trovato bene con questo sistema..
Ste
PS: le cime che provengono dalle vele normalmente vanno alle cavigliere posizionate lungo l'impavesata: è ovvio che in questo caso sarebbe controindicato lavorare al contrario perchè si tratta di manovre correnti "esterne" lavorabili senza troppi problemi di spazio..