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Originariamente inviata da francisdrake
Ciao Olonese, siamo ancora in tanti a masticare legno, non ti preoccupare. Bel lavoro, mi interessa soprattuto per le tecniche che stai usando: in particolare, mi piacerebbe che scrivessi due righe per descrivere come hai formato lo stampo per montare i quinti e come lo stai usando. Aggiungici anche quattro chiacchiere sul legno che su per giù mi pare pero, soprattutto dove lo prendi, perchè vedo che sei di Roma e se salta fuori qualche altra rivendita che ha ancora legno buono in magazzino sarebbe una goduria mica da poco. Anche perchè ultimamente c’è la tendenza a chiuderli, i magazzini ben forniti, porca peppa...Tutto quello che va ed è andato per mare mi appassiona: navigatori, corsari, pinchi, trabaccoli, turaccioli, copertoni, bagnanti in bikini, dentici, mazzancolle...e quindi anche i bucanieri! A presto
Francis Drake
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Ciao Drake, mi fà piacere navigare sotto la stessa bandiera, e che non sono l'unico che ama il mare.
H visto il tuo lavoro e mi complimento, ma non definirti novellino, perchè (e penso che
l'ammiraglio sarà daccordo con me) ,anche con tanti modelli alle spalle, c'è sempre da imparare e alla fine siamo tutti novellini.
La controforma della mia lancia è realizzata a "pane e burro" sovrapponendo tavole di compensato da 5mm, ricavate dalle linee d'acqua del progetto originale. In questo caso sono costretto a lavorare su di una controforma per montare madieri e scalmi sul paramezzale, che hanno uno spessore di 2mm. Quando lo scafo sarà completo, lo sformerò staccandolo dalla controforma, e lavorerò alle strutture interne.
Pero, si è proprio pero, il migliore per la cantieristica assieme al bosso per i decori e all'ebano per alcune parti a vista.
Cari ammazzati... ti piange il cuore quando si spezza o rovini un pezzo, comunque io me lo faccio mandare da Magic Model di Bologna, che ne ha una fornitura appositamente tagliata per il navale.
A presto