500 Maxi evo 2 Autocostruito
Lo spirito di base del modello, è stato quello di rendere esasperate le forme della popolare utilitaria, che negli anni passati è stata protagonista di tantissimi spunti in fatto di elaborazioni sportive.
E’ stato utilizzato un vecchio kit di Tamiya, il quale ha subito un lungo processo di modifica e adattamento, in modo de rendere il risultato finale più accattivante conferendole un aspetto di muscolosità.
CARROZZERIA : Gli interventi alla carrozzeria di base sono stati radicali, in quanto si è dovuto tagliare la zona dei passa ruota originali, e ricrearli di dimensioni maggiorate, arretrando l’assale posteriore e ospitare le ruote della Ferrari Mythos.
L’intervento più impegnativo è stato quello degli esterni, sono stati disegnati tutti i rigonfiamenti ricavati da strisce in plasticard sagomati a caldo a seconda della zona su cui dovevano essere applicati.
Incollati e stuccati con stucco da carrozzeria per far si che il tutto si fondesse con la scocca dando una omogeneità al tutto.
Il tettuccio che da modello base era apribile tipico della 500, è stato rifatto con plasticard da 0,75 mm. E inglobato nel tetto come se fosse un unico pezzo, dove sono state create due prese d’aria.
Sul cofano anteriore e posteriore sono state create delle prese d’aria supplementari.
I cristalli dei finestrini sono applicati singolarmente ricavati da acetato trasparente da 0,25 mm.
Verniciatura con bianco zinco lucido di Ital Ideal.
INTERNO: Stesso discorso per l’interno completamente rifatto secondo le esigenze del modello.
La plancia è stata ridisegnata ex novo e resa più attuale, così da permettere l’inserimento di tutti quegli strumenti che necessitano ad un’auto da competizione.
La paratia interna che isola il motore dall’abitacolo, è stata rifatta con plasticard da 0,5 mm. Cosi come i pannelli interni sulle portiere, anche se piuttosto spartani con l’apertura delle porte a sgancio rapido.
La gabbia di protezione è ricavata da profilati a sezione tonda da 2 mm, in plasticard e piegati a caldo.
I sedili di tipo racing ( Sparco ) hanno subito un trattamento di ridimensionamento in quanto lo spazio interno dell’utilitaria è alquanto ristretto.
Pedana d’appoggio navigatore, estintori, freno a mano, cambio, pedaliera sono stati rivisti e corretti.
A completare, sono stati inseriti i caschi con interfono, cuffie, cinture di sicurezza a quattro punti,
MOTORE : Porsche 911 Turbo modificato negli attacchi e ridimensionato.
LIVREA: D’ispirazione personale per quanto concerne il posizionamento dei vari sponsor, livrea Martini derivata dalla delta evo stradale.
Purtroppo non ho foto degli interni durante i vari passaggi di lavoro in quanto si tratta di un modello eseguito nel 2002 e non disponevo della macchina digitale.
Posso mettere le foto degli esterni nelle tre viste.
Ciao Pillos.
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