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Vecchio 11-03-08, 12:21 AM   #7
iacono
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iacono è un newbie...
predefinito Re:Tutto Sulla Miscela……… ;-)

COMPORRE LA MISCELA DA SE’
Ma dopo molte parole per descrivere tutti i componenti delle nostre amate miscele, vediamo di
comporle insieme?
Comporre una miscela è sicuramente una operazione facile per chi è abituato a farlo, diventa
difficile per i modellisti alle prime armi.Anche se il nostro parere è quello di acquistare un prodotto
serio già confezionato. Di questi ve ne sono per tutti i gusti nel mondo, ma se avete letto con
attenzione troverete sicuramente il prodotto che vi è più soddisfacente tecnicamente.
Tanto un vecchio detto dei modellisti è quello che se il motore non và, la prima colpa si dà alla
miscela, non andando a cercare il perché tecnico del cattivo funzionamento del motore.Torniamo a
bomba, procurarsi prima i prodotti che ci servono, ovvero alcool metilico, nitrometano, ed olio. A
voi la scelta del produttore.
Subito dopo delle provette graduate faranno al vostro caso, consiglio di acquistarne una da 1000
cc., per fare la miscelazione finale, e due da 250 cc., dove andrete a misurare l’olio ed il
nitrometano.
Attenzione battaglione, diceva Totò in un noto film, le provette devono essere un po’ serie e per
serie non intendo certamente quelle certificate che costano una barchetta di €uro, ma almeno
quelle che si possono acquistare presso le farmacie agricole. Il perché esiste e ve lo spiego.
Le provette che si acquistano nei supermercati o mercatini in plastica trasparente (ne ho visti di
modellisti usarle) anno uno scarto del 15-20 percento in più o in meno, rispetto ad una provetta
seria; pertanto le vostre miscelazioni sono di una precisione approssimativa. La precisione nel
miscelare è importante quanto i componenti.
Per le provette da 250cc. consiglierei di acquistarle di quelle basse ed larghe, la spiegazione del
perché e prossima, abbiate pazienza.
Consiglio di misurare prima il nitrometano nella percentuale che più vi si addice.Ovvero se dovrete
fare una miscela al 10% di nitro dovrete misurare 100cc. di nitro sulla base di un litro, chiaramente.
Subito dopo, passerei alla misurazione dell’olio, ma quale? Direte voi?
Noi possiamo parlare solo di oli a noi conosciuti e per tal motivo le percentuali che andremo a
consigliare, sono sulla base della nostra esperienza.
E’ utile ed indicativa la tabella che RcBazar ha riportato in un articolo separato
(http://www.rcbazar.net/modules.php?n...rticle&sid=626) ed ognuno di voi
può prendere spunto per modifiche o altro. Continuo a dire che l’olio di ricino, dovrebbe essere
considerato sulla base del kilogrammo e non sulla base del litro, in quanto la viscosità del ricino è
influenzata molto dalla temperatura esterna. Questo è sicuramente più fluido in estate e molto più
denso in inverno.Altro discorso per l’olio semi sintetico o sintetico. Questi oli soffrono meno le
temperature esterne e pertanto la misura fatta sulla base del litro, può essere abbastanza veritiera
anche se non si arriva alla precisione della misura in kg.
A questo punto una volta versato l’olio da voi scelto, nella percentuale appropriata, versate prima il
nitro (nella provetta da un litro) subito dopo l’olio.Noterete che una buona percentuale di olio è
rimasta aggregata alla provetta, mettete dell’alcool metilico dentro e con una bacchetta agitate fino
a quando il tutto non si scoglie.(questo è il motivo per cui è bene usare una provetta larga e non
stretta).
Versate il tutto nella provetta da un litro ed aggiungete, ovviamente, il metanolo fino alla misura del
litro.
Operazione completata. Prendete il vostro bel litro di miscela e andate a provarla, sicuramente con
un’ottima carburazione e un buon motore otterrete dei buoni risultati.
Per la composizione noi della Viper usiamo il metodo del peso, ovvero, conoscendo il peso
specifico dei componenti che usiamo. Questo per evitare che vi siano disparità tra miscele
secondo le temperature

STOCCAGGIO DELLA MISCELA
Per quanto riguarda il mantenimento delle miscele nel tempo , il mio consiglio è quello che per
prima cosa il contenitore deve essere sempre chiuso bene, e la seconda raccomandazione è
quella di non far prendere sole, perchè oggi vi sono degli oli che sono fotosensibili e questo può
provocare il cambio di colore della miscela.
Il mio consiglio è quello di tenere le taniche al buio e possibilmente in un luogo fresco.
Se una miscela è ben fatta, e per ben fatta intendo una miscela che non abbia scomposizione
degli elementi nel tempo, e la si tiene ben chiusa ed al buio può durare anche molti anni senza che
le sue caratteristiche siano modificate.Resta chiaro che dopo moltissimo tempo vi è anche un
degrado dei componenti (alcool metilico e nitrometano) che fanno peggiorare le prestazione di quel
prodotto.
iacono non è in linea   Rispondi quotando