Re:Tutto Sulla Miscela……… ;-)
La miscela
tutto quello che c’è da sapere
chiesto a chi la produce
Informazioni da VIPER MISCELE
Per la composizione noi usiamo il metodo del peso, ovvero, conoscendo il peso specifico dei
componenti che usiamo. Questo per evitare che vi siano disparità tra miscele secondo le
temperature, Anche questo qualcosa lo trovi negli allegati.
Per quanto riguarda il mantenimento delle miscele nel tempo , il mio consiglio è quello che per
prima cosa il contenitore deve essere sempre chiuso bene, e la seconda raccomandazione è
quella di non far prendere sole, perchè oggi vi sono degli oli (pao) che sono fotosensibili e questo
può provocare il cambio di colore della miscela.
Il mio consiglio è quello di tenere le taniche al buio e possibilmente in un luogo fresco.
Se una miscela ben fatta, e per ben fatta intendo una miscela che non abbia scomposizione degli
elementi nel tempo, la sitiene ben chiusa ed al buio può durare anche molti anni senza che le sue
caratteristiche siano modificate.Resta chiaro che dopo moltissimo tempo vi è anche un degrado
dei componenti(alcool metilico e nitrometano) che fanno peggiorare le prestazione di quel prodotto.
Parliamo delle “nostre” beneamate miscele ed i loro componenti.
Questa volta parleremo dell’alcool metilico o metanolo ed del famigerato nitrometano
Inoltre cominceremo a miscelare insieme i vari componenti per chi ama farsi la miscela da solo.
Molti considerano questa operazione di estrema facilità, ma permettetemi è una operazione
abbastanza complessa.Ma andiamo avanti a parlare dei componenti.
ALCOOL METILICO O METANOLO:
La sua formula chimica è CH3-OH, è della famiglia degli idrocarburi, chiaramente liquido; molto
volatile, il suo colore è neutro pertanto incolore.
Il suo odore caratteristico e simile a quello dell’acetone, igroscopico, ovvero assorbe la umidità. A
tal proposito se avete una cantina umida o un muro umido, mettete una ciotola di alcool metilico e
vedrete che a presto la vostra cantina o muro perderà molto della sua umidità. Questo esempio è
stato fatto per farvi comprendere la necessità di tenere ben chiuso il prodotto e possibilmente al
buio, per non far perdere molto delle sue caratteristiche. L’acqua non è certamente un buon
combustibile.
Molto tempo fa il metanolo o alcool metilico era ottenuto dal legno, con un procedimento lungo e
costoso. Nel nostro tempo invece, il metanolo si ottiene dal gas naturale, con processi industriali
veloci ed economici.
Il metanolo alcune volte viene anche adoperato come componente nella benzina per auto
trazione. (la sapevate questa cari amici modellisti?).
L’uso nelle benzine è per innalzare il numero di ottani, riduce la quantità di ossido di carbonio ed
idrocarburi incombusti nei gas di scarico delle automobili.
Il metanolo o alcool metilico comparato alla benzina normale, si è rilevato “ecologico” in quanto
privo di piombo, con un potere di combustione più alto rispetto alla benzina ed calore latente di
vaporizzazione maggiore del 15% rispetto alla benzina.
Pertanto tutte le volte che uno dei “soloni” di turno, vi proporrà di aggiungere benzina nella vostra
miscela per aggiustare la carburazione, sappiate che state diminuendo le caratteristiche di
infiammabilità della vostra miscela.
Altra caratteristica del metanolo o alcool metilico è quella di raffreddare l’aria in afflusso, creando
miscele più dense.
Ma il suo uso non termina qui, è anche usato per produrre formaldeide e per sintetizzare gli esteri
più importanti.
Allora cari amici, credevate che il metanolo fosse solo ad uso e consumo dei modellisti?
Altro ancora si potrebbe dire sul metanolo, ma andremo solo a parlare di formule e formulette, che
serviranno solo a confondere le idee.
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