Innanzitutto un saluto a tutti gli aviatori. Vengo dall'automodellismo e ho passato una nottata in bianco pensando a dove trovare del polistirolo la Domenica mattina successiva. Per farla breve mi sono impegnato con tutto me stesso e ho coinvolto anche la mia ragazza, ho tagliato 4 ali perche' venissero lisce, ho dosato il nastro stendendolo con cura senza pieghe, ho fatto gli scassi per i servi che quando li ho infilati ho dovuto far uscire l'aria con uno spillo (scherzo, ma combaciavano perfettamente). Dopo due settimane di lavoro (1, 2 ore al giorno) ho deciso, nonostante la pioggia, di provare il modello appena finito: un sasso. Vado sul balcone e lo lancio in giardino, dopo aver trimmato un po' piu' su': un pezzo di piombo. Ho spostato le pile indietro di 5 cm, sono andato al secondo piano: giu' dritto come un righello. Il pezzo di polistirolo che ho comprato volava meglio. Ci avevo lavorato tantissimo ed era bellissimo. Avevo anche aggiunto un piccolo motore e il reostato elettronico della macchinina. Un po' di dati:
Ho seguito le direttive di
http://tzagi.altervista.org/ spiegato benissimo. Ho moltiplicato tutte le misure per 0.8333 perche' il mio polistirolo era 50 invece di 60. Il polistirolo era piu' leggero: 10 invece di 25 (Kg/mc). Il peso del polistirolo + pattino + colla = 50 grammi. 40 grammi di nastro. Altri 60 grammi di elevoni e nastro caricato. Totale 150 grammi. Con pila, servi, ricevente, reostato, motore e' arrivato a 490 grammi. Il centro di gravita' era spostato all'indietro di un cm circa (incredibile doveva andare in stallo, invece ha picchiato fino al selciato).
Dove ho sbagliato, porca vacca. Grazie.