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Ho sempre pensato, come effettivamente è, che sia impossibile riprodurre la finitura metallica attraverso la verniciatura. Di conseguenza, quando è possibile, preferisco lavorare il metallo piuttosto che verniciarlo. Lucidare, satinare, opacizzare il metallo sono obbiettivi che ho cercato di raggiungere facendo i miei modelli.
I metodi sono veramente molti ed ogni modello ha una sua storia. Il telaio della T3 per esempio è stato carteggiato e lucidato più volte sino a che non mi è sembrato riprodurre l'alluminio consunto delle vetture di quel periodo. I particolari verniciati sono stati preparati in modo tale da offrire una superficie idonea alla vernicie metallizzata, la quale è stata cercata, confrontata e testata prima di essere posata. Prima di rifinire un pezzo cerco di studiarlo e confrontarlo con le foto. Deve ai miei occhi rappresentare il più fedelmente possibile il pezzo reale. Se un pezzo nella realtà è in alluminio lucido ed il pezzo del kit per esempio è fotoinciso in alpacca, lo carteggio e lo lucido sino a che non raggiunge quella finitura. Il metallo bianco può essere rifinito in molti modi differenti. Diventa brillante se spazzolato con l'ottone, mentre diventa satinato se uso la lana metallica da falegname. Bisogna darsi da fare con l'ingegno e non accontentarsi della prima vernicie che ti capita sotto mano. Ho passato anni a comprare tutte le vernici metallizzate che mi capitavano sotto tiro.Test, prove, scarti. Ho cassetti pieni di colori. Pochi di questi mi soddisfano. E di volta in volta scelgo quello che mi convince di più. Ma ho maturato infine l'idea che se il pezzo è in metallo, questo và fatto nello stesso materiale. Debitamente lavorato.