Passata la festa , rimangono le memorie, e dal mio punto di vista, tanto di quello che riguarda la 6 ore di Monza 2023, è positivo. Ad iniziare dal conteggio del pubblico. Se ricordate lo scorso anno avevo fotografato le tribune di fronte ai box e contavamo qualcosa come 300 persone , bene , ieri no. Non posso sapere se il pubblico ha scoperto i gadget da corsa , tuttavia le due sessioni autografi del sabato e della domenica sono risultate un manicomio collettivo e per riportare il gregge nel pascolo corretto sono dovute intervenire le forze dell'ordine, con tranquillità e nessun colpo di testa ma la gente in pit davanti ai box non se ne voleva andare. Le ruote son rotonde e ruzzolano , qualcuno le fa andar bene altri meno. Peccato che il Gimmi nazionale abbia dovuto subire uno stop meccanico, il suo debutto su di un prototipo meritava miglior sorte. Così come Matteo, che per me è Cairoli, se Porsche non inizia a metterlo su vetture competitive con Team mate adeguati rischiamo di perdere la sua vena sportiva. come si dice nelle peggiori osterie di Vedano o Lissone , a forza di dai e dai , si stanca la cosa e pure il bagaj
Per me l'unica cosa negativa è stato un caldo fottuto per l'intera giornata. senza gli shuttle per il trasporto media, bloccati dal traffico, per fare foto alla partenza in parabolica me la sono dovuta fare a piedi andata e ritorno dai box. No buono !