Concludo pertanto questo mio intervento tirando questa conclusione:
Su la Belle l'utilizzo di cannoni ad avancarica (3 libbre) è possibile solo sparando da un bordo, dopo aver sgomberato il ponte amarrando la scialuppa, spostando il ricambio degli alberi sul bordo opposto e svincolando dal interno della murata i cannoni piazzandoli dopo averli caricati nei sabordi. Se poi si cambia mura, cosa che a vela è una consuetudine con conseguente movimento di personale sul ponte per ricomporre la velatura , viene fuori una certa confusione, Mi sembra un operazione abbastanza intricata e ferruginosa.
L'utilizzo di cannoni a retrocarica mi sembra una supposizione più inerente alla realtà, in quanto non abbisognano di movimentazione sul ponte e quindi tutte le strutture ivi postate non debbono essere rimosse e i cannoni possono essere già impostati davanti ai propri sabordi.
Sorge il dubbio se cannoni a retrocarica fossero ancora in uso nel 1684. Probabilmente in effetti il cannone più piccolo disponibile era quello da 3 libbre in ferro, ma anche questo era decisamente molto ingombrante e, comunque, era ad avancarica: nel volume ARTILLERIE DE MER – FRANCE 1650-1850 gli unici pezzi a retrocarica a mascolo che vengono citati sono le colubrine (o petriere a retrocarica) da murata e/o per piccole imbarcazioni, largamente in uso nel ‘600 ma dismesse tra la fine del XVII secolo e l’inizio del ‘700.
Unica eccezione (che conferma la regola?) sembrerebbe un cannone a retrocarica da 2 libbre del 1730 circa, lunghezza totale di canna di 103cm, la cui foto è nel volume NAVAL GUNS di Hans Mehl, ma è un cannone olandese di cinquant’anni posteriore al periodo di cui stiamo parlando e non c'è traccia di cose del genere né sul volume di Boudriot né in quello di Caruana.
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Comunque il 1684 viene prima del 1700 e se viene ricordato che la retrocarica fosse stata dismessa all'inizio del 1700 La Belle risulta entro il periodo d'uso di detta arma.
Inoltre essendo veneziano non posso dimenticare le galeazze.
L'unico disegno d'epoca in mio possesso è questo.
dove si vedono chiaramente vari pezzi di cannoni a retrocarica unica artiglieria utilizzabile in quel tipo di imbarcazione
La galeazza era *dotata di 3 alberi a vele quadre (le più grandi avevano 4 alberi), castello di prua, castello di poppa *e due ponti. Poteva portare dai 32 ai 46 banchi di rematori (remi a scalaccio) e montare 36 grossi cannoni, più altri di minor dimensione.
La galeazza era sviluppata sulla base di larghe galee mercantili dette galee grosse, da tempo non più convenienti in seguito alla riduzione dei traffici mediterranei. Poiché venivano convertite per l'uso militare dovevano essere tendenzialmente alte e larghe (anziché leggere); montavano un elevato numero di cannoni, che venivano posizionati per la maggior parte lungo i lati sparsi qua e là tra i remi e nel castello di prua.
Il modello della galeazza venne sviluppato dalla Repubblica di Venezia che riuscì quindi ad ottenere navi che potevano competere con le galee ordinarie.
Ne vennero costruite relativamente poche, ma ebbero comunque molta importanza. La loro prima apparizione fu nella battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, durante la quale furono schierate sei galeazze veneziane come avanguardia al comando del provveditore Francesco Duodo. La loro potenza di fuoco e l'essere alte di bordo furono determinanti nel portare alla vittoria la flotta cristiana. Le galeazze vennero apprezzate anche dal grande ammiraglio veneziano Francesco Morosini, tanto che una di queste imbarcazioni fu da lui scelta come ammiraglia della flotta. Quattro galeazze, atte a tenere il mare, accompagnarono anche l'Invincibile Armata nel 1588 (ad es. La Girona).
Le acque poco profonde, le coste frastagliate, il clima mite e i venti debolmente variabili del Mediterraneo permisero alle galee e alle galeazze di sopravvivere fino agli inizi del XVIII secolo.
Quindi La Belle rientra in tale periodo.
Essendo l'armamento sul ponte del La Belle frutto di supposizione del Boudriot , dopo aver effettuato una serie di ricerche posso liberamente ipotizzare che sul ponte de La Belle fossero piazzati cannoni a retrocarica.
Se ci sono altre supposizioni confortate da valide ricerche ben venga.
Ciao
MarioA