Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 04-07-13, 11:52 AM   #6
Witto
Utente
 
L'avatar di Witto
 
Registrato dal: Aug 2008
residenza: a casa mia
Messaggi: 721
Witto inizia ad ingranare.
Invia un messaggio tremite MSN a Witto Invia un messaggio tremite Skype a Witto
predefinito

Ho un compressore con motore ad olio, serbatoio da 6 litri e 1/6 hp di potenza. Lo comprai nel 1995, usato, ed è andato sempre bene. Ho dovuto solo cambiargli il condensatore, in quanto ad un certo punto il sistema non aveva più abbastanza spunto per far partire il motore. Qualche giorno fa si è formato un forellino sul fondo del serbatoio. L'ho momentaneamente tappato con della colla e mi sono messo alla ricerca di un serbatoio nuovo, di qualcuno che mi riparasse il serbatoio bucato o me ne facesse uno uguale. È stato difficile, ma alla fine ho trovato aziende che producono questo tipo di serbatoi e aziende che li fanno da zero secondo le esigenze dei clienti. Vorrei far fare un serbatoio, come l'originale, con acciaio inossidabile AISI 304 da 2 mm, costo sui 150 €.

Siccome ho trovato olio nel filtro a coalescenza e l'aerografo lo spruzzava insieme alla vernice, forse il motore ha perso la tenuta e l'aria nel serbatoio contiene troppo olio. Proverò a vedere se l'aria che esce dal motore contiene troppo olio. Se così fosse, dubito che valga la pena ripararlo. Un motore da frigorifero nuovo costa dai 50 € in su. C'è da dire che con circa 200 € avrei un compressore quasi eterno.

Un tecnico di compressori per aerografia mi ha sconsigliato di mettere un filtro per l'aria in ingresso al motore e di lasciare i tubicini liberi, in quanto quest'ultimo potrebbe avere difficoltà a succhiare aria dall'ambiente. Questa cosa non mi convince e non ha convinto nemmeno un altro tecnico che ho interpellato ultimamente.

Con questo compressore ho verniciato parti di macchine in scala 1:1, moto, tavoli delle dimensioni di un tavolo da biliardo, ecc. Qualcuno mi ha consigliato i compressori a secco, leggermente più rumorosi di quelli ad olio, ma più pratici. Io lo uso in una stanza/laboratorio, spesso lavoro la sera, il compressore è poggiato su un tappeto in gomma antivibrazione, specifico per queste applicazioni, onde evitare di disturbare chi dorme nelle stanze vicine.

Ho trovato degli IWATA, a secco, senza serbatoio di accumulo, con il sistema Smart, cioè che si accendono quando si richiama aria dall'areografo, di seconda mano; qualcuno li ha mai usati? A me non convincono molto.

Grazie in anticipo a coloro che mi risponderanno.
Witto non è in linea   Rispondi quotando