Discussione: Lazzaro Mocenigo
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Vecchio 17-12-08, 03:55 PM   #4
Albatros
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Originariamente inviata da drake1500 Visualizza il messaggio
come hai lavorato il massello x dargli la forma? e come diceva il maestro Luigi, l'elica? autocostruita? molto bello direi!

Ciao drake1500 e ciao redhawk, non è stato un lavoraccio, mi diverto più a fare questi lavori che a fare le rifiniture.
Riguardo all'elica, il mozzo e realizzato in legno e le pale sono state realizzate in lamierino di ottone.
Riguardo allo scafo, il difficile è stato inventarmi il modo per realizzarlo in quanto non dispongo di un tornio così grande (lo scafo è lungo 93 cm).
Ho inoziato con l'acquistare una barra filetta del diametro di 10 mm e lunga in metro. L'ho rivestita con una serie di tavolette di abete (materiale recuperato da vari lavori) fino a raggiungere il diametro del modello e poi ho montato la barra su due staffe in modo che potesse ruotare su se stessa.
Inizialmente l'idea era di montarci il trapano e realizzare così un tornio casalingo, ma si è dimostarto subito pericoloso in quanto im modelo è piuttosto pesante e squilibrato.
Ho pertanto proseguito a lavorare il pezza con la pialla a mano.

Per ottenere la forma cilindrica ho bullonato una staffa di legno parallela al futuro sommergibile e mentre con una mano facevo girare il cilindro, con l'altra tenevo una matita appoggiata sulla staffa che facendola scorrere piano piano da prua a poppa segnava le parti più sporgenti del cilindro (bozzi) e li andavo a lavorare prima con la pialla (a mano) e poi con la raspa ed in fine con la carta vetrata.
Ho iniziato questo modello circa due anni fà (e poi sospeso) ed ancora oggi se scanso qualche ferro sul bancone esce fuori qualche truciolo di legno.

Mauro
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