Lavoro di levigatura terminato e lucidatura conclusa con i compounds.
Ho inserito i fanali posteriori che avevo precedentemente scurito con panel line e smoke.
No Bruno il trasparente gunze resta un filo meno lucido della lacca Tamiya ed è meno spesso (per questo occorrono 4/5 mani) ma ha il pregio che la crosta che forma è più resistente e non ha ritiri. Per questo lo preferisco quando faccio lavori di recupero come in questo kit.
Dopo aver inserito l'estrattore d'aria al posteriore, previsto anche sulla corrispondente turbo stradale, ho ripassato con il nero gomma ma a mano libera, le cornici che avevo già annerito ad aerografo.
Su kit così datati e con decals così malandate è infatti altamente consigliabile evitare di nastrare per evitare deprecabili sollevamenti con tutto quel che ne consegue....
Posto le foto del lavoro finito con i primi scatti realizzati all'aperto. Ho provato a tenere i fari aperti ma non mi piace e la lascerò così in bacheca aggiungendo solo il gancio traino rosso al posteriore che ho realizzato e che mi sono dimenticato di mettere!
Il cielo su Roma è nuvoloso e forse incide ma, come immaginavo il rosa è un pochino passato di mano; rispetto alla vera auto lo trovo un filo più scuro ma su questo non potevo davvero porre rimedio.
Sono comunque soddisfatto del risultato, portare a termine un kit del 94 che ti vendono con "decals rovinate" mi gratifica ancor più del risultato raggiunto. La scocca non presenta più alcun gradino e la lucidatura non spara più del dovuto, come è giusto che sia in un'auto da gara.
Oggi la Hasegawa ha riproposto le tre livree e sinceramente è un kit che mi sento di consigliare per il buon dettaglio e per le Decals che oggi si, sarebbero eccellenti.
Ancora non sono riuscito a decifrare il significato di questa livrea (chiazze rosa, maialini, pellicole e geroglifici?!?!?) ma a me piace un sacco. Vi presento la Porsche più criticata di sempre nella livrea più ermetica di sempre
La livrea è strana forte in effetti, la 944 in sè non mi dispiace (ovviamente non è una 911, come storia e fascino). Tornando al modello, hai fatto il solito e puntuale lavoro veloce, pulito e ben fatto, complimentissimi Alu
Grazie a tutti ragazzi sarò ripetitivo ma era già la più difficile di suo tra le livree da realizzare (mai visto prima un foglio decals in a4) e averla portata in bacheca con decals scadute è una cosa che mi ripaga il doppio.
Mi restano molti punti da sciogliere su questa 944: perché i maialini perché i geroglifici, cosa stanno a significare, e, soprattutto, che tipo di droga sintetica hanno utilizzato per concepirla.....
Ora che ci penso, mammamia in Porsche so strani forti.........
Immagino che la 944 sia stata dipinta in questa sorprendente livrea per fare un tributo alla Porsche 917 che corse a Le Mans nel 1971. Qui la macchina era tutta rosa, e avevano spinto l'immaginazione fino a scrivere le parti del maiale. Non so il tedesco, ma immagino che siano coscia, filetto, eccetera.
Dicono che lo sponsor, vista la forma tondeggiante della carrozzeria, abbia ritirato il suo appoggio, dato che il loro logo sarebbe venuto male. Allora alla Porsche hanno dato libero sfogo alla loro immaginazione teutonica e hanno inventato questa livrea, poi battezzata dalla stampa Pink Pig.
Dicono che lo sponsor, vista la forma tondeggiante della carrozzeria, abbia ritirato il suo appoggio, dato che il loro logo sarebbe venuto male. Allora alla Porsche hanno dato libero sfogo alla loro immaginazione teutonica e hanno inventato questa livrea, poi battezzata dalla stampa Pink Pig.
Carlo credo anche io che le tue intuizioni siano corrette e che questa 944 abbia ripreso il rosa dalla 917. Una cosa è certa le livree più strambe sono sempre state le loro fin dalla notte dei tempi