Ciao a tutti!
Oggi vi esporrò le mie impressioni riguardo ad un kit particolare.
Si tratta di un Gunpla, ovvero di un modellino che riproduce uno dei mobile suits del famoso merchandise giapponese, Gundam.
In questo caso si tratta del GP-01, che appare nella serie "Gundam 0083 Stardust Memories" andata in onda nel 1991.
La storia di questi modelli accompagna, di pari passo, quella della serie animata ed inizia, quindi, nel 1980, appena dopo la fine della primissima serie del 1979.
I gunpla si differenziano dagli altri modelli per alcuni elementi:
- gli incastri "snap in", che permettono di assemblare il modello senza l'uso di colla,
- i "polycaps" che sono giunzioni in polietilene (quindi, morbide), usate prevalentemente per le articolazioni.
Veniamo al kit.
È un Perfect Grade che, nella classificazione della Bandai, indica i modelli in scala 1/60.
È stato realizzato nel 2003 e quindi, gli stampi hanno già una bella età.
La scatola è un oggetto "glorioso" ma, anche un po' ingombrante: misura infatti 60x40x27 cm x 5 kg! Sembra la valigia di cartone dei nostri nonni....
L'artwork è veramente bello e rappresenta il mobile suit in officina sulla faccia anteriore
ed il modello completo, nelle sue varie configurazioni, sul lato posteriore
Il kit permette di realizzare le due versioni:
- "ground type" per il combattimento in presenza di gravità
- "full burnern" per gli scontri nello spazio
All'interno della scatola grande, si trovano altre due scatole, contrassegnate come A e B, con i sacchetti con le sprue.
Scatola A
Scatola B
Per chi avesse dei dubbi sul fatto che i Gunpla sono dei giocattoli evoluti, posto le foto dei sacchetti con i pezzi:
Contenuto scatola A
Contenuto scatola B
Sono, letteralmente, migliaia di pezzi!
In ogni caso, devo dire che il modello può essere assemblato senza speciali accorgimenti, né doti particolari così com'è, oppure gestendolo come un modello più tradizionale.
L'armatura è composta di piastre e portelli che, in gran parte, possono essere aperti per rivelare le componenti del telaio e dei meccanismi interni.
Oltre alle due versioni del robot, è possibile realizzare anche due core fighters e ci sono le figure di due tecnici e di un pilota.
Sono presenti i pezzi per costruire l'hangar, che permette di ospitare le armi o le componenti della versione non utilizzata.
È possibile illuminare gli occhi ed i sensori presenti nella testa, grazie ad un led alimentato da una pila a bottone (cr122).
Nella scatola B è presente un libricino che, probabilmente, narra la storia e le caratteristiche dell'RX-78 GP-01.
Invece, nella scatola A sono presenti le istruzioni.
Sono solo in giapponese, ma sono dettagliatissime.
Infatti, oltre ad un disegno preciso, per ogni passaggio è specificato di quale elemento si tratta e quali sprue saranno necessarie per la costruzione.
Per montare alcuni componenti è necessario usare delle viti, mentre per altri sono presenti delle molle.
Siamo quasi alla fine.
Vorrei farvi notare che alcune sprue hanno pezzi di colore diverso o addirittura trasparenti.
Penso che debba essere stata usata una tecnologia d'estrusione davvero sofisticata
Conclusioni
Pur con le cautele dovute al fatto di non averci ancora messo mano, il kit è sbalorditivo.
Mentre alcuni puristi possono pensare che gli incastri snap in sono più vicini ad un giocattolo che ad un modello, io ritengo invece che siano indice di una progettazione veramente sofisticata.
Inoltre i polycaps promettono, almeno sulla carta, un'ottima posabilita'.
Non so ancora se considerare un difetto la mancanza di decals a favore di stickers, in quanto mi sembrano molto ben realizzati e di spessore minimo.
Non inizierò un wip in tempo breve in quanto voglio prepararmi per bene e voglio terminare il modello che sto facendo attualmente.
Farò precedere questo progetto da un altro gunpla, a mo' d'allenamento.
Inoltre, credo che proverò a personalizzare e dettagliare il modello.
Spero di non essere stato noioso: a presto!