consiglio su kit 1/43, marca

[kenny]

mi è venuta una incontenibile voglia di sperimentare un modello 1/43... tema non irremovibile.

in pratica, per non spendere troppo, ho trovato dei kit tra i 29 e 35 euro.
la questione:
un modello tra i papabili è della Starter, marca che non vi ho mai sentito nominare... come sono questi modelli?
il kit è una escort cosworth, le alternative sono delle ferrari/mclaren da formula uno dei primi anni 90 della Tameo

il tutto a prezzo contenuto.

che mi consigliate?
e che mi sapete dire per gli Starter

[not4u]

Starter e' una casa francese che fa dei validi kit per cominciare, come suggerisce il nome.
Non ti aspettare superdettaglio, fotoincisioni o che, ma kit in 2 o 3 parti in resina, la scocca della giusta forma e fondino con su stampati sedili cruscotto e a volte un mezzo motore. Ruote in resina e decal accettabili conpletano il quadro di un kit onesto per prendere le misure di questo nuovo mondo.

Se ti spingi piu' oltre, con tameo trovi molta piu' carne sull'osso, ma anche il pericolo di scoraggiarti o di perderti nella costruzione.

Se conosci gia' i materiali che compongono il kit di tuo interesse (metallo, resina, fotoincisioni ecc) si tratta solo di un cambiamento di scala, prendi quello che ti piace di piu'.

Ciao!
R.

[3andy79]

Io ti consiglierei Tameo. Se stai su un modello degli anni 90 li trovi tranquillo sui 30 €.

Starter non so coe siano, li ho sentiti solo a parole e non mi han detto gran che. in sostanza not ti ha detto tutto. pochi pezzi ,tutto all in one e via... con Tameo anche se non sono kit recentissimi, trovi un dettaglio ed una linea direi buoni.

Io ho scelto :

Tameo per le F1 in 1/43 ( le ha praticamente tutte, se consideriamo anche silver line , poi va beh se vuoi la minardi del 2003 diventa un problema.. ma non credo )

BBR per le varie stradali e GT, sono al top.

Ho deciso di rimanere in 1/24 per le rally. In quanto sia racing 43 cje Provence M. non mi hanno soddisfatto.

Il problema sta sopratutto nei profili portiera, fanaleria e guarnizioni, che risultano essere troppo fuori scala. I racing 43 non sono male, ma la fanaleria posteriore è spesso, se non sempre in decal, le guarnizioni porta sono quasi ridicole... mentre i Provence sono più bellini a modello finito, ma più paffuti, anche se i fanali son davero bellini.
Esistono poi altre marche, tipo arena ecc ecc.

[r40]

La Starter è una marca molto conosciuta. Il materiale con il quale sono realizzati i kit è una resina facile da lavorare, poliuretanica tipo Prochima, decisamente meno tossica di quella usata da BBR.
In genere sono kit abbastanza corretti nelle forme, merito di un prototipista in gamba. Sono semplici e con pochi pezzi. I particolari come ruote, volanti, sedili, leve cambio ecc sono in parte da sostrituire con qualcosa di fatto meglio. Per iniziare può andare bene.
I vecchi kit Tameo non sono di certo all'altezza delle riproduzioni degli ultimi anni. Metallo bianco, fotoincisioni e parti tornite sono comunque caratteristiche sempre presenti in tutta la produzione, salvo quella dei primi anni.
Considera che le formula uno sono più difficili di modelli a ruote coperte.
Fai tu.

[pupi]

Ha detto tutto roberto.
A me personalmente gli starter non piacciono, hanno decal di qualità scadente e sono dure da far aderire bene.
Fai te...................

[not4u]

R40 (09-03-2005 06:45 p.m.):
...è una resina facile da lavorare, poliuretanica tipo Prochima, decisamente meno tossica di quella usata da BBR.

Mi soffermo su questo passaggio, per chiederti un approfondimento
.
Perche' la resina della BBR sarebbe tossica e quella starter no? Sai di casi di avvelenamento o altra lesione dovuti alla resina BBR?

A rigor di legge, un qualsiasi oggetto potenzialmente nocivo alla salute deve esser messo in commercio con le apposite iscrizioni e loghi di avvertimento, che mancano sulle confezioni dei kit in questione. Specialmente un kit assimilabile ai giocattoli, come categoria merceologica.

Poi c'e' una considerazione di natura chimica: le resine poliuretaniche epossidiche e co., prima della lavorazione sono nocive ecc ecc come si legge sulle confezioni, ma dopo la solidificazione sono chimicamente inerti, come tante altre comuni materie plastiche.

Se intendi parlare delle nocivita' delle polveri inalate durante la lavorazione del kit nel montaggio, la tua considerazione vale tanto per la resina quanto il polistirene o peggio il metallo, per non parlare di solventi e vernici. Ma allora il pericolo sta nel modellismo in genere, e non nella resina dei kit BBR:
Mi sfugge qualcosa?

Non voglio far polemica ma la tua frase puo' generare degli allarmi che per quanto ne so sono insensati. E magari qualcuno scarta i kit BBR perche' fanno male alla salute

Ciao!
R.

[stefanofavi]

visto che siamo in tema resina, ma davvero le polveri di resina sono nocive? nel senso, quando scartavetro un pezzo di resina, la polvere che si crea è nociva oppure è solo riferito alla fase di produzione?

[sandro67]

la polvere di resina non è molto salutare...ti consiglio di usare una buona maschera quando la lavori....

[r40]

Mi riferisco al fatto che la resina della BBR è poliestere. Sono nocive tutte le resine durante la lavorazione per il fatto che generano una polvere impalpabile che può provocare irritazioni o allergie. La poliestere però può gererare vapori i quali è noto che siano cancerogeni. Non lo dico io.
Sono pochissimi i produttori che usano la poliestere. Le normative sono piuttosto severe. Sul fatto che i modelli siano assimilati ai giocattoli, credo che tu non abbia mai letto ciò che è riportato sulla confezione. Se guardi vi è scritto che sono modelli da collezione destinati ad un pubblico adulto, ed in ogni caso è specificata l'età minima che è 14 anni. Le informazioni che vi dò, vorrebbero aprirvi gli occhi su aspetti che a volte non si considerano, ma che hanno la loro importanza. A mio giudizio.
La salute è un bene molto prezioso, e la pigrizia a considerare certi aspetti può essere pericolosa.
Raccomando sempre l'uso di una mascherina quando si lavora con stucchi, resine, colle e vernici. Aerare il locare con regolarità. Accorgimenti che vi mettono al riparo da incidenti.

[r40]

Una precisazione.
Il poliestere appartiene alla famiglia dei polimeri, molto vasta, nella quale ci stà anche un fibra per indumenti ed il materiale atossico con il quale si fanno le bottiglie per acqua ed alimenti in genere. Qundi non sempre nelle sue varie composizioni risulta dannoso nella forma finale.
Nel caso specifico della resina in questione, questa viene usata per impregnare le stuoie di fibra di vetro nella costruzione di scafi nautici ed altre costruzioni simili. Viene anche usata da alcuni per realizzare prototipi e modelli. Questa è quella alla quale mi riferisco.
I chimici probabilmente rileveranno una certa approssimazione nella esposizione, ma io sono un ragioniere che si è documentato perchè con queste cose ci lavora. Mi perdoneranno.

[not4u]

Non sapevo della nocivita' delle resine al pooliestere, anzi escludevo che le usassero nel modellismo perche' di solito sono fragilissime e molto dure.
Riguardo arieggiare e maschera, fanno parte delle precauzioni che il buon senso suggerisce, ma e' vero che non fa mai male ripetere.

Certo che tanto onanismo mentale sulla nocivita' di una "sniffata "di polvere di resina, per poi magari fumare una sigaretta o passare una serata nei locali fumosi, fa un po' ridere.

Ciao!
R.

PS: i solventi ed i loro vapori, quelli si che fanno male!

[r40]

Certo che tanto onanismo mentale sulla nocivita' di una "sniffata "di polvere di resina, per poi magari fumare una sigaretta o passare una serata nei locali fumosi, fa un po' ridere.

Assolutamente d'accordo con te.

[kenny]

gentilissimi tutti, come di consueto.

siccome la differenza di prezzo è davvero esigua, propendo per un kit tameo formula 1, anche se il livello di difficoltà è più alto e il rischio di rovinarlo è più alto...

già tremo se ci penso...

[paolo76]

Qualcuno mi saprebbe dire qual'è il sito BBr, non riesco a trovarlo.
THX

[bootsy]

Mannaggia Ibiza, è nella sezione links modellistici!
Ps: di che marca era la r8 volante?