Cutter Shine - Pagina 7

alberto58 · 04-10-21, 01:03 PM

Dalla foto non riesco a vedere molto, è piuttosto buia o io non so cosa guardare...
L' albero è conico ma la conicità non è molto accentuata, per fermare le sartie vi vorrebbe un anello di ferro come quello che ho messo all' estremità del bompresso ma noin mi sembra la soluzione.
Intanto ho trovato quella che mi sembra la soluzione migliore per le sartie (contrapposte visto che sono tre per parte).
Ho cercato dappertutto ma come sono fatte queste "noci" non l'ho trovato....

gabriele68 · 04-10-21, 01:23 PM

36c può esserti utile.
(Curti, pag. 43. Per rimanere su qualcosa di semplice)

gabriele68 · 04-10-21, 01:26 PM

Quote:

Originariamente inviata da alberto58

Intanto ho trovato quella che mi sembra la soluzione migliore per le sartie (contrapposte visto che sono tre per parte).

Non dimenticare che sarà solo una quella singola.

alberto58 · 04-10-21, 07:04 PM

Alla fine adotterò questa soluzione, anche perchè è difficile fare diversamente ad albero già montato etc.
Per il prossimo modello mi regolerò di conseguenza al momento della costruzione dell' albero.
Seguirò il consiglio di mettere le prime due sartie accoppiate, come ho fatto per quelle sottostanti.
Grazie dei consigli, questo forum è fantastico...

alberto58 · 08-10-21, 05:34 PM

Alla fine la soluzione non mi sembra male, ci stanno bene queste "noci" sull' albero...

alberto58 · 16-10-21, 02:57 PM

Sono impelagato nelle manovre, ho un paio di punti dove sarebbe graditissimo il vostro aiuto...
Il primo riguarda il sostegno dei pennoni maggiori dei due alberi. Dalla figura che allego sembra che vi fosse una "legatura" (trozza?) semifissa dei pennoni, che rimanevano sempre in posizione salvo casi eccezionali. Non ho trovato altri riscontri di questo quindi mi chiedo se ci fosse o se i pennoni fossero sostenuti solamente dalle drizze. Queste legature, da quanto ho capito, non erano comunque presenti nei pennoni superiori in quanto venivano alzati ed abbassati per spiegare o ritirare le vele.
Il secondo punto riguarda i paterazzi: nel progetto sono solo due per albero (uno per lato) e sono fissati direttamente al parasartie con un gancio. Non c'è posto per arridare il cavo con le bigotte allineate a quelle già presenti. Mi chiedevo quindi quale fosse la soluzione migliore:
- mettere una bigotta sul parasartie e l' altra decisamente più alta di quelle già posizionate.
- non arridare il cavo
- non mettere proprio i paterazzi....
Se qualcuno ha voglia di rispondere gliene sono grato...

cervotto · 16-10-21, 04:01 PM

Una volta issato il pennone maggiore veniva tenuto con le drizze e la trozza, che aveva un grosso cavo che andava destra-sinistra passando nello smanco della trozza. Per paterazzi puoi mettere bigotta (o bozzello) un poco sopra la bigotta di sartia e l'altra bigotta (o bozzello) più in alto della seconda bigotta di sartia. La legatura la puoi fare al piede del cavo che tiene la bigotta dove vi è il gancio secondo le istruzioni, oppure se metti bozzelli il "tirante" entro bordo a un tacchetto.

alberto58 · 16-10-21, 04:33 PM

Quindi non c'era nessuna legatura come quella che ho postato per tenere i pennoni, se ho ben capito.
La trozza serviva solo a tenere il pennone legato all' albero permettendogli di ruotare...
Ma è corretto che il pennone maggiore stava sempre in posizione e quello superiore veniva alzato ed abbassato per chiudere o aprire le vele?
Caspita quanto sono complicate ste navi....

cervotto · 16-10-21, 07:14 PM

Si, il pennone maggiore restava sempre in posizione, molto raramente veniva abbassato, mentre quelli delle gabbie venivano spesso abbassati, spesso anche sulle coffe.

gabriele68 · 16-10-21, 11:32 PM

Quote:

Originariamente inviata da alberto58

Quindi non c'era nessuna legatura come quella che ho postato per tenere i pennoni, se ho ben capito.
......
Caspita quanto sono complicate ste navi....

Non hai ben capito, perché non ti è stato ben spiegato. Certo che c' era la "legatura" e prendeva il nome di SOSPENSORE (J. B, III vol). Cavo fasciato. In catena, successivamente. Manovra rinforzata in caso di combattimento (Precauzioni in caso di combattimento, etc. etc. A.Coste).
È vero, sono complicate ste navi. Solo in pochi ci si raccapezzano.

gabriele68 · 16-10-21, 11:34 PM

Quote:

Originariamente inviata da cervotto

..... quelli delle gabbie venivano spesso abbassati, spesso anche sulle coffe.

Sino alle teste di moro, non sulle coffe.

alberto58 · 16-10-21, 11:54 PM

Erano delle macchine incredibili, fatte di legno e canapa...sono veramente affascinanti. Sto cercando di capirne il funzionamento, mano mano che procedo con la costruzione...
i vostri commenti mi sono sempre utilissimi

gabriele68 · 17-10-21, 01:02 PM

[QUOTE=alberto58;1515245]Erano delle macchine incredibili....

Erano degli UOMINI incredibili. Parola di marinaio.

alberto58 · 18-10-21, 01:25 PM

Gabriele68, in un post precedente mi hai mostrato un particolare tratto da un libro di Curti. Mi sono procurato "Modelli navali" in una vecchia edizione, l'ho trovato un libro eccellente e mi sta aiutando molto specie nella nomenclatura, in italiano, degli infiniti "pezzi" di cui sono (erano) costituite le navi antiche.
Ho visto che il particolare comunque non proviene da quel testo, volevo chiederti da dove l'hai tratto.
Grazie in anticipo

gabriele68 · 18-10-21, 10:40 PM

Colpa mia, ho sbagliato a non specificare ed ho genericamente citato O. Curti.
Il libro in questione è "Il libro completo dell' attrezzatura navale" Mursia Editore. Il mio ha oltre quaranta anni, non saprei dire se ancora reperibile. La descrizione della noce dovrebbe esserci, comunque, anche sul "Manuale" (il grande libro dei MODELLI NAVALI).
Quando il web non era padrone delle nostre vite, il "Manuale" era praticamente l' unica luce che ci guidasse nelle tenebre.