Un'altra Coca spagnola da kit AMATI

[MatteoCG]

Bellissime! Come fai a farle così precise??

Inviato con il mio SM-A415F - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net

[De Ruyter]

Ciao Matteo!
Con tanta pazienza. La prima cosa è posizionare i bozzelli inferiori alla stessa distanza dal capodibanda (con un compasso a vite, vedi a pag.20), poi facendo gli stroppi dei bozzelli superiori tutti della stessa lunghezza (a pag.21). Dopodichè, con una graffetta metallica rigida (sempre la stessa, ovviamente, per ottenere la stessa distanza) si assembla una sartia per volta al bozzello superiore e la si fissa alla distanza richiesta dalla struttura stessa, con un corridore provvisorio sottile ed elastico (sempre a pag.21). E' ovvio che più si va verso poppa, maggiore è la distanza che la sartia deve coprire fra coffa e bozzello, mentre i bozzelli devono rimanere su linee parallele al capodibanda.
Ovviamente, questo sistema funziona con poche sartie; se ce ne sono di più occorre compensare l'inclinazione fra i due bozzelli, che tenderebbe a diminuire l'altezza rispetto al capodibanda (cioè non è sufficiente una graffetta sola, ma bisogna elaborare altre strategie).
Non è difficile ma è un lavoro da fare solo quando se ne ha voglia...
Rodolfo

[MatteoCG]

Grazie per i consigli! Saranno utilissimi per il prossimo cantiere

Inviato con il mio SM-A415F - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net

[De Ruyter]

Un saluto a tutti i modellisti!
Il castello di poppa era già stato preparato in precedenza (v. i post #35, #171,#179).
Le istruzioni AMATI consigliano d'incidere quattro tasselli quadrati nel capodibanda, entro i quali inserire le basi dei supporti del castelletto medesimo.
Personalmente dubito di avere la capacità d'incidere il capodibanda in maniera perfetta per ospitare le basi del castello. Ho quindi fatto quattro fori alle basi dello stesso, nei quali ho versato colla epossidica bicomponente, in maniera da non farla sbrodolare fuori alla fine.
Poi ho appoggiato il castello cercando di fare in modo che le basi sembrino appoggiare sugli scalmotti.
Probabilmente la soluzione migliore sarebbe stata costruire direttamente la struttura sopra gli scalmotti (o ritagliata con la stessa conformazione in due pezzi unici) e poi sagomare il capodibanda alla fine.
Ad ogni modo questo è il risultato:


Adesso si passa alle ancore...
Buon lavoro a tutti quanti!

Rodolfo

[cervotto]

Se le istruzioni dicono così non puoi far nulla, ma la struttura sopra il cassero dovrebbe essere più verso poppa.

[luponero59]

Molto piacevole,
senza "ombra di dubbio"

aspettiamo l'ancore , che non saranno da meno !


luponero

[De Ruyter]

Cari amici, vi ringrazio tutti per l'attenzione, i commenti e i rilievi, sempre utili e graditissimi.
@ Cervotto: non solo il castello della Nao di Matarò è più spostato verso poppa, ma è anche più stretto e ha tre sostegni per lato, invece di due:



Tuttavia è chiaramente interno alla battagliola di poppa. Non avendo gli scalmotti a vista, essendo state rivestite le murate, s'intuisce che i supporti del castello si trovano nell'intercapedine fra fasciame interno ed esterno:



Così sarebbe stato un po' più facile far quadrare i conti. Purtroppo sono stato costretto a questa soluzione dalla impostazione iniziale di voler allungare il ponte a poppa (vedi il post # 30), abbinato all'inserimento di finti scalmotti a metà distanza fra quelli sporgenti dalle ordinate.
A questo punto l'alternativa era fra spostare a poppa il castello facendolo poggiare sul capodibanda (irrealistico) o metterlo dov'è ora, dando l'impressione di poggiare sugli scalmotti. Ho preferito il male minore:



il che, tutto sommato, non è molto diverso da quanto suggerito dalle istruzioni (a mia parziale discolpa):



Una terza soluzione poteva essere l'aggiunta di ulteriori scalmotti sotto il capodibanda, ma lo spazio non è granché e forse la visione avrebbe lasciato un po' a desiderare...Anche qualche altro modellista si è trovato in questo busillis, come si può vedere dalla foto di un modello completo, allegata in basso.

Termino con una foto comparativa del modello davanti al disegno, dalla quale si può dedurre qualitativamente la differenza, che tutto sommato non mi sembra poi tanta:



Se non avessi prolungato il ponte a poppa, il castello si troverebbe effettivamente molto vicino all'estremità di poppa. Ovviamente, con il senno di poi, farei ex-novo una struttura a sè stante per il castello, con il capodibanda predisposto con gli opportuni incavi per i sostegni.

Buon proseguimento!

Rodolfo

[De Ruyter]

Ben ritrovati!
Le ancore sono state assemblate ai primordi, a tempo perso durante l'assemblaggio della struttura, e ora non mi piacciono più:

Il ceppo è un unico pezzo, invece di due accostati, la venatura della parte laterale non sembra realistica, quella superiore e inferiore è innaturale, per le legature ho usato una corda che mi sembra troppo grossa e le patte hanno un rilievo irreale dovuto alla giunzione dello stampo. Per prima cosa ho limato via il rilievo delle patte, poi nero opaco e un velo di ruggine:

Seguiranno il rifacimento dei ceppi, delle legature e forse dei nodi.
Buon proseguimento dei lavori a tutti!
Rodolfo

[gct86]

Complimenti
Io sarei impazzito con un modello del genere

Inviato con il mio moto g(8) plus - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net

[Davide69]

Ciao


Sicuramente il ceppo andrà rifatto con la venatura del legno per il verso giusto. Si puo fare pezzo intero a patto che lo si incide per simulare l'accoppiata delle tavole. Buon lavoro

[De Ruyter]

Ciao Giacomo,
non credo che saresti impazzito...ti saresti messo al lavoro e un passo alla volta, con calma e pazienza avresti fatto la tua opera, come più o meno tutti noi.
Nel mio caso devo ringraziare Massimo "Vinavil" perchè ho preso tantissimi spunti dal suo WIP: "Coca Amati".
Trinchetto ora ne ha in cantiere una che promette elaborazioni ben superiori, con modifiche dei ponti e altre cose che sono ansioso di vedere.
Come vedi, nel nostro piccolo, anche noi facciamo progressi...

Ciao Davide, mi hai proprio letto nel pensiero...poichè non avevo listelli spessi 2,5 mm ho utilizzato un listello 5.1 x 5.2, forandolo al centro, incidendo la mezzeria e sagomandolo.

[gct86]

Originariamente inviata da De Ruyter

Ciao Giacomo,
non credo che saresti impazzito...ti saresti messo al lavoro e un passo alla volta, con calma e pazienza avresti fatto la tua opera, come più o meno tutti noi.

È che io ho sempre avuto grossi problemi a tagliare bene i listelli, soprattutto quelli grossi.
Tantissime lame piatte rotte, dita bucate, per un risultato poi mai e dico mai preciso..anzi!

Grazie delle tue parole comunque

Giacomo

[De Ruyter]

Per tagliare trasversalmente i listelli grossi io uso un seghetto con denti piccoli per metallo. Non deforma il legno ed è preciso.
RB

[De Ruyter]

Buongiorno a tutti,
ho proseguito lentamente con le ancore, perchè i dubbi e la manualità opponevano resistenza.
Come anticipato, ho usato un listello quadrato di noce di qualche decimo superiore ai 5 mm, eseguendo un'incisione che simula le due tavole accostate.
Le legature del ceppo sono fatte con cavo di diametro inferiore a quelle delle ancore precedenti.
L'anello originale dell'ancora mi sembrava troppo stretto per il gran cavo fornito dalla AMATI, per cui ne ho costruito uno con un tondino di ottone da 1 mm, piegato su un gambo di vite da 4,85 mm:
.
Il maggior diametro consente di utilizzare questo nodo dell'ancora, che mi sembra molto adatto alla stazza e all'epoca della nave (non mi ricordo da dove l'ho salvato, purtroppo...):

E' difficile però rivestire l'anello chiuso, per cui ho preferito avvolgere del filo grigio da 0.3 mm attorno al tondino rettilineo, passare un filino di colla cianoacrilica istantanea, lasciar asciugare e poi effettuare la piegatura. Conviene avvolgere filo in sovrabbondanza, per produrre diversi anelli, in quanto possono anche uscire male, specie i primi.
Alla fine, tutto sommato, mi sembra di aver migliorato l'aspetto di questo componente abbastanza importante:

Prossimo stadio: i gavitelli.

Buon proseguimento a tutti!

Rodolfo

[De Ruyter]

Collegata la gomena all'ancora tramite il sistema illustrato:

C'è ancora qualche ritocco da fare, poi, prima di posizionarla, occorrerà pensare al gavitello.
Buona giornata a tutti!
Rodolfo.