Flying Fish Corel di Capitan cocoricò

Tranquillo, Leo, nessun problema, siamo qui per divertirci col nostro hobby!

Sono andato a vedere sulle istruzioni la sezione che hai mostrato e ho poi sovrapposto lo scafo al disegno in scala 1:1 del modello.
La posizione del timone si trova circa a metà strada fra le posizioni delle ordinate 12 e 13, per cui penso che il disegno di quella sezione sia un po' ...carente, nel senso che essendoci un'altra ordinata a poppavia del timone (e che non viene mostrata nella sezione: l'ordinata che si vede è la 12) per forza ci debba essere una curvatura dello scafo (fasciame) che non viene mostrata.
Inoltre la disposizione dei listelli come l'ho fatta era l'unica possibile una volta raccordate ordinate ed estremità della poppa (il pezzo 15, per intenderci).
Detto in altre parole: non avevo scelta nella disposizione del fasciame, a meno di un importante modifica all'ordinata 13 (che tra l'altro è talmente sottile in altezza da essersi spezzata durante il montaggio ).
Potrebbe davvero trattarsi di un errore, ma a questo punto cercare di rimediare sarebbe peggio che mantenere le cose come stanno.

A risentirci!

[Leo - zd]

Ho la sensazione che non ci capiamo bene, cioè che non ho spiegato bene dove e' il problema.
Ripeto non e' per criticare ma per i futuri lavori perché questo particolare si ripete quasi su tutti i velieri dove piu dove meno accentuato.

Dunque ho allegato le tre ordinate verso al poppa nella zona interessata. E visibile che la parte più bassa delle ordinata (cerchiata con il rosso) curva in modo da collegarsi alla chiglia senza interruzione.

Lo so che e zona molto rognosa da eseguire ed e proprio li che ci molta attenzione e pazienza nella sistemazione del primo fasciame.
Cioè già con il primo fasciame conviene formare/addolcire il passaggio per il rivestimento dalla rotondità dello scafo alla linearità della chiglia/pinna.
Nella realtà poi sarebbe molto debole lo scafo se il rivestimento ma anche tutta la struttura avesse quella interruzione.
Generalmente la struttura sottostante in quella zona ha una forma di doppia curva (ad "S") più morbida e voluminosa verso il centro della barca e più accentuata verso la poppa.

[Alex Silkirk]

Ciao,
se mi posso intromettere nella discussione senza voler dare lezioni a nessuno, quello che mi sembra Leo voglia dire è che nella zona di poppa il fasciame che copre le ordinate confluisce armoniosamente sulla falsa chiglia senza soluzione di continuità. Nel fare ciò il listello, osservandolo di taglio, dovrebbe assumere un profilo ad "S", la cui prima curvatura è quella formata dalle ordinate che diminuiscono di diametro man mano che si avvicinano a poppa mentre la seconda, di senso opposto e molto meno accentuata, è quella formata dal corso di fasciame che si adagia sulla falsa chiglia.
Nella foto 2 che hai allegata al messaggio #10 sembra invece che prima siano stati applicati i listelli per rivestire i profili delle ordinate e solo successivamente sia stato applicati i listelli per rivestire di piatto la falsa chiglia, così creando una cesura netta tra le due zone, che nella realtà non dovrebbe esistere.
Sperando di non essere stato inopportuno, buon proseguimento.

Quando uno ha la testa dura...adesso è chiaro!


Sarà ormai per il prossimo modello, ma grazie per le dritte!


ciao

[Leo - zd]

Chiaro che si parka per il futuro, a meni che non intendi verniciare la opera biva.
Comunque penso che anche le isstruzioni sono poco chiare,

E non ultimo, sui miei primi due modelli, uno completente imaginarno ed anche il FF pero In 1:200,

Dopo un po' (!) di tempo sono in grado di postare qualche altra foto.
Abbiate pazienza se sfigura di fronte alle creazioni di altri Capitani!
Il legno è stato trattato con olio paglierino (vi ringrazio di cuore per le dritte che mi avete dato sull'argomento).
Ora mi trovo di fronte a un paio di problemi:
- le cubie della catena sul ponte, che lasciano molto a desiderare, e che penso cambierò
- il montaggio dei parasartie. In questo caso il bordo a disposizione per montarle secondo quanto previsto dalle istruzioni è di circa 1,5 mm, il che mi lascia un margine di mezzo millimetro circa, col rischio di rovinare lo scafo.
Quindi ho essenzialmente tre possibilità:
1) tutte all'esterno, senza forare il corrimano, vista la scarsità di spazio (se notate, nelle foto ci sono all'altezza delle cavigliere dei piccoli inserti da 1mm per fare da appoggio, ma che posso togliere se cambio idea);
2) aggiungendo un bordo di spessore 1mm all'esterno su tutta la lunghezza dello scafo e ricavando in questo modo lo spazio che manca (ma non so quanto sarebbe buona questa soluzione dal punto di vista estetico);
3) forando in diagonale (ma questo comporta rischi di...disastro!)
La mancanza di spazio per i fori deriva dal fatto che ho rivestito la murata interna, cosa non prevista nel modello, e questo ha "mangiato" spazio.
Beh, vedremo!

ciao a tutti

[eugi]

Una bella esequzione 👌👌👌

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[Valter64]

Mi piace molto!

Grazie per i vostri commenti!

Penso che per risolvere la questione della scarsità di spazio ricaverò gli inserti nel corrimano, fino a filo della murata, per poi montare i parasartie e chiudere con un listello da 1mm in modo da non alterare troppo la sagoma e al tempo stesso evitare rischi di...dover rifare murata e corrimano!

ciao a tutti

[Leo - zd]

Penso che e' la soluzione piu semplice, ritagli a filo del rivestimento esterno , e messe le lande chiudi con un spezzone che vai a pareggiare al resto. Servirebbe mettere dei piccoli "distanziali" tra le lande in modo che non rimangano dei spazzi vuoti.

[anallie0]

Io devo fare ancora il corrimano ma penso che sia l'unica soluzione quella di fare degli scassi e dopo aver fissato le piattine chiudere con pezzetti dello stesso materiale se carteggiati con la colla fresca non si vede più la giunta.

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[anallie0]

Ciao, spero di essere arrivato in tempo. Quando riuscirò a montare il secondo capodibanda che mi sta facendo incazzare userò questo sistema per le bigotte in modo da non tagliare l'orlo. Ti allego l'idea e se ti piace utilizzala ti risolve un sacco di problemi.

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Ho visto solo adesso la tua risposta: averci pensato prima!
Ad ogni modo nelle foto ecco la soluzione che ho adottato, molto simile a quanto consigliato da Leo:
- ricavati degli scassi e riempito gli spazi con spezzoni in noce
- fissate le bigotte con filo in ottone da 0,6mm (il lavoro fatto in precedenza con la canapa faceva veramente schifo!)
- vista la mancanza di spazio ho tenuta la parte finale delle landre all'esterno
- dove era troppo a filo (a poppa) ho sovrapposto un listello in noce 1x2 raccordandolo meglio che potevo senza rovinare il tutto.
Dopo aver rovinato senza rimedio due delle landre, cercando di seguire i profili degli incintoni, ho optato per una soluzione ibrida, tagliando quelle di prua, che erano dimensionate in lunghezza per seguire tutti i profili.
Per fortuna Corel ha sbagliato in un modello precedente, mettendo nella confezione delle landre simili a quelle che sono necessarie e quindi non mi sono trovato senza!
Non è il massimo, ma spero che non sfiguri troppo.

Devo dire che - nonostante debba recitare il mea culpa - le istruzioni del FF non sono all'altezza di quello cui mi aveva abituato la Corel, e che i disegni - in particolare le misure - lasciano molto a desiderare.

Ciao!

[anallie0]

Ciao, van bene lo stesso
Io avevo addirittura fatto uno stampo in ferro per piegarle ma poi sentendo un esperto mi ha detto che fatte così sono irreali perché sotto sforzo (nella realtà) tenderebbero a raddrizzarsi e rompersi. Allora mi sono mesdo con pazienza e ho fatti tannnnnti pezzetti e assemblati.

[anallie0]

PS io brunirei tutti i particolari in ottone perché nella realtà erano in ferro.