il Dodici Apostoli di OLI

[marioA]

Ho cercato di stendere i listelli più piatti possibili addossandoli sulle ordinate.



Per far questo non ho tenuto conto delle eventuali fessure che si potevano produrre tra i listelli. Secondo me era meglio ottenere una superficie raccordata che a spigoli. Alla fine le fessure vengono riempite o con colla e segatura le più piccole o con listelli tagliati a misura per le più ampie



Tra l'altro pure coloro o colui che ha progettato e realizzato le istruzioni lo prevede. Meglio una toppa che una parete ondulata.



Ciao
OLI

[marioA]

Chiusa finalmente la fiancata di babordo.
Vista di poppa



Vista di prua.



Passo quindi a tribordo.
Alla prossima
OLI

[marioA]

Chiuso pure a tribordo





Le fessure più ampie tra listelli sono state riempire con tasselli di listello. Lascio quindi che il tutto si assesti per correggere poi le fessure più piccole con colla e segatura.
Quando tutto sarà assestato passerò alla levigatura.
In fine inizierò la posa de secondo fasciame che già all'inizio non mi pare che DeA realizzi al top. Infatti le tavole misurano dai 6 agli 8 metri e non superano i 10 metri di lunghezza. Qui sulla carena già siamo a 11 metri esclusa addirittura la parte centrale (scala 1:100).



Io rivesto poi la carena in rame e quindi potrebbe essermi d'aiuto una misura dei listelli di legno la più lunga possibile. Bisogna verificare se le intestate delle tavole rimangano coperte dal rame al che non sono sicuro essendo il listello di rame di poco più stretto.
Beh! Si vedrà!
Ciao
OLI

[Killik]

Beh, diciamo che mediamente venivano usate tavole da 6-8 metri. Però non c'era una regola fissa ferrea. Quindi puoi fare misure variabili senza seguire schemi precisi. Certamente una tavola intera non correva da prua a poppa se non sulle lance...

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[marioA]

Giusto Killik, ma dovendo poi ricoprite il tutto con listelli di rame alti poco meno di 5 mm (misura del listello di legno) forse mi conviene tenere i listelli del secondo rivestimento lunghi quanto previsto da DeA . I listelli di rame non li taglio ma ne simulo la lunghezza segnandoli soltanto. Le misure delle lamiere originali sono : 1200х356х1,6 mm. in scala 1:100 quindi 12x3,56x 0,016 mm. Ovviamente non posso rispettare lo spessore e l'altezza non trovo nastri di rame inferiori a 4, 8mm ed anche perché più bassi di così non riuscirei a lavorarli.
Grazie dell'intervento.
Ciao
OLI

[marioA]

Non sono riuscito ad inserire una foto di prova per il nastro di rame che, essendo autoadesivo, devo vedere se tiene senza aggiungere altra colla.



Mi sono accorto che le teste devono venire incollate in quanto si staccano.
Ciao
OLI

[marioA]

Per il momento tratto solo l'opera viva che devo rivestire sia con il secondo fasciame che con le placche in arme.
Primo trattamento di colla e segatura per riempire le piccole fessure a babordo





a tribordo





Bisogna aspettare che si asciughi e rapprenda il tutto. Poi si valuterà come si presentano le fiancate per decidere se necessita di altra passata.
Poi si passerà alla levigatura.
Ciao
OLI

[Angelo1972]

Originariamente inviata da marioA

Giusto Killik, ma dovendo poi ricoprite il tutto con listelli di rame alti poco meno di 5 mm (misura del listello di legno) forse mi conviene tenere i listelli del secondo rivestimento lunghi quanto previsto da DeA . I listelli di rame non li taglio ma ne simulo la lunghezza segnandoli soltanto. Le misure delle lamiere originali sono : 1200х356х1,6 mm. in scala 1:100 quindi 12x3,56x 0,016 mm. Ovviamente non posso rispettare lo spessore e l'altezza non trovo nastri di rame inferiori a 4, 8mm ed anche perché più bassi di così non riuscirei a lavorarli.
Grazie dell'intervento.
Ciao
OLI

Ciao Mario, il rame in listelli più bassi e più sottili ci sono. Ti allego la tabella. Io però mi sono trovato bene con quello da 4,8 m. Ti consiglio però di non fidarti dell'adesivo del rotolo di rame, si staccherà in pochissimo tempo. Io ho usato colla cianoacrilica, se ne metti un velo non sbuffa per niente; in ogni caso io invecchierò il rame rendendolo verdognolo, ho già fatto delle prove e penso proprio che lo farò, quindi eventuali sbuffi di colla non si vedranno. Ho usato acido nitrico.
Buon lavoro

[marioA]

Hai ragione Angelo. Intanto procedo a rifinire il tutto. Quando arriverò alla posa del rame vedrò il da farsi, ma ritengo di dover anch'io usare la ciano ed eventualmente poi invecchiare il rame. Grazie dell'intervento, ma per il rame, più basso di così avrei difficoltà a simulare la chiodatura. Intanto aspetto che mi arrivi il Pounce wheels che ho ordinato a Olivero Modellismo assieme a diverse macchine Proxxon che mi serviranno per il modellismo d'arsenale.
Ciao
OLI

[marioA]

Adesso ho passato tutto lo scafo con colla e segatura. Questa è la prima passata. Quando sarà asciutto è probabile dover farne una seconda. E' importante passare leggermente per non creare montagnole di colla che potrebbero rendere più ardua la levigatura successiva. Per la segatura, io per rastremare i listelli, adopero la levigatrice a nastro Proxxon BS/E quindi raccolgo la segatura (praticamente polvere) che mi serve appunto per riempite le fessure.
Alla fine al grezzo le fiancate dovrebbero apparire abbastanza arrotondate in modo che la levigatura sia la meno profonda possibile. Ovviamente non levigo più di tanto in quanto la parete troppo liscia non farebbe penetrare la colla nei pori dei listelli compromettendo l'incollaggio successivo. La colla mischiata a segatura, per poterla far penetrare nelle fessure senza imbrattare eccessivamente l'esterno, la spalmo prima con una paletta e poi con le dita che alla fine diventano ingessate!









Alla prossima
OLI

[Angelo1972]

Originariamente inviata da marioA

Adesso ho passato tutto lo scafo con colla e segatura. Questa è la prima passata. Quando sarà asciutto è probabile dover farne una seconda. E' importante passare leggermente per non creare montagnole di colla che potrebbero rendere più ardua la levigatura successiva. Per la segatura, io per rastremare i listelli, adopero la levigatrice a nastro Proxxon BS/E quindi raccolgo la segatura (praticamente polvere) che mi serve appunto per riempite le fessure.
Alla fine al grezzo le fiancate dovrebbero apparire abbastanza arrotondate in modo che la levigatura sia la meno profonda possibile. Ovviamente non levigo più di tanto in quanto la parete troppo liscia non farebbe penetrare la colla nei pori dei listelli compromettendo l'incollaggio successivo. La colla mischiata a segatura, per poterla far penetrare nelle fessure senza imbrattare eccessivamente l'esterno, la spalmo prima con una paletta e poi con le dita che alla fine diventano ingessate!









Alla prossima
OLI

Ma i chiodini non li togli? Non ti daranno fastidio per la levigatura? E poi sicuramente faranno dei piccoli difetti col secondo fasciame.

[marioA]

Ciao Angelo, no i chiodi non li tolgo e non gli ho mai tolti da tutte le barche che ho realizzato e sono molte. Levigando con levigatrici elettriche Proxxon le teste dei chiodi vengono portate a livello dei listelli e quindi non presentano alcun ostacolo. Non mi fido della sola colla e non stacco i chiodi che, essendo incollati, staccandoli potrebbero compromettere l'adesione. Ho visto diverse barche molto belle aprirsi nel tempo. Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio:
La chiodatura del primo fasciame non la faccio quando devo poi inchiodare il secondo fasciame come nei vascelli a cavallo del settecento. Ma allora finito di incollare tutto, predispongo i fori con il trapano e infilo i chiodi ( con colla) che fissano quindi tutti e due i rivestimenti. Se ci fossero i chiodi nel primo fasciame impedirebbero l'ingresso a quelli esterni o quanto meno di renderlo difficoltoso.
Inoltre sulle pareti prima di incollare il secondo rivestimento incollo della garza che livella ogni cosa!
Questo è il mio modo di procedere ovviamente personale e quindi criticabile o meno, ma io così mi son trovato sempre bene!
Ciao
OLI

[marioA]

Prima prova di levigatura effettuata con la levigatrice a nastro Proxxon BBS/S grana 80, in alcuni punto con levigatrice oscillante Proxxon OZI/E e con levigatrice a nastro BS/E. Ho fatto un polverone della miseria. Di solito faccio questo lavoro all'esterno ma per adesso fa un po' freddo e non me la sento. Siccome ho ordinato l'aspiratore CW matic indispensabile sulle piallatrici aspetto che mi arrivi e così vado senza problemi. Alla fine passo nei punti difficili la levigatrice a penna PS13.






Ciao
OLI

[marioA]

Avendo concluso il fasciame dello scafo, credo sia opportuno far presente che la tecnica di costruzione degli scafi dei modelli è piuttosto varia e non viene fatta a caso. Per i neofiti che per la prima volta si affacciano a questo bellissimo mondo, faccio presente che sarebbe opportuno venissero in possesso almeno dei volumi: "Il Grande Libro dei Modelli Navali" di Orazio Curti e il "Rigging Period Ship Models" di Lennarth Petersson da dove si possono attingere notizie e indicazioni specifiche per poter poi effettuare con cognizione di causa un modello patendo da una base come la scatola di montaggio o una raccolta a fascicoli settimanali. I 74 Cannoni, l'Arte del Modellismo, Costruiamo un modello di nave a vela ed altri specifici come le monografie possono essere acquistati più avanti quando si è già abbastanza addentrati nella materia di base (anche per il loro costo). Ci sono poi diverse dispense realizzate da modellisti come per esempio "Il legno sul mare" e tante altre che necessiterebbero un grande spazio per essere citate, ma che si trovano a disposizione nei forum specifici.
Spero di aver dato delle indicazioni utili.
Ciao
OLI

[marioA]

In attesa che arrivi l'aspiratore, mi sono preparato uno scaletto da lavoro per poter operare sulla barca dritta. Ho rilevato l'andamento delle fiancate con il profilometro e in due e due quattro eccolo.
Ciao
OLI