boh, io mi sono perso appresso a quello che stai cercando di fare...
un UBEC o BEC che sia prende tipicamente una tensione più alta fornita dalle batterie e la riduce ad uso e consumo dell'elettronica. Esempio tipico, alimentazione a 4S lipo (14,8V) in ingresso al BEC, uscita dal BEC a 6V (o 5, o 7,2, lo si sceglie in base a quel che serve). Gli UBEC (universal battery eliminator circuit) sono di solito utilizzati quando per "pochezza" del BEC integrato nell'ESC, o per mancanza di un BEC, o per risparmiare altro lavoro all'ESC ci si voglia garantire una alimentazione certa in tensione e massima corrente erogabile. Quindi il gioco che fanno BEC o UBEC che siano è quello di trasformare i paramentri della potenza elettrica V e I. Riducono la tensione ed elevano la corrente con un certo rendimento.
Per quel che so io gli ESC fanno un lavoro diverso. I meno complessi da capire sono quelli brushed. Attraverso i mosfet inviano treni di impulsi al motore e la regolazione della velocità si realizza tramite la variazione dell'ampiezza di questo impulsi. Una regolazione realizzata così e anche detta in PWM, pulse width modulation.
Nel brushless ho idea che le cose si complichino. Diciamo che ho cercato anche di capirlo ma alla fine mi son detto che per quel che mi importa, mi basta sapere che c'è e funziona, il brushless. però avevo trovato molto interessante la lettura di questo due documenti
http://www-3.unipv.it/dmae/costruzio...ruzioni_22.pdf
http://webm.dsea.unipi.it/taponecco/..._brushless.pdf
che direi basilari per darsi una bella infarinata. Ripete, a me poco importa, non ci devo scrivere libri ne fare tesi. Per me l'ESC brushless è composto da tre sezioni mosfet separate, una per fase, gestite da una elettronica abbastanza intelligente da arrivare a prevedere dove si trova lo statore in ogni singolo istante così da attivare la sezione mosfet opportuna ( sensorless) o di farlo sulla base di quanto comunicato dal motore stesso (sensored). Le differenze di prezzo stanno tutte nella qualità dei materiali e nel lavoro R&D che ci sta dietro. Se un esc cinese sensorless cogga... beh, non è molto intelligente, ovvero non è stato ben studiato o ben sviluppato. Poi magari lo si riesce ad uppare con un firmware migliore per scoprire che i mosfet da 60 A friggono a 50... ma questo è un altro capitolo, direi più gobal-economico che tecnico-ologico.
Comunque, non ho capito dalla batteria che corrente esce, poi che siano due 2S in serie poco importa, la corrente sempre una è. Tutto quello che arriva al motore pulsato, frullato, smarruggiato a caso che sia, tutto quello che bec e ubec generano e trasformano, esce pulito 1:1 dalla batteria in tensione e corrente. Parti da lì, e lascia stare parole da criceto. Voltaggio e Amperaggio nel mio manuale dell'elettrotecnico non sono contemplate.
EDIT: a proposito del mio thread sull'ESC. Non ho inventato nulla, solo applicato quello che altri hanno sperimentato. In ogni caso non trasformo nulla con una resistenza. La cosa è semplice, gli ESC che dispongono di sistemi cut-off misurano la tensione della batteria quasi come fossero un multimetro. Quelli più "informatici" acchiappano il segnale in tensione, se lo trasformano in frequenza, passano l'informazione ad un chip che analizza l'informazione. Sotto al valore di soglia programmato , selezionabile dall'utente ormai nella maggioranza dei casi, proteggono la batteria riducendo l'erogazione verso il motore o fermandola proprio. In pratica l'ESC ti tira giù dal palco prima che la batteria ne abbia a soffrire. Idem nel caso di soglie programmate sulla temperatura.
Gli ESC meno tecnologici utilizzano un sistema analogico costituito da un partitore di tensione. Non sono programmabili e il valore di taglio dipende da come è calibrato il partitore. Va da se che modificando il valore di una delle due resistenze del partitore si varia il risultato finale. L'elettronica sa di doversi spegnere ad un determinato valore di soglia e comunque si fermerà sempre e solo al raggiungere quel valore. Al modifica consiste nel variare le condizioni che portano al raggiungimento di quel valore. vabbè, poco semplice da spiegarsi su un forum senza davanti una lavagna.... eppoi insegnare non è proprio il mio mestiere.