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Saluto |
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ciao Sergio.. guardando quello che sei riuscito a realizzare con gli stucchi epossidici.. :shock: son rimasto di stucco..
facezie a parte, alla faccia del principiante!! bravissimo!! .. non ti voglio rovinare la poppa.. tu prova prima su dei fori, su una falsa finestra, io ho risolto come da foto sul SR.. finestroni e finestre sono appoggiati su compensato nero.. guarda sulla pag.5 e 6 di http://www.modellismo.net/forum/navi...-sergal-5.html |
Ciao Zenit
mi fa immenso piacere la tua visita, grazie mille per le indicazioni. E' un momento questo in cui mi sto limitando a seguire (sempre con molta attenzione) i vostri come anche il tuo lavoro, ma forse in uno dei prossimi giorni riparto anche io. Si riparto dagli stucchi e dalla finestre andandomi a ristudiare i vostri lavori come mi proponi. Grandissimi saluti Sergio |
Ciao forum
riparto dalla chiglia, gli stucchi e le finestrature della poppa sono stati per il momento riposti saranno ripresi in un secondo momento. Decidendo di seguire in parte il testo dell'Anatomy (per il resto mi appoggio ai disegni Amati) ho ridisegnato chiglia tagliamare sperone dritto. Grazie all'ingegno di Sam e della sua tavoletta calibratrice ho prodotto spezzoni di tavolette di identico spessore. I tempi di realizzazione dei vari pezzi sono infiniti, ma insomma con lavorazioni per lo più HOME made altro non è possibile, però non smetto di sperare confido nel domani per un mio piccolo laboratorio. Ma insomma è inutile lamentarsi mi sembra che per lo più che i vari cantierini seguano una tipologia dai bassi contenuti tecnologici. Posto delle foto,come sempre le vostre visite sono di grande gradimento. Saluto Sergio |
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Scusate ecco le foto:
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Ottimo lavoro Sergio.
Vedo che i pezzi combaciano a meraviglia. |
Bel lavoro Sergio, lo sperone effettivamente combaciano alle perfezione tutti gli elementi che lo compongono, a questo punto è una prova di abilità che potrebbe proiettarti verso una costruzione più elaborata in arsenale visto questo risultato. Hai dato al Tuo modello un tocco di bellezza e di realtà. Complimenti..........io lo dico sempre che chiunque può riuscirci :winker:
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Grazie sam grazie airon
la vostra visita è graditissima. Il forum ti da un'incredibile opportunità di crescita, diversamente senza la possibilità di un confronto rimarremmo chiusi e un po solitari nelle nostre postazioni sotto il fascio delle lampade di un tavolo. Saluti |
ciao. vale la stessa cosa anche per me .un lavoro molto ben fatto con i tratti di un lavoro in arsenale.ci manca la chiodatura sullo scafo per esaltare ulteriormente il modello.
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Grazie Sergio
giustamente un modello in arsenale è ben altra cosa ma alcuni particolari che rendano i nostri modelli più verosimili sono di possibile realizzazione e secondo me è giusto ricercarli qualche pagina più indietro mi davi dei consigli per la chiodatura cosa che intendo perseguire, per es. per il ponte sto pensando di procedere con dei fori da 0,4 e relativi chiodi ricavati da schegge, magari in noce per metterli bene in evidenza vedremo UN saluto |
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Ciao Sergio 60 ti posto una foto in cui puoi vedere il modo per realizzare i chiodi come li descrive M. Bernard Frolich nel suo volume "L'arte del modellismo". Metodo molto semplice e sbrigativo, potresti utilizzare impiallacciatura di noce e ricavare tanti chiodi da inserire nei fori da 0,4 praticati con una semplice punta da o,4.
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Complimenti anche da parte mia.
Volevo farti una domanda, se possibile : le "palelle" e la loro disposizione,come si vedono in foto, sono suggerite sull' A.O.T.S ? Ciao |
Ciao Airon,
il disegno per la chiodatura è particolarmente esplicativo anche il metodo come spieghi mi dovrebbe dare modo di procedere celermente (almeno lo spero). Come tu dici curare un particolare rendendolo un po più verosimile arricchisce i nostri modelli, se si parte da uno schema commerciale è sempre possibile consultare altre fonti o altre voci (per es. quelle che arrivano dal forum). Grazie un saluto Sergio |
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Purtroppo L'A.O.T.S. non offre alcun modello che riguardi il sistema "palelle", mostra la serie degli incintoni senza soluzione di continuità. Confesso che le mie attuali conoscenze storiche sull'argomento sono prossime allo zero, non sapendo quale fosse uno schema appropriato ho voluto comunque disporre gli incintoni in modo composto, ne è scaturita la sequenza della foto fatta in modo che non ci fossero sovrapposizioni. Un saluto |
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