giusto per gradire, questa parte della ferramenta, quella buona e originale, così come smontata dal modello
qualcosa ripulito e qualcosa no
ma alla fine si recupera gran parte del fascino del "quasi nuovo".
Per il recupero delle plastiche pensavo ad uno stacco netto dalla versione originale, come quando recuperano i vecchi cocci di antiche civiltà. Si rimonta tutto quello che di originale si recupera e si integra in maniera palesemente a contrasto per far capire dove finisce il reperto e dove comincia il recupero; giusto per dare una idea, un reperto archeologico viene recuperato ed esposto anche così:
Chi lo vede ha l'idea del pezzo integro pur essendo il recupero palese e ben chiara la differenza tra ciò che era e ciò che è stato ricostruito.
Lo stesso lo vorrei fare sulla astute, vista la scarsa disponibilità dei ricambi.
Intanto ho approfittato di un errato acquisto di qualche anno fa, di derivazione Hornet "Jun Watanabe"
troppo fashion.