A Model Expo Italy il divertimento con gli off-road elettrici raddoppia
 

Sono due quest’anno le piste dedicate a questi modelli super efficienti ed eco-friendly
Sono due quest’anno le piste per i modelli off-road elettrici, all’interno del padiglione 5, per consentire ai mezzi delle diverse scale di offrire il massimo dello spettacolo.

Una pista dedicata ai modelli elettrici in scala 1/8 con salti estremi, lunghi rettilinei e cunette “sfasciamacchine” dove i più abili piloti daranno libero sfogo alla loro passione.

Una pista per mezzi 1/10 con ostacoli più tecnici e proporzionati ai modelli dove potranno girare buggy a 2 e 4 ruote motrici e short course- un tipo di competizione sconosciuta a noi europei ma gettonatissima negli States-.





Sabato 21 febbraio spettacolo e prove libere della grande gara che si terrà domenica 22 febbraio.

Piu’ di 200 piloti con oltre 300 mezzi saranno presenti nell’area nei giorni della manifestazione. E come gli anni scorsi avremo le “special guest” (top driver) che ci verranno a trovare per giri dimostrativi e garette improvvisate.

Il settore elettrico si è ormai imposto come quello dominante nel mercato dei modelli fuoristrada grazie agli enormi sviluppi che elettronica e tecnologie di produzione hanno fatto in questi ultimi anni.
Questi modelli “eco-friendly” non hanno emissioni acustiche né di gas, ma danno prestazioni addirittura superiori ai modelli con motore a combustione interna.
Grazie al continuo sviluppo, i tempi di durata delle batterie si sono notevolmente allungati e la loro ricarica è stata resa estremamente veloce. Queste batterie non contengono elementi inquinanti ed il loro smaltimento è sicuro.

E’ incessante il lavoro sulle parti elettroniche ed elettromeccaniche che sono diventate sempre più efficienti: motori e regolatori consumano pochissima energia anche nelle condizioni più estreme ed hanno così allungato sia la durata del tempo di permanenza in pista che l’intervallo fra le revisioni.

Ma l’aspetto sicuramente più apprezzato, insieme a quello dell’abbassamento dei costi, è la facilità d’uso: è praticamente impossibile non riuscire a divertirsi coi modelli pronti (Ready To Run per dirla all’americana) immediatamente dopo aver aperto la scatola e caricata la batteria.

Ma il 21 la pista è aperta solo agli iscritti alla gara, o a chiunque volesse far un giro con il proprio modello?