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Originariamente inviata da perru82
mi sà che dovrò per forza accontentarmi di una compatta!
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Per uso amatoriale una compatta non è una soluzione di ripiego!
Una volta era necessario avere una reflex per vedere esattamente cosa si inquadrava e per la messa a fuoco (che era solo manuale).
Adesso sulle macchine digitali si vede chiaramente sul display cosa si sta inquadrando e (se si vuole) un sacco di altre informazioni.
L'unica differenza sostanziale con la reflex è la possibilità di cambiare gli obbiettivi, cosa che sulle compatte non è possibile. Ma gli obbiettivi attuali delle compatte hanno una vasta gamma dal medio-grandangolo al tele, inoltre molte hanno anche lo zoom elettronico che arriva spesso oltre 10x.
Io ho una Canon Power Shot SX110IS, ha un ottimo obbiettivo luminoso (come già detto non uso quasi mai il flash anche in situazioni di liuce critica - vedi le fotto fatte al NMM di Londra), con la funzione macro arrivo fino a pochi cm (dai un'occhiata alle foto allegate). L'ho acquistata circa 3 anni fa e pagata, se ricordo bene, 280 euro. Adesso sicuramente ci sarà una versione più recente e con migliori prestazioni.
La mia reflex giace in un cassetto da anni e non la uso più, per l'uso che faccio in viaggio o in casa per i miei lavori non ne sento la mancanza ....
Non sono invece d'accordo con Penny riguardo alle bridge, sono più grandi e pesanti di una compatta (non puoi mettere in tasca una bridge mentre una compatta sì) ma non hanno la possibilità di montare obbiettivi intercambiabili come sulle reflex. Per cui secondo me (ripeto, è un'opinione strettamente personale) sono degli ibridi che hanno più lati negativi che positivi.