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Vecchio 14-11-20, 01:36 AM   #11
luponero59
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luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito utensili per tornietto, affilatura utensili e utilizzo

Bravissimo cervotto ,
sono gli utensili che dicevo , si trovano in qualsiasi centro commerciale, la provenienza è cinese, una caratteristica il prezzo molto contenuto, tenete conto che un utensile professionale per realizzare le penne che è la lavorazione piu' piccole realizzabili costa mediamente sui 60/70 € , e comunque sono utensili troppo grandi, con questi indicati da cervotto si spende poco e se ben affilati otterrete dei risultati ottimi, certo come in tutte le lavorazioni la continuita' e ripetizione delle lavorazioni determina l'esperienza e conseguentenente la capacità , Strumento indispensabile il tornietto db 250 della proxxon, se cercate in internet lo troverete a un prezzo di 110/120 €, il base, se volete utilizzarlo per la lavorazione dell'ottone (diametri piccoli, fino ad 8 mm) comprerete la torretta come ha fatto Willy48, altrimenti l'utilizzerete per il legno...un componente aggiuntivo sono i mandrini in pvc che permettono di serrare tondini fino ad 1 mm di diametro,( trovabili sempre in internet) fondamentale l'affilatura degli utensili e la velocita di rotazione (comunque dopo un 20ina di pezzi torniti di pezzi avrete già capito diverse situazioni...)
Come dicevo fondamentale è modificare /rettificare l'angolo d'affilatura degli scalpelli "cinesi", se non volete perdere troppo tempo un inclinazione d'affilatura base è di 45° che permette una buona lavorazione dell'utensile ( a velocità quasi max ), in pratica metterete sul goniometro in dotazione alla levigatrice a disco (o mola) l'utensile, con la faccia già affilata verso il disco con l'inclinazione a 45° (oppure quelle indicate successivamente) avvicinandolo lentamente al disco con la carta abrasiva, dopo una leggera passata dovrete passarlo sulla carta abrasiva per metalli con grana da 400,
necessario una piccola lastra di vetro dove fermerete con il nastro carta il foglio di carta abrasiva, ponendola sui bordi facendo aderire perfettamente il foglio alla superfice del vetro,
per primo, farete una passata sulla superfice intera dell'utensile opposta al taglio, tenendolo l'utensile ben appoggiato sulla carta e scorrendo orizzontalmente la superfice dell'utensile lentamente per 3/4 volte spianando tutta la superfice, girate l'utensile e mettete la parte che avete affilato sulla carta facendo si che la parte inclinata dell'utensile aderisca perfettamente con tutta la superfice sulla carta , altre 3/4 passate per togliere il possibile "ricciolo" d'affilatura, sentite dolcemente la parta affilata inclianata con l'"unghia" non dovete sentire "attaccature e aderenze " se non avvertite situazioni di arricciatura del filo l'utensile è pronto, il punto di contatto sulla superfice da tornire è al di sotto della metà del cilindro (al di sopra della metà sentirete un rumore sordo e il filo di taglio non prende nella lavorazione, l'utensile tende a "rimbalsare" sul pezzo)
Gli scalpelli cinesi costano poco ma l' acciaio (???) essendo di qualità scarsa non tiene il filo per cui ogni due o tre pezzi va ripassato sulla carta abrasiva fermata sul vetro oppure sulle pietre per affilatura (quelle tipiche a "due colori") cosparse d'olio (wd-40 o similare)
mentre queste immagini che posto sono gli angoli d'affilatura degli attrezzi piu' comuni, che ritroverete nella confezione degli scalpelli "cinesi" acquistati,
Bedano, scalpello e dintorni-bedano_1.jpg,
Bedano, scalpello e dintorni-intagliatore_1.jpg,
Bedano, scalpello e dintorni-scalpello-inclinato_1.jpg,
Bedano, scalpello e dintorni-scalpello_1.jpg,
Bedano, scalpello e dintorni-sgorbia_1.jpg
riporto anche la posizione dell'utensile durante la cilindratura, secondo me la posizione dell'utensile ancora un po piu' in basso è migliore,
Bedano, scalpello e dintorni-posizione-utensile_1.jpg
poi come dicevo un po' d'esperienza farà la differenza, e sicuramente anche le essenze, utilizzate : ramino, ciliegio,pero, noce,pesco, frassino , faggio sono tutti legno che si torniscono bene, e anche se vivete in città, se guardate e cercate attentamete sarà piu' facile che pensate procurarsele,
ovviamente le indicazioni riportate sono per lavorazioni di pezzi relativamente piccole che troverete nella realizzazione di pezzi cilindrici per i modelli navali,
la velocità d'esercizio è leggermente al di sotto del max (al 5 se le velocità sono 6) sono sicuro che la realizzazione dei vari pezzi "cilindrici" al tornietto vi darà notevoli soddisfazioni, il nome dei vari utensili vi permetterà di trovare il corretto utilizzo ricercandoli in internet,,,

per Trinchetto,
se ritieni utile spostare l'approfondimento nelle tecniche di lavorazione per me non ci sono problemi, ringraziandoti

alla prossima

luponero
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