02-01-10, 03:11 PM
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#1
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Guest
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[AEREO]P-51 D mustang 1/48
veloce recensione di un modello natalizio che ho fatto in questi giorni (col bmw fermo).
Si tratta di un p.51D in 48 della Monogram, ditta dell'Illinois che ha prodotto in passato modelli a mio parere favolosi, con l'unica pecca di essere generalmente pannellati in positivo (quando la moda modellistica attuale sta nelle pannellature incise,vera invenzione fatta per chi monta scatole, dato che nella realtà queste incisioni non esistono o hanno una profondità tale da sparire quasi completamente nella riduzione in scala).
Il modello è un vecchio p51 datato 1977.Le scatoline della Monogram erano una manna per gli appassionati di aerei, in quanto fornivano una miriade di dettagli stampati benissimo in plastica molto lavorabile.Gli stessi stampisti provenienti dalla ditta di morton Groove hanno successivamente dato vita alla accurate miniatures, ditta che rispecchia(va) in chiave moderna la stessa passione che si trova in questi mudelini vintage.
Nella piccola scatolina vi sono numerose chicche tipiche degli anni passati: vano mitragliatrici sulle ali apribile, vano motore ispezionabile,vano carrelli eccellente, abitacolo superiore a quelli prodotti oggi in resina e un pilotino che può tranquillamente cometere con le ultime produzioni (spesso fuori scala) in metallo bianco.
Il montaggio è molto rapido, le linee di giunzione sono pressochè perfette e in una decina di passaggi si ha la forma finale perfettamente resa nelle linee.
L'elica è perfetta e non necessita di nessun lavoro aggiuntivo.
Il foglio decal è stato sostituito con un fuori catalogo della anch'essa defunta aeromaster,anche queste decal hanno ina qualità che oggi ce la possiamo tranquillamente sognare.
La colorazione è stata fatta con alklad (chrome ,silver e duralluminium) filtrato a 2 stadi con diluente nitro.
la base sopra al primer è un nero smalto humbrol e in alcuni punti ha delle pannellature fatte con dark grey o light grey per modificare la lucentezza del colore metallizzato finale.
Col colore asciutto ho fatto sfumatore con colore a olio diluito in nitro e applicato secondo il movimento del vento.
L'abitacolo è fatto con acrilici lifecolor, l'opacizzante è un vallejio, colori che non userò mai più perchè sono pessimi (in questo caso l'opaco ha deciso di diventare bianco con effetto talco, costringendomi a lavare il modello con diluente e a levare tutta la pappetta biancastra che si è creata. Una bella rogna...non usateli mai,io devo andare a esaurimento perchè ho deciso di non commercializzarli mai più,per non vendere sta merda ai miei clienti).
L'opaco finale è un satinato della Gunze dato ad aerografo.
Verdetto finale: modello da pochissimi euri che rende alla perfezione le linee del cavallino americano.Se lo trovate ( o meglio se lo avete assieme ai suoi compari della serie contemporanea) montatelo immediatamente senza complicarvi troppo la vita in inutili dettagli.Bellissimo, brava Monogram, bravi americani, bravi tutti. Con sti vecchiumi si sogna facile...e a pochi euri.
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02-01-10, 04:04 PM
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#2
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Utente
Registrato dal: Nov 2009
Messaggi: 264
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bellissimo!
ma la monogram non fa parte di revell ora???
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02-01-10, 04:15 PM
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#3
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Guest
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Grazie !
si, buona parte degli stampi sono stati rilevati da revell,anche se la filiale americana della ditta tedesca è sempre lì lì per finire a gambe all'aria.
Molti modelli che vengono riproposti nel catalogo revell sono di origine monogram, con l'unica differenza che (non so se per importazione o per cosa altro) il prezzo è praticamente quadruplicato, come se si andasse a dimensione della scatola per farne un prezzo.
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02-01-10, 05:22 PM
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#4
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Utente
Registrato dal: Nov 2009
Messaggi: 264
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Io pensavo che revell fosse americana
Comunque i prezzi di revell mi sembrano in linea con la concorrenza... su per giù quanto costavano i modelli con marchio monogram?
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02-01-10, 05:28 PM
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#5
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Guest
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mah son prezzi di 20 anni fa.
per avere un'idea...l'f-84F in 1/48 costava 32 mila lire, quelli che oggi sono diventati 29 euri.
Ovvio che tutti i prezzi sono adeguati al ricnaro della vita moderna.
Quello che oggi sicuro manca è la capacità di fare modelli eccellenti senza farli costare cifre alte, ed è anche uno dei motivi della sempre più scarsa diffusione del nostro hobby (uno che inizia spesso mette lì 100 euro senza sapere che tipo di risultato otterrà)
Revell è un mega consorzio che ingloba sia revell europea (revell germany) che quella americana (revell USA).E' la ditta + grande del mondo a fare mudelini, e copre un po' tutti i tipi di modellismo, dal radiocomandato al die cast.
Per avere un confronto....la Hasegawa è una piccolissima ditta a conduzione familiare gestita da 2 fratelli, che spesso e volentieri litigano.
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02-01-10, 08:35 PM
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#6
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Utente
Registrato dal: Nov 2009
Messaggi: 264
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vabè dai, ti ho portato fin troppo off topic, molto interressanti comunque queste cose
per tornare in, ti volevo chiedere, quelle sfumature sono davvero impressionanti, non ho capito che procedimento hai usato per farle... io ho iniziato da poco e cose del genere non me le sogno neanche, però magari un piccolo aiuto teorico mi servirà in futuro (ora non ho nemmeno l'aerografo, faccio tutto a pennello e per le carrozzerie compro le bombolette, spesso neanche di mache specifiche per il modellismo, ma roba di ferramenta, che comunque finora non mi ha deluso)
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03-01-10, 01:59 AM
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#7
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Utente
Registrato dal: Apr 2007
residenza: legnano-mi
Messaggi: 899
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ciao,
il lavoro e' splendido,la Monogram nasce nei primi anni sessanta,e in seguito la Revell americana,come casa madre,l'ha aquisita,per poi destinare i marchi Revell/monogram al mercato americano,e quello Revell all'europeo.
Concordo sulla semplicita' del kit,ma c'e' un errore,non dovuto al modellista,ma a poca attenzione alla documentazione,nel 1942 gli stati uniti cercarono di ridurre l'impiego di materiali strettamente strategici,e la N.American adotto' per il pianale,al posto del metallo,il legno,quindi i P51D avevano un pavimento ligneo,sia nel colore,che nelle striature.
Lo stesso pianale in realta' era concavo,con sui 2 lati del sedile,gli strumenti indicatori del serbatoio sottostante.
Aeromaster:non e' defunta,esiste tuttora,rilevata dalla squadron,la trovi anche come Eagle Strike,sulla qualita',be' sono ancora adesso le migliori,come le veramente introvabili vernici aeromaster.
Opaco;io uso tranquillamente sia il model master che il lifecolor.
marco
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03-01-10, 02:25 AM
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#8
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Utente
Registrato dal: Aug 2009
Messaggi: 164
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COmplimenti bellissimo
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04-01-10, 10:08 AM
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#9
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Utente
Registrato dal: Mar 2007
residenza: Termoli
Messaggi: 451
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Complimenti, uno degli aerei piu belli della storia montato in maniera davvero bella e accurata, se le foto fossero migliori rednderesti giustizia al tuo lavoro.
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Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza...
Di tutta l'erba non fumate solo un fascio
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