Moto Guzzi California V 85 Italeri Diario di allestimento

[marioA]

Grazie Mauro. Intanto ho dipinte le luci del cruscotto



inserito la stellina sulla targa (da impazzire)



Ora questa è la tua foto



questo è della mia



sono diversi ma le scritte sono dritte. Credo sia un faro di altra marca non è CEV.
Va beh!
Ciao
MarioA

[Mauro1986]

Aspetta! Provo a capovolgere verticalmente la tua foto e...



così è corretto, ma.... ha la bombatura all'esterno!
E' stampato "alla rovescia"!

[marioA]

Ma guarda un po' che storia! MI sembra impossibile che abbiano stampato alla rovescia e non se ne siano accorti. Infatti non è possibile montarlo rovescio perché la bombatura andrebbe rivolta verso l'interno.
Ho verificato. Porca vacca hai ragione eccolo (l'ho svitato) è stampato all'interno e non all'esterno



ho avvisato Italeri
Grazie ciao
Mario.A

[Desmohomer]

micidiale sta cosa

[il matte]

Una svista non da poco, in particolare su un modello del genere.....

[Mauro1986]

Adesso gli scrivo anch'io e li ricatto: o mi mandate quattro o cinque di questi kit o pubblico le foto!
Pubblico le foto, eh!

Sto scherzando, certo che è davvero strano! Chissà come si potrebbe risolvere....... forse incollando il vetro nel verso giusto e sovrapponendo "sul piatto" alcuni tamponcini di gomma trasparente, di quelli semisferici?

Boh...?

[marioA]

Non vale la pena Mauro, lascio così che alla fin fine non si nota.
Ciao
Mario.A

[marioA]

Colorati i fanalini di via anteriori



e posteriori



allestita la ruota anteriore conn tanto di valvola per l'infilaggio



c'ho messo quasi due ore per andarne a capo. Indovinare gli incastri e la valvola è stato un dramma, primo perchè c'erano degli sfridi minuscoli che ho con gran fatica ed attenzione tolto, secondo perché temevo che forzando potessi rompere qualche cosa. Alla fine ho deciso di utilizzare una pinza per incastrare i vari pezzi ed è andato tutto a posto.
La ruota posteriore dopo l'esperienza dell'anteriore c'ho messo cinque minuti



Bene procedemus.
MarioA




ciao
Mario.A

[il matte]

Certo che visti scala e prezzo sui cerchi potevano fare un lavoro migliore a livello di dettaglio e precisione, sembra un cerchio in 1/12 con tutti i suoi limiti......

[marioA]

Ciao il matte, il prodotto è in plastica e ricavabile dalle targhette di fusione. Ho sostenuto che potevano farla in metallo, allora era più facile rettificare ogni cosa e procedere con più tranquillità in quanto la plastica flette e premendo vai a deformare o addirittura a tranciare alcuni pezzi. Mi è già capitato ed ho provveduto a rifare il pezzo rotto o parte dello stesso. Comunque che bello questo kit. Lo posso certamente paragonare al modellismo d'arsenale del navale dove anche li alcuni particolari rimangono nascosti e alcuni in vista sezionando opportunamente il modello. Nel navale non farei navigare il vascello e qui non faccio correre la moto! Insisto nell'affermare che muovere tutto quel ambaradan è un impresa per niente nessuno a mai richiesto l'impianto elettrico e il motorino per far girare il modello all'Italeri che pertanto non l'ha mai realizzato.
I freni sono VERIIII! Ecco la parte sinistra dell'anteriore all'interno



e all'esterno



la parte destra è trasparente



Ciao
Alla prossima
MarioA

[marioA]

Ho ordinato il Mefistofele



ho visto la pubblicità e mi sembra anche questo un buon modello.
Installata la ruota anteriore incollando le aste di attacco anziché bloccarle a caldo, impresa pericolosa.



la posteriore



con la trazione in vista



e pure il blocco motore assicurandolo per il momento solo con il fissaggio della scatola del filtro dell'aria come da istruzioni



domani bisogna studiare come procedere perché adesso la faccenda diventa complessa.
Ciao
MarioA

[marioA]

Cari amici, ora capisco come dovrebbero essere andate le cose
Quando ho postato la foto dei ceppi dei freni un modellista ha chiesto cosa centrasse la scritta Protar con Italeri. Un altro ha risposto che la Protar non c'è più e che Italeri ha acquisito il marchio e gli stampi.
Non conoscevo la Protar e avevo avuto qualche pubblicità da Italeri ed evevo acquistato la Guzzi. Non potevo lasciar la cosa per aria e sono andato su internet e ho potuto leggere tante cose tra le altre che i modelli Protar erano in metallo. Ci sono alcuni modellisti che hanno realizzato altre opere Protar ma ormai Italeri come il Mefistofele. L'ho ordinato. Parlando col mio fornitore al quale ho mandato alcune foto di come procede il lavoro sulla Guzzi, mi ha detto che Italeri aveva pure lei cercato di fare la Guzzi in metallo, ma avevano sbagliato con gli stampi e quindi optarono per la palstica. Ecco che il filmato della moto con i meccanismi in movimento potrebbero essere del modello Protarin metallo. Allora capisco perchè muovere tutto quel ambaradan in plastica e pure oliato come da istruzioni mi era sembrato una cosa molto difficile. Anche il mio fornitore che l'ha pure lui montata non l'ha fatta muovere perché come me aveva riscontrato che i meccanismi potevano muoversi con un sforzo tale da compromettere la loro stabilità e per non scassare tutto c'ha rinunciato. Non ha importanza almeno così mi sono reso conto che non sono proprio un modellista da strapazzo non riuscendo a far muovere l'ambaradan
Andiamo avanti col modello
Impostati i predellini






Da impazzire ad imbroccare tutti i fori per le viti dovendo pure tener fermo i motore e il telaio contemporaneamente.
Comunque con alcune pinzette a becchi che uso nel navale sono riuscito nell'intento dopo tre ore di sforzi tanto che mi si è acuito il torcicollo.
Alla prossima
Ciao
MarioA

[Redbox]

Un modellino quasi unico nel suo dettaglio, molto divertente da montare! Ma a me quelle parti trasparenti proprio non piacciono

[marioA]

Ciao Redbox, in effetti il modellino sarebbe propedeutico tranne che essendo in plastica almeno io non riesco a movimentarlo. Poco male a me sta bene pure così. Le parti trasparenti servono per far vedere gli organi interni in movimento. E' bello vederli pure da fermi. Qualcuno le ha dipinte in nero coprendole. De gustibus no bia disputar, dicono nel padovano.
Ora comincia ad assumere un certo tono.



alla prossima
Ciao
MarioA

[Gatto4]

Originariamente inviata da marioA

Cari amici, ora capisco come dovrebbero essere andate le cose
Quando ho postato la foto dei ceppi dei freni un modellista ha chiesto cosa centrasse la scritta Protar con Italeri. Un altro ha risposto che la Protar non c'è più e che Italeri ha acquisito il marchio e gli stampi.
Non conoscevo la Protar e avevo avuto qualche pubblicità da Italeri ed evevo acquistato la Guzzi. Non potevo lasciar la cosa per aria e sono andato su internet e ho potuto leggere tante cose tra le altre che i modelli Protar erano in metallo. Ci sono alcuni modellisti che hanno realizzato altre opere Protar ma ormai Italeri come il Mefistofele. L'ho ordinato. Parlando col mio fornitore al quale ho mandato alcune foto di come procede il lavoro sulla Guzzi, mi ha detto che Italeri aveva pure lei cercato di fare la Guzzi in metallo, ma avevano sbagliato con gli stampi e quindi optarono per la palstica. Ecco che il filmato della moto con i meccanismi in movimento potrebbero essere del modello Protarin metallo. Allora capisco perchè muovere tutto quel ambaradan in plastica e pure oliato come da istruzioni mi era sembrato una cosa molto difficile. Anche il mio fornitore che l'ha pure lui montata non l'ha fatta muovere perché come me aveva riscontrato che i meccanismi potevano muoversi con un sforzo tale da compromettere la loro stabilità e per non scassare tutto c'ha rinunciato. Non ha importanza almeno così mi sono reso conto che non sono proprio un modellista da strapazzo non riuscendo a far muovere l'ambaradan
Andiamo avanti col modello
Impostati i predellini...MarioA

Non mi risulta che Italeri abbia mai fatto delle preserie della Guzzi in metallo.
La Guzzi che stai facendo è identica alla versione originale della Protar stessi materiali e stessa minuteria, lo stesso Provini ideò questo modello proprio per un uso didattico sarebbe stato impossibile farlo con parti in metallo che non sarebbero risultate trasparenti.
Mentre le due Fiat di Italeri sono leggermente semplificate e hanno delle parti in plastica a differenza delle versioni originali della Protar che avevano telaio, carrozzeria e altre parti meccaniche in metallo.
Ma questa scelta ha permesso di abbassare notevolmente il costo di acquisto, se provi a cercare gli originali vedrai che hanno prezzi folli.