22-02-15, 06:36 PM
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#1
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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[AUTO] Nissan 350z NISMO tamiya
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22-02-15, 08:24 PM
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#2
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Utente
Registrato dal: Feb 2012
residenza: Pianezza (TO)
Messaggi: 851
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Ciao, ho seguito attentamente il tuo precedente wip ,pur non essendo un gran appassionato di auto, perché gli allestimenti rocket bunny mi affascinano, tanto che ho dovuto farmi violenza per non prendere il tk hobby design per realizzare la gtr proprio in versione rocket! Detto questo mi permetto di darti due dritte sulla verniciatura, sulla base della mia esperienza, che forse possono tornarti utili. Partiamo col dire che la carteggiata con la 800 secondo me non è il massimo come preparazione del fondo, io passerei ancora con una 1500 e quindi con una 2000 ad acqua, e se poi volessi proprio rasentare la perfezione con una spugnetta abrasiva 3m fine o extrafine. Tieni conto che poi, prima della verniciatura dovresti lavare nuovamente la carrozzeria in acqua e sapone per piatti, risciacquarla sotto acqua corrente ed asciugarla con aria compressa, non con scottex o stracci vari, maneggiandola con guanti in lattice, per evitare di lasciare con le dita residui di unto ( anche se hai la mani pulite può succedere), che porterebbero poi ad effetti stile "occhio di pernice" poi difficilmente rimediabili...o che per lo meno ti rallenterebbero il lavoro. L'effetto buccia di arancia comunque non e' per forza legato alla preparazione del fondo , ma ( spesso) alla errata diluizione del colore, unitamente alla pressione dell'aria e alla distanza dell'aerografo dal pezzo, se usi l'aerografo, oppure da una mano troppo abbondante o data troppo da vicino di vernice se usi le bombolette, che fanno si che asciugando la vernice non si tiri bene. Le bombolette tamiya sono ottime, ma come tutti i materiali per ottenere il massimo bisogna saperle usare bene; ti consiglio di dare mani molto molto leggere, non farti problemi se all'inizio fai addirittura fatica a coprire il fondo, e soprattutto stai all'occhio perché hanno il "difetto" di metterci molto ad asciugare, anche se a te sembra tutto ok in profondità la vernice non è totalmente asciutta, e se dai un'altra mano su una non perfettamente asciutta il solvente presente nella vernice appena data rischia di reagire con lo strato inferiore e fare reazioni che portano all'effetto buccia d'arancia, o simili. Insomma.. La cosa più dura è vincere la fretta, lavorare metodicamente... Vedrai che i risultati saranno nettamente migliori! Ovviamente ciò che ti ho detto non è legge, e comunque potrei anche aver detto castronerie, ci sono persone molto più competenti di me in fatto di verniciatura, che forse aggiungeranno qualcosa ai miei consigli o li correggeranno, per intanto ti auguro un buon lavoro, e soprattutto di divertirti: questo è l'importante!
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22-02-15, 11:13 PM
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#3
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Quote:
Originariamente inviata da Roby278
Ciao, ho seguito attentamente il tuo precedente wip ,pur non essendo un gran appassionato di auto, perché gli allestimenti rocket bunny mi affascinano, tanto che ho dovuto farmi violenza per non prendere il tk hobby design per realizzare la gtr proprio in versione rocket! Detto questo mi permetto di darti due dritte sulla verniciatura, sulla base della mia esperienza, che forse possono tornarti utili. Partiamo col dire che la carteggiata con la 800 secondo me non è il massimo come preparazione del fondo, io passerei ancora con una 1500 e quindi con una 2000 ad acqua, e se poi volessi proprio rasentare la perfezione con una spugnetta abrasiva 3m fine o extrafine. Tieni conto che poi, prima della verniciatura dovresti lavare nuovamente la carrozzeria in acqua e sapone per piatti, risciacquarla sotto acqua corrente ed asciugarla con aria compressa, non con scottex o stracci vari, maneggiandola con guanti in lattice, per evitare di lasciare con le dita residui di unto ( anche se hai la mani pulite può succedere), che porterebbero poi ad effetti stile "occhio di pernice" poi difficilmente rimediabili...o che per lo meno ti rallenterebbero il lavoro. L'effetto buccia di arancia comunque non e' per forza legato alla preparazione del fondo , ma ( spesso) alla errata diluizione del colore, unitamente alla pressione dell'aria e alla distanza dell'aerografo dal pezzo, se usi l'aerografo, oppure da una mano troppo abbondante o data troppo da vicino di vernice se usi le bombolette, che fanno si che asciugando la vernice non si tiri bene. Le bombolette tamiya sono ottime, ma come tutti i materiali per ottenere il massimo bisogna saperle usare bene; ti consiglio di dare mani molto molto leggere, non farti problemi se all'inizio fai addirittura fatica a coprire il fondo, e soprattutto stai all'occhio perché hanno il "difetto" di metterci molto ad asciugare, anche se a te sembra tutto ok in profondità la vernice non è totalmente asciutta, e se dai un'altra mano su una non perfettamente asciutta il solvente presente nella vernice appena data rischia di reagire con lo strato inferiore e fare reazioni che portano all'effetto buccia d'arancia, o simili. Insomma.. La cosa più dura è vincere la fretta, lavorare metodicamente... Vedrai che i risultati saranno nettamente migliori! Ovviamente ciò che ti ho detto non è legge, e comunque potrei anche aver detto castronerie, ci sono persone molto più competenti di me in fatto di verniciatura, che forse aggiungeranno qualcosa ai miei consigli o li correggeranno, per intanto ti auguro un buon lavoro, e soprattutto di divertirti: questo è l'importante!
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Grazie veramente per i consigli! Sono ottimi! Io per ora uso ancora le bombolette tamiya poiché non ho ancora comprato un aerografo, e vedendo i prezzi non è una spesa che si fa così comunque cercherò di dare più mani leggere! Probabilmente sbaglio la distanza dal pezzo alcune volte quindi cercherò di fare con più metodo, domani mi procurerò la carta abrasiva più fine! Grazie ancora per i consigli e per il tempo che mi hai dedicato a scrivere tutto
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23-02-15, 12:39 PM
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#4
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Utente Senior
Registrato dal: Mar 2013
residenza: prov. di Varese
Messaggi: 1,499
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Vai Vise, gran bel soggetto! Questa mi sa che prima o poi ci scappa anche per me...quindi seguirò il tuo wip col doppio dell'interesse!
I consigli di Roby sono veramente ottimi, posso solo aggiungere (essendo anch'io bombolettaro) che il consiglio più prezioso è proprio quello anti-fregola.
Ho sperimentato diverse volte sulla mia pelle che spruzzare la vernice troppo vicino o troppo presto porta a semi-disastri che ti fanno tornare diversi passi indietro...sono i problemi della scarsa dosabilità delle bonze, lo sappiamo. Devo dire che adesso non sono proprio un asso, ma quantomeno sto trovando un buon equilibrio con passate leggere e senza fretta!
La fretta, il peccato originale del modellista...
__________________
< ...troppo pigro per essere perfezionista.... >
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23-02-15, 04:12 PM
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#5
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Quote:
Originariamente inviata da deepblue
Vai Vise, gran bel soggetto! Questa mi sa che prima o poi ci scappa anche per me...quindi seguirò il tuo wip col doppio dell'interesse!
I consigli di Roby sono veramente ottimi, posso solo aggiungere (essendo anch'io bombolettaro) che il consiglio più prezioso è proprio quello anti-fregola.
Ho sperimentato diverse volte sulla mia pelle che spruzzare la vernice troppo vicino o troppo presto porta a semi-disastri che ti fanno tornare diversi passi indietro...sono i problemi della scarsa dosabilità delle bonze, lo sappiamo. Devo dire che adesso non sono proprio un asso, ma quantomeno sto trovando un buon equilibrio con passate leggere e senza fretta!
La fretta, il peccato originale del modellista...
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Ahahahah penso proprio anche io di essere caduto un po nella tentazione della fretta però voglio seguire i consigli di roby e quindi farò con calma ahah, il kit si è molto bello pero tamiya mi è caduta in basso con il telaio che è stampato con sospensioni, scarico etc (ne vedremo delle belle con la fase di verniciatura) e con il fatto che abbia ruote anteriori fisse che non sterzano...però alla fine non è che sia un malanno dai, almeno sono sicuro che non mi si scolleranno i braccetti come mi è successo con la r34 e che dovrò riparare con calma eheh
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02-03-15, 11:49 AM
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#6
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Piccolo aggiornamento con i freni colorati e decalizzati
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17-03-15, 01:16 PM
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#7
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Eccomi qua con un piccolo aggiornamento, scusate il tempo che è trascorso ma non sono riuscito a dedicarmi molto chassis terminato! Purtroppo il risultato non è dei migliori poiché ho fatto tutto a pennello dato che i pezzi sono tutti fusi assieme! Se fossero stati come al solito da montare sarebbe venuto molto meglio! eventualmente avete qualche consiglio per eliminare le sbavature di colore? Sopratutto nell'impianto di scarico
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17-03-15, 01:34 PM
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#8
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Utente Senior
Registrato dal: Nov 2006
residenza: San Giovanni Rotondo
Messaggi: 3,526
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Guarda, quando dipingi queste parti che sono:
1) nascoste a modello ultimato
2) fortemente soggette ad usura e sporcizia nelle auto vere
io ti consiglio di utilizzare la tecnica del pennello asciutto, e quindi: fondo nero su tutto, e poi sui pezzi da fare metallici usi il pennello intinto nel colore, asciugato su uno straccio e poi utilizzato per colorare. Avrai una buona copertura della superficie, con un leggero effetto usura che non guasta, non dovrai impazzire a fare mascherature perchè puoi andare a mano libera, ed infine non avrai segni di pennello ed eccessi di pittura.
Adoro quest'auto...
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17-03-15, 06:15 PM
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#9
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Utente
Registrato dal: Aug 2009
Messaggi: 241
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...oppure più semplicemente un lavaggio leggero con smoke tamiya
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17-03-15, 11:38 PM
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#10
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Quote:
Originariamente inviata da filmon
Guarda, quando dipingi queste parti che sono:
1) nascoste a modello ultimato
2) fortemente soggette ad usura e sporcizia nelle auto vere
io ti consiglio di utilizzare la tecnica del pennello asciutto, e quindi: fondo nero su tutto, e poi sui pezzi da fare metallici usi il pennello intinto nel colore, asciugato su uno straccio e poi utilizzato per colorare. Avrai una buona copertura della superficie, con un leggero effetto usura che non guasta, non dovrai impazzire a fare mascherature perchè puoi andare a mano libera, ed infine non avrai segni di pennello ed eccessi di pittura.
Adoro quest'auto...
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Non ho capito bene il procedimento ad essere sincero Ahahaha scusami
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17-03-15, 11:39 PM
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#11
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Quote:
Originariamente inviata da portavaso
...oppure più semplicemente un lavaggio leggero con smoke tamiya
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Non ho mai adottato questa tecnica non è che me la spiegheresti in breve?
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18-03-15, 09:51 AM
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#12
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Utente
Registrato dal: Aug 2009
Messaggi: 241
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Quote:
Originariamente inviata da Vise95
Non ho mai adottato questa tecnica non è che me la spiegheresti in breve?
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come ha scritto Vise le parti del fondo piatto sono soggette ad usura, per sporcare e dare profondità si usa la tecnica del lavaggio:si diluisce lo smoke tamiya con diluente, il colore essendo molto liquido va naturalmente nelle insenature/interstizi dando realismo al tutto.
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18-03-15, 10:58 AM
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#13
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Utente Senior
Registrato dal: Nov 2006
residenza: San Giovanni Rotondo
Messaggi: 3,526
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La tecnica del pennello asciutto e quella delle lavature non sono alternative tra loro, anzi di solito vengono usate entrambe.
Io ti ho descritto il dry brushing (pennello asciutto), non per rimediare a quanto già fatto ma piuttosto come consiglio per future verniciature.
La sequenza:
1) fondo - nero o del colore che vuoi o che ti serve, diciamo quello predominante sul pezzo da colorare
2) dopo aver intinto il pennello nel colore lo si pulisce su una pezza per eliminare il colore in eccesso. Più colore elimini e meno ne stendi sul pezzo da colorare, con la possibilità di graduare a tuo piacimento la quantità di colore. Questa tecnica permette di: non avere troppo colore sul pennello, che inevitabilmente si deposita sui pezzi da colorare formando spessori e grumi, come è successo a te; lasciare intravedere il colore di fondo, per ottenere effetti di ombra o di usura o di unto ecc.
Di solito utilizzo questa tecnica per dipingere i motori (soprattutto di auto più vecchie) e le parti meccaniche: fondo nero e poi alluminio con pennello asciutto.
La tecnica dei lavaggi (washing) consiste nel "lavare" i pezzi verniciati utilizzando un altro colore molto molto diluito, che va a depositarsi per capillarità negli interstizi senza però coprire il colore di base, se non al massimo con un effetto di velatura. Serve per dare profondità e definizione alle parti, con effetti anche di sporco depositato.
E' meglio utilizzare vernici con diluenti che non vanno ad intaccare la parte sottostante, tipo acrilici su smalti o smalti su acrilici. Io spesso uso i colori ad olio.
Nel tuo caso, come ti è stato già consigliato, sarebbe meglio fare dei lavaggi per recuperare un pò di realismo nella pittura data.
Io ti ho spiegato le due tecniche "alla buona", ma se fai delle ricerche su internet ti si apre un mondo, specialmente nel campo del modellismo militare e dei figurini. Cerca "dry brushing" e "washing".
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18-03-15, 12:30 PM
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#14
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Quote:
Originariamente inviata da filmon
La tecnica del pennello asciutto e quella delle lavature non sono alternative tra loro, anzi di solito vengono usate entrambe.
Io ti ho descritto il dry brushing (pennello asciutto), non per rimediare a quanto già fatto ma piuttosto come consiglio per future verniciature.
La sequenza:
1) fondo - nero o del colore che vuoi o che ti serve, diciamo quello predominante sul pezzo da colorare
2) dopo aver intinto il pennello nel colore lo si pulisce su una pezza per eliminare il colore in eccesso. Più colore elimini e meno ne stendi sul pezzo da colorare, con la possibilità di graduare a tuo piacimento la quantità di colore. Questa tecnica permette di: non avere troppo colore sul pennello, che inevitabilmente si deposita sui pezzi da colorare formando spessori e grumi, come è successo a te; lasciare intravedere il colore di fondo, per ottenere effetti di ombra o di usura o di unto ecc.
Di solito utilizzo questa tecnica per dipingere i motori (soprattutto di auto più vecchie) e le parti meccaniche: fondo nero e poi alluminio con pennello asciutto.
La tecnica dei lavaggi (washing) consiste nel "lavare" i pezzi verniciati utilizzando un altro colore molto molto diluito, che va a depositarsi per capillarità negli interstizi senza però coprire il colore di base, se non al massimo con un effetto di velatura. Serve per dare profondità e definizione alle parti, con effetti anche di sporco depositato.
E' meglio utilizzare vernici con diluenti che non vanno ad intaccare la parte sottostante, tipo acrilici su smalti o smalti su acrilici. Io spesso uso i colori ad olio.
Nel tuo caso, come ti è stato già consigliato, sarebbe meglio fare dei lavaggi per recuperare un pò di realismo nella pittura data.
Io ti ho spiegato le due tecniche "alla buona", ma se fai delle ricerche su internet ti si apre un mondo, specialmente nel campo del modellismo militare e dei figurini. Cerca "dry brushing" e "washing".
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Ok dai cercherò e poi vedo di provare a fare grazie mille intanto
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18-03-15, 03:49 PM
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#15
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Utente
Registrato dal: May 2014
Messaggi: 207
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Montaggio degli scarichi, purtroppo odio il cromo perché quando stacco i pezzi dalla stampata si vede sempre la plastica sotto nel punto in cui è stato tagliato! È cosi mi ha rovinato gli scarichi che volevo lasciare cromati; allora ho provato con un foglio di carta alluminio e rimediare e questo è il risultato....a sx quello modificato e a dx quello normale...che ne dite? Conoscete altri metodi più efficaci?
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