Ciao,
questa volta mi cimento con un modellino tutt'altro che facile in quanto afflitto da diversi problemi.
Per saperne di più vi rimando alla recensione del kit:
[Spazio] Revell Space Shuttle Atlantis 1/144
L'esplorazione dello spazio mi ha sempre affascinato: dalla messa in orbita del primo Sputnik nel 1957, ai più recenti lanci della Space X.
Ed in mezzo ci sono storie incredibili di uomini, donne e macchine che rappresentano quanto c'è di meglio nella nostra specie.
Lo Space Transportation System (o Space Shuttle) rappresenta una pietra miliare in queste nostre imprese.
Oltre ad essere una macchina bellissima esteticamente, è anche di una complessità senza eguali.
Il modello che mi accingo a realizzare è il veicolo completo dei due stadi:
1. i due Boosters a propellente solido
2. l'Orbiter con l'enorme serbatoio di carburante
Lo Shuttle è stato ideato agli inizi degli anni '70 per tentare di abbattere i costi relativi ad un lancio spaziale, infatti l'unica componente che non veniva riutilizzata, era il grande serbatoio centrale.
In precedenza quasi tutto ciò che veniva lanciato, andava perduto.
Per esempio, del mastodontico Saturno 5, alto 110m e pesante quasi 3000t, ritornava a terra una minuscola capsula di poco meno di 4m e pesante solo 24t.
Lo Shuttle impiegava circa 8 minuti per andare dal livello del mare ad una altezza di circa 250km, consumando circa 2 milioni di litri di carburante (idrogeno ed ossigeno).
Sono stati costruiti cinque Orbiters e due di questi, il Challenger ed il Columbia, sono andati distrutti, il primo durante il lancio e l'altro nella fase di rientro. In totale, morirono 14 astronauti.
Durante la progettazione erano stati calcolati i rischi, ed erano valutati in un incidente di rilievo ogni 200 lanci.
In realtà si ebbero due disastri completi in poco più di cento voli.
Io voglio riprodurre l'Atlantis, entrato in servizio nel 1985 e ritirato nel 2011.
E' stato un vero e proprio camion spaziale, contribuendo moltissimo all'assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Bando alle ciance ed iniziamo col modello.
Inizio col montare la fusoliera
E metto mano ad uno dei problemi rilevati già nella recensione
con un pezzettino di plasticard sottile cerco chiudere quella voragine dello scudo termico di coda
Inizio a stuccare tutto in quanto non c'è una parte che combacia con l'altra.
Qui il muso già carteggiato.
Non vi è alcun dettaglio della cabina e sono costretto ad oscurare i vetri
Proseguo con l'assemblaggio delle bellissime ali a delta, sorprendentemente senza problemi.
L'illusione dura poco, i punti di contatto con il bordo d'attacco superiore e con lo scudo termico inferiore sono terribili
Per oggi basta.
Finisco solo col dire che per sopperire alla povertà del kit, ho ordinato un set di decals negli USA
La parte più importante è di certo la riproduzione delle 31000 piastrelle di silicio dello scudo termico
Spero che gli dia quel tocco in più!
Ciao!