Amici modellisti ben ritrovati! Mi rifaccio vivo dopo un po' con un progettino nato come momento di decompressione fra la faticaccia dell'avventura suter che mi ha modellisticamente parlando prosciugato e la continuazione di qualcuno (?!) dei progetti "seri" che ho in pista. Per essere sinceri devo ammettere che non sono mai stato un amante dei pomponi di borgo panigale ( come diceva ed il polso del joe bar: piscio sui pomponi e i cilindri dispari! ), ma bisogna essere ciechi o veramente estremisti per non rendersi conto che la Panigale più che una moto è un capolavoro. Ho comprato il kit tamiya qualche mese fa per curiosità e perché l'ho trovato ad un buon prezzo sulla baia; arrivato l'ho guardato, l'ho apprezzato e l'ho messo nella pila dei ce l'ho ma non lo faro'....finche' una sera girovagando in rete non ho trovato queste foto
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E' stato amore a prima vista! Pensa e ripensa ho iniziato a comprare un po' (?!) di cosine utili
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Ho studiato a lungo le istruzioni dei vari kit e accumulato molta documentazione sulla moto, ma la mia poca conoscenza desmodromica mi ha generato molti dubbi; rileggendo un wip sul forum ho visto le foto postate da caicai46 della sua panigale...chi può conoscere bene una moto se non il suo proprietario? Ho contattato Luca, che con la sua gentilezza, disponibilità e competenza mi ha molto aiutato ( grazie ancora, Luca!). Allora: la moto è una 1199 base con una livrea inedita e molti particolari aftermarket; Luca mi ha però suggerito di realizzarla sulla base di quella tamiya, un modello già piu' accessoriato, il risultato dovrebbe guadagnarne. Io pero' sono malato di realismo, faccio fatica ad andare contro una foto, ma... Cerca cerca salta fuori questa:
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Esattamente come mi ha suggerito Luca: esiste! Livrea identica, moto con allestimento migliore. Ma non mi piacciono i cerchi, di questa versione. Sono quindi giunto ad una decisione: farò la MIA panigale martini... Senza inventarmi nulla, ma senza dover per forza andar dietro a un modello ben definito; alla fine la moto sara' la 1199s tamiya, ma con i cerchi della versione base, e già che ci sono aggiungerò alcuni particolari ducati performance presenti sul modello top di gamma, tutto documentato, of course!
Iniziano i lavori: ho staccato dagli sprue, pulito e privato dei segni degli stampi tutti i pezzi, quindi li ho lasciati a bagno una notte in acqua, sapone per i piatti e chante claire, la mattina dopo li ho asciugati, e la sera mi sono dedicato ed un montaggio a secco
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In effetti la moto rimarrà chiusa, quindi non ho intenzione di impazzire dove non serve, non vorrei metterci uno o due anni a finirla, è quindi fondamentale capire su cosa concentrarsi. Ho rismontato tutto e ho iniziato a lavorare sulla zona del telaio/ cannotto di sterzo
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Ho stuccato la noiosa linea di giunzione che dal cannotto va fin sotto il cruscotto, e ho unito la palpebra che va sopra la strumentazione al telaio, invece di incollarla al cupolino, come dice tamiya...così posso stuccare sui lati e avere un risultato più pulito
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Sono poi passato al forcellone. Ho notato da questa foto che i due condotti che guidano i cavi sopra il forcellone stesso non sono uguali fra di loro come nel kit
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Quindi li ho modificati
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Ci sono altre migliorie da fare, ma intanto ho deciso di realizzare la protezione in carbonio per il forcellone che potete vedere bene in queste foto
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Solito procedimento: clone del forcellone, modifica con puzzostucco, termoformatura
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Ho fatto in plasticard anche la placca che sta sopra la protezione
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Il risultato :
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.... Insomma... Volevo fare un kit da scatola!!!!!... Èpiù forte di me, l'importante è che mi sto divertendo, e sto riprendendo il gusto a modellare, grazie anche a certi modellisti e certi wip che continuo a seguire sul forum, grazie ragazzi, a presto