[AUTO] Giorgino Model 512 F1 1964 1/12

[cris80]

Come annunciato qualche giorno fa' apro il wip della 512 f1, è una toccata e fuga perché domani parto per le ferie e fino al rientro non potrò dedicarmi a questo bel kit.

La versione che cercherò di rappresentare è il modello guidato da Bandini nel 1964 nelle uniche due apparizioni al campionato mondiale della 512F1, quindi o GP Messico o GP USA.
Una particolarità degli ultimi due GP 1964, Ferrari per ripicca contro la federazione internazionale per non aver omologato un modello sport come GranTurismo "la 250LM", non si è iscritto ufficialmente per le tappe americane del mondiale F1, ma si è iscritto sotto la bandiera dell'importatore americano Chinetti, quindi le 158 e 512 che hanno vinto il mondiale non hanno la classica colorazione rossa identificava dei team italiani, ma la colorazione bianco-blu N.A.R.T. identificativa dei team Americani.

altra differenza ben visibile in questi due gp, risulta la forma della presa d'aria tra la 158 e la 512, ellittica regolare per il primo modello, maggiorato con una raggiatura verso l'alto per la 512, con l'aggiunta di 2 prese supplementari a forma rettangolare sopra il cofano, motivo tecnico di questa scelta è dato dal 1500cc 12cil V180° che erogando maggiore potenza circa 225cv a un maggior numero di giri 11500 g/min, necessitava di maggiore confluenza d'aria perchè il radiatore era il medesimo della 158 che col suo V8 90° erogava 210cv a 11000 g/min.


altro aspetto identificativo della 512F1 1964, nel gp Messico le prese supplementari erano color arancio mentre nel gp USA erano blu, per ora non ho ancora deciso bene quale gp riprodurre, quindi per ora niente scelta tra arancione o blu

parliamo del kit, si presenta in 2 scatole, una con la componentistica più ingombrante in resina e carbonio "motore cerchi gomme e scocca" l'altra contiene le parti più fini per ma maggioranza in metallo, "braccetti ammortizzatori freni ecc ecc" le fotoincisioni e la documentazione sia cartacea che digitale racchiusa in una chiavetta usb, le scatole si presentano bene e tutti i componenti delicati sono confezionati a mano avvolti in una carta protettiva.

come giudizio personale non è un kit da principianti come un tamiya in plastica, ma richiederà manualità e perizia proprio come i classici kit in resina e-o metallo, non sono mai stato un super precisino nei montaggi quindi dovrò sforzarmi di essere il più pulito possibile nel assemblaggio

vi posto 2 foto della 512F1 1 della 158 come confronto del muso e un pò di foto del Kit

[cris80]

cominciano i lavori,

mi sto occupando dell'avantreno, purtroppo non ho molte foto dell'auto senza carene, 2 disegni sezionati e una foto di un auto restaurata recentemente, se qualcuno ha qualche foto di una 512F1 o una 158 "in quella zona sono identiche" e riesce a postarle mi farebbe un gran favore.

per ora ho saldato il montante in lamiera che accoglie la meccanica anteriore e i fluidi di raffreddamento, cerco di ricreare l'attacco del radiatore con quelle 2 lamiere forate, come nella foto che posseggo ma ho qualche dubbio che sia come quelle del 1964.

[preludevenom]

Non vedo l'ora di vederne di più !! questo modello e tra i primi in lista per acquisto !! Spero che sarà ancora disponibbile tra un mesetto o due

Intanto mi sembra molto ben fatto !! Incredibbile i pezzi in carbonio !! tanti pezzi torniti (qui la Hiro dovrebbe venire a darci un occhiata perchè per 3 volte meno caro si ha quasi la stessa qualità )

[superpaolik2]

Ah finalmente vedo che dopo aver massacrato quel genio che è Daniele,il produttore del kit,qualcuno finalmente è passato ai fatti,acquistando finalmente il kit,ammirando la bontà di questo modello.Dai Cris vai avanti e facci sognare,tra non poco l'ho acquisterò anche io!!!

[cris80]

come mio solito, sono molto lento nel procedere, mi sto dedicando agli ammortizzatori anteriori, braccetti, a differenza di un kit in plastica dove tutto è già bello che pronto qui va fatto tutto a mano, quindi bisogna andare con i piedi di piombo, adattando e provando tutto, "il bello o il brutto di un kit del genere"
si può arrivare ad un realismo straordinario, ma le capacità del modellista influenza molto il risultato ed essendo un modellista mediocre speriamo bene

il paragone con i kit hiro be direi che la differenza di costo è comunque giustificata anche se l'ultima lotus 98T è un pò meno esaltante rispetto gli standard,(la scatola e un pochino vuota e c'e molta resina) in questo kit serve molta manodopera e l'endicap maggiore e che non esiste un manuale vero e proprio di montaggio, e quindi serve tempo per verificare cosa fare nelle varie foto corredate col kit, ma il bello del modellismo è anche questo

[danv8]

Originariamente inviata da cris80

cominciano i lavori,

mi sto occupando dell'avantreno, purtroppo non ho molte foto dell'auto senza carene, 2 disegni sezionati e una foto di un auto restaurata recentemente, se qualcuno ha qualche foto di una 512F1 o una 158 "in quella zona sono identiche" e riesce a postarle mi farebbe un gran favore.

per ora ho saldato il montante in lamiera che accoglie la meccanica anteriore e i fluidi di raffreddamento, cerco di ricreare l'attacco del radiatore con quelle 2 lamiere forate, come nella foto che posseggo ma ho qualche dubbio che sia come quelle del 1964.

Bene, vedo che hai cominciato l'avventura. Ti posso suggerire di incollare la fotoincisione che ha la sagoma del radiatore sulla faccia interna al radiatore stesso, poi saldi a stagno le aste distanziali e gli spezzoni su cui si infileranno i manicotti. Salda pure con tranquillità, la resina regge bene al calore, sempre che non usi un saldatore a gas La foto che hai postato che riproduce il radiatore mi solleva qualche dubbio, quella esposta al museo non aveva il radiatore d'alluminio ma in ottone verniciato di nero semi lucido. Se hai bisogno di qualche pezzo extra sono qui. Buon lavoro

[danv8]

Originariamente inviata da cris80

come mio solito, sono molto lento nel procedere, mi sto dedicando agli ammortizzatori anteriori, braccetti, a differenza di un kit in plastica dove tutto è già bello che pronto qui va fatto tutto a mano, quindi bisogna andare con i piedi di piombo, adattando e provando tutto, "il bello o il brutto di un kit del genere"
si può arrivare ad un realismo straordinario, ma le capacità del modellista influenza molto il risultato ed essendo un modellista mediocre speriamo bene

il paragone con i kit hiro be direi che la differenza di costo è comunque giustificata anche se l'ultima lotus 98T è un pò meno esaltante rispetto gli standard,(la scatola e un pochino vuota e c'e molta resina) in questo kit serve molta manodopera e l'endicap maggiore e che non esiste un manuale vero e proprio di montaggio, e quindi serve tempo per verificare cosa fare nelle varie foto corredate col kit, ma il bello del modellismo è anche questo

Non impazzire con le decals che sono nel kit, mettile nel dimenticatoio, ti mando quelle nuove, comprendono anche gli strumenti, tutt'altra roba. Te le mando in settimana, busta prioritaria. gratis, ovviamente.

[cris80]

Originariamente inviata da danv8

Bene, vedo che hai cominciato l'avventura. Ti posso suggerire di incollare la fotoincisione che ha la sagoma del radiatore sulla faccia interna al radiatore stesso, poi saldi a stagno le aste distanziali e gli spezzoni su cui si infileranno i manicotti. Salda pure con tranquillità, la resina regge bene al calore, sempre che non usi un saldatore a gas La foto che hai postato che riproduce il radiatore mi solleva qualche dubbio, quella esposta al museo non aveva il radiatore d'alluminio ma in ottone verniciato di nero semi lucido. Se hai bisogno di qualche pezzo extra sono qui. Buon lavoro

la foto senza carene è di un auto restaurata recentemente, ed hanno sostituito un bel po' di pezzi con componenti ricreati, ma purtroppo non ho molte foto di riferimento di 512 o 158 senza carene nell'anteriore, quindi mi dovrò basare un pò su quella e sui disegni sezionati pubblicati dalle varie riviste .

per il radiatore pensavo di fare l'attacco alla piastra anteriore un pò differente,
francamente non ho capito bene come sia quello originale "sempre ammesso che da vettura a vettura sono stati realizzati nello stesso modo ma ne dubito" perchè in ogni foto o disegno sembrano tutti differenti(alcune sostenute da due tubulari su due piastra forata saldate ai lati, altri con un telaietto a v per ogni lato).

sto tentando di tenere il tirante di sterzo il più basso possibile in modo da poter alloggiare per bene i contenitori del olio idraulico dei freni, per poter mettere tutti i relativi tubicini e cavettini.

ne approfitto per una domanda, sto lavorando sui 2 quadrilateri anteriori "braccetto, leva e ammortizzatore" ma ho trovato 3 coppie di "fondelli-occhielli" per gli ammortizzatori con una misura differente ciascuna coppia,
quali fondelli-occhielli devo usare per gli anteriori e posteriori?
per chiudere gli ammortizzatori posteriori hanno per forza bisogno di 2 fondelli ciascuno quindi se ne usano 4 ma per quelli anteriori con che cosa si chiude l'ammortizzatore nella parte che si inserisce nella scocca del telaio?

[danv8]

Originariamente inviata da cris80

la foto senza carene è di un auto restaurata recentemente, ed hanno sostituito un bel po' di pezzi con componenti ricreati, ma purtroppo non ho molte foto di riferimento di 512 o 158 senza carene nell'anteriore, quindi mi dovrò basare un pò su quella e sui disegni sezionati pubblicati dalle varie riviste .

per il radiatore pensavo di fare l'attacco alla piastra anteriore un pò differente,
francamente non ho capito bene come sia quello originale "sempre ammesso che da vettura a vettura sono stati realizzati nello stesso modo ma ne dubito" perchè in ogni foto o disegno sembrano tutti differenti(alcune sostenute da due tubulari su due piastra forata saldate ai lati, altri con un telaietto a v per ogni lato).

sto tentando di tenere il tirante di sterzo il più basso possibile in modo da poter alloggiare per bene i contenitori del olio idraulico dei freni, per poter mettere tutti i relativi tubicini e cavettini.

ne approfitto per una domanda, sto lavorando sui 2 quadrilateri anteriori "braccetto, leva e ammortizzatore" ma ho trovato 3 coppie di "fondelli-occhielli" per gli ammortizzatori con una misura differente ciascuna coppia,
quali fondelli-occhielli devo usare per gli anteriori e posteriori?
per chiudere gli ammortizzatori posteriori hanno per forza bisogno di 2 fondelli ciascuno quindi se ne usano 4 ma per quelli anteriori con che cosa si chiude l'ammortizzatore nella parte che si inserisce nella scocca del telaio?

A volte inserisco 1 pezzo in più per dare la possibilità di provare e in caso di errore fare dietro front senza problemi. Adatta quelli anteriori sui bracci di fissaggio sul braccio oscillante superiore, foro 1,2 vitina passante con dado o autofilettante, le viti ci sono, per la parte inferiore l'ammortizzatore appoggia solo sulla molla, eventualmente prolunga un pochino lo stelo da 1,6 in modo che stia fermo e centrato. La parte inferiore era praticamente impossibile da fissare, quindi non è presente, anche perchè come ti suggerisco hai la possibilità di regolare l'altezza da terra perfetta, mentre se monti l'ammortizzatore completo anche una piccola differenza non la puoi compensare e potresti trovarti l'auto alta da terra come un grand cherokee, che non è proprio il massimo da vedere.

[cris80]

OK, allora proverò le varie configurazioni prima di assemblare, "spero" a breve posto le foto

[matilde]

Ciao Christian , ti ho trovato questa immagine che forse può aiutare per il fissaggio del radiatore , è una 158 ma forse non siamo distanti dalla 1512 . Spero arrivi presto anche il mio esemplare , uno stimolo in più per approfondire le ricerche . L'immagine è presa dalla biografia del grande Borsari . Edizioni Autosprint , fascicoli allegati .
Buon lavoro

[cris80]

grazie, ottima foto la 158 e al 512 sono molto simili nell'anteriore quindi direi che si possono utilizzare foto di riferimento della 158 anche per la 512 oltretutto questa foto se leggo bene e di Monaco 1964 la prima gara del campionato, si nota molto bene il sistema di attacco del radiatori con 2 longheroni, quindi puo essere che il sistema dei due tralicci a V è stato introdotto più recentemente

[gablet]

Ciao a tutti!
Piccola precisazione sulla foto postata da Matilde: si tratta della 158 sperimentale ripresa durante test all'inizio del 1964, si noti il V8 con i tromboncini di aspirazione all'interno della "V". In molti aspetti tale vettura richiama più la precedente 156-63 che non la 1512 del '64-'65.
Buon lavoro!
Gab

[cris80]

Grazie mille dell'informazione Gablet, allora provo a realizzare l'attacco del radiatore come nella foto che ho postato

[matilde]

Ciao Gab , sicuro sicuro di quello che stai dicendo ? A Modena nell'agosto 63 venne testata la prima monoposto monoscocca che fecero in Ferrari e ricevette il nomignolo di Aero . Equipaggiata con un V6 120 ° venne usata per terminare la stagione . Durante un inverno di sviluppi venne poi montato il motore V8 della 158 . Credo che se si fosse trattato della monoposto 63 con il telaio tubolare tu avresti il mio appoggio al 100 % , ma trattandosi già di monoscocca qualche dubbio mi nasce . Cioè ritengo più plausibile una somiglianza di supporti per il radiatore , perchè è di quello che stavamo parlando , fra telai monoscocca , piuttosto che fra un telaio tubolare e l'aero . Felicissimo di appoggiare le tue convinzioni con materiale di supporto . Buona serata .