Tanto per far vedere che pasticcio anch'io, ho aggiornato la galleria e aggiungo qui uno degli ultimi lavori che ho fatto.
Il modello è un 1/24 Protar (comprato nel 1991 circa e spacciatami come una deltona di cui adesso non mi ricordo la versione). La vita di questo modello è stata particolarmente burrascosa in quanto, dopo essere stato fatto ed esposto contemporaneamente all'acquisto, è caduto varie volte dalla mensola su cui stava causa spolveramento sommario e conseguentemente riparato grossolanamente con colla cianoacrilica. All'epoca l'aerografo, i compound e le fotoincisioni non sapevo manco dove fossero di casa.
Su queste premesse, il modello è stato smontato e ripulito completamente. Ho ricostruito la cerniera della porta con del fil di ferro per avere un supporto più saldo e durevole. Infine ho dipinto, decalizzato e lucidato tutto. (E adesso, guai a chi lo tocca!!
)
Mi sono divertito a realizzare le decal, partendo dalla versione Acropolis della Protar, ridisegnandole con illustrator e stampandole con la Alps e a fare delle fotoincisioni dedicate. I dettagli dei fari, i tergicristalli, i ganci fermacofano, la targa e altre cosucce sono il frutto di numerosi tentativi (e altrettanti fallimenti
) di fotoincisione. I cerchi sono gli Hasegawa scavati nel retro per aprire i fori tra le razze.
Ho dimenticato di fare una foto chiara degli interni con la portiera aperta, ma adesso la macchina è a casa dei miei (in una teca sigillata
) e non posso rimediare.
Alcuni dettagli, sopratutto del pianale, risentono delle pecche del modello originale, tipo la tanica della benzina sotto il pianale come nell'auto di serie, mentre se non sbaglio dovrebbe essere alloggiata nel bagagliaio. Ho aggiunto dettagli prendendoli dai resti dell'Hasegawa ma ho preferito evitare modifiche radicali. Mi è sempre piaciuta molto la griglia anteriore del modello Protar per cui non l'ho cambiata con una fotoincisione (anche perché quella non sono riuscito a farla decentemente manco una volta
).