Libri e documentazione ferrari

[matilde]

Questo è dedicato a Chinetti , stessa impaginatura , loffia , come dice il Liga , che è delle mie parti , seconda parte sulle 4.9 plus e 410 , Barchetta , le due vittorie 126 C , la Abarth Ferrari spyder , Le Mans 1981 , il circuito di Monza e la Ferrari .

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Come tutti sanno , non c'è due senza tre , ma fu anche l'ultimo , questo era dedicato alla memoria del grande fotografo Peter Coltrin , americano in Modena , ci lascio un archivio immenso e fantastico ed una figura deliziosa di donna , Ciao Gabriella . Già dall'indice i sintomi di una aridità creativa , due raduni di storiche nel 1981 , la pub Ferrari , mondial 8 , storia di un restauro 410 Sport , la fabbrica di Maranello , le prime coupè o fastback , Bertone , 126 C fine carriera .

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Il primo libro dedicato all'ultima sport Ferrari fortemente voluta , si dice da G.P. Moretti e P.Ferrari . Mi sarei aspettato di più , considerato che in tempi recenti non mancano sicuramente scatti disponibili . Ad ogni buon conto , una bella sessione fotografica in studio della prima versione con invitanti dettagli sulle sospensioni ed il motore . La cronistoria delle gare . Una lunga intervista al guerriero Mauro Baldi .

[matilde]

Immenso . Come amare la testa rossa . dal 1958 al 1961 . Un opera editoriale superba , 250 pagine zeppe di dati ed immagini fortemente storiche , mai l'autore è caduto nella tentazione di entrare nel garage di un collezionista e fotografare una vettura recente , restaurata intendo . Solo documenti DOC . Recentemente è uscita una ristampa , non so se aggiornata con foto a colori .

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Tanto più è sterminata una storia , tanto più si presta a nascondere nelle pieghe delle vere e proprie chicche ; in questo caso un libro che ha attirato la mia attenzione immediatamente , perchè riporta l'orologio del tempo al 1930 , tutto quello che riguarda la vecchia scuderia mi interessa . Il testo è un omaggio al pilota marchigiano Piero Bucci . Niente di strano , soprattutto se si tratta di un volume promosso dalla famiglia , ma il gusto che il Signor Oddo ha messo nello scegliere il materiale di corredo , per me che sono anche ammalato di automobilia , ha fatto schizzare subito il volume nei miei scaffali . Vecchie foto della Mille Miglia del Circuito di Senigallia , della Coppa Abruzzo , le medaglie , i manifesti , le vecchie copertine dei settimanali e soprattutto la riproduzione completa del libretto - 2 anni di corse 1930 1931 - della Società Anonima Scuderia Ferrari .

[matilde]

Chiunque può fare un libro , se ha qualcosa da raccontare , ovvio , Sergio Cassano , è stato per anni il responsabile del Ferrari Club Italia . In questo gustoso libro di solo 150 pagine , riassume i fatti che portarono un piccolo gruppo di persone a far correre due Ferrari 348 sul circuito più mitico del pianeta , Le Mans . Se azzardate una trasformazione del Burago con il transkit di Claudio Riva - Meri Kit - deve essere nelle vostra biblioteca . Un numero considerevole di pagine sono usate per esporre al pubblico interesse , una bella collezione , credo dello stesso Cassano , di fotografie inedite sulle partecipazioni Ferrari a Le Mans dei vari anni passati .

[matilde]

Il titolo riassume tutto , il sottotitolo circoscrive , Europa 1947 - 1972 . Non c'è mai fine , per fortuna , alla scoperta di nuovi archivi fotografici . Cinquecento , se non è chiaro , dico 500 , pagine piene di fotografie . Se non conoscete le lingue straniere , non importa , il testo è ridotto alle semplici didascalie . Le immagini parlano da sole . Uno dei primi volumi sponsorizzati che abbia avuto , nel senso che ha pagine di pubblicità all'inizio , subito mi ha sconcertato , considerato che non è proprio un prezzo easy , poi ......un'altro segno dei tempi che cambiano .

[lapo]

grandissimo matilde!

[matilde]

Originariamente inviata da lapo

grandissimo matilde!

Grazie caro , spero di esserti stato utile .

[matilde]

Questo libro può essere molto utile a chi , alle prime armi con il mondo Ferrari , cerca di districarsi nella storia delle vetture , della scuderia , insomma iniziare a capire cosa può interessarlo maggiormente , poi valore aggiunto della pubblicazione un prezzo modesto , almeno allora . Possiede anche una forte dose taumaturgica , si è fatto C.A.R. e servizio di leva con il sottoscritto e garantisco un grande aiuto - morale - .

[matilde]

Dedicato a tutti gli elaboratori di modelli , una documentazione fotografica eccelsa sulle vetture che parteciparono alla Mille Miglia ufficiale , niente a che dividere con le rievocazioni . Tutto rigorosamente si chiude nel 1957 . Con una scrittore che risponde al nome di Giannino Marzotto , il testo può essere banale ? Completano il libro tabelle di dati sulle auto , compresi i numeri di telaio .

[matilde]

Un titolo classico per una corsa mitica , è sufficiente vedere il calore che ancora oggi accompagna una presenza Ferrari sul circuito della Sarthe , seppure con piloti gentleman , per capire cosa sia stato questo connubio . Il primo libro sull'argomento , termina la sua analisi nel 1984 con la partecipazione del 512 BB Ferrarelle , completamente fotografico , purtroppo poche a colori . Errata corrige necessaria .

[matilde]

Analisi molto tecnica di due prototipi 312 e 512s & M ed i loro derivati Can Am 612 , buon mix di foto b/n e colori . Per avere una documentazione esauriente è necessaria una integrazione , ad ogni buon conto assieme agli altri testi già visti sull'argomento prototipi , cominciamo a vedere la luce .

[matilde]

Sacro e profano . Costa come un testo originale delle sacre scritture , ma sulla nostra fede profana scarlatta dice tutto , Dal 1947 al 1953 , la Leica di Millanta , l'archivio di Zagari , il sapere di Orsini , tutto ma proprio tutto in diretta dai cortili di Maranello , dalle strade della Mille miglia , fra i rail di Monza , le monoposto , i telai , le sport , i motori , a quattro e dodici , le carreteras messicane , Siracusa e Indy , le fuoriserie dei plaiboi . Puro e duro , in bianco e nero .

[matilde]

Li chiamano libri d'arte , carta importante , foto stampate con grazia , sovracoperta e cofanetto . Tutto elegante come lo era Rudy Mailander . un'altro dei grandi fotografi usciti dalle macerie della guerra con voglia di avventura e mutor nel sangue . Anche quì si chiude presto , al 1955 , anche qui rigorosamente in bianco e nero . Impreziosito da un car index che cataloga tutte lefoto pagina per pagina con numeri di telaio , carrozziere e numeri di gara . Una integrazione ottima per il precedente libro .