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[matilde]

Vero, il gran capo del WEC aveva promesso ed ha mantenuto, ci saranno i test collettivi. Al momento questo è un punto fermo, tutto il resto dei discorsi diventano illazioni. Con l'appuntamento fissato mesi prima non ci sono scuse, se come dice il giornale , le tribune rimarranno vuote, pazienza...sono gli assenti che hanno perso una occasione. Se la conseguenza sarà quella di tagliare il Belpaese dal circuito delle corse endurance , pazienza...ci rifaremo gli occhi da altre parti.
Però tieni in considerazione che non sempre le corse vengono organizzate per il pubblico, a volte se i costi vengono coperti dagli sponsor, l'evento si tiene ugualmente a tribune vuote...è una delusione ? Pazienza !!!
Rimane una gran bella alternativa alle corse endurance ...andare a pesca con un Audi R8

[attilaflagdidio]

Hai centrato il punto: un organizzatore paga o prende i soldi dal circuito a seconda dell'importanza dell'evento. In questo caso di sicuro non è il WEC a pagare monza. E sono affaracci di Monza rientrare nell'investimento. Vedremo se lo promuoveranno in qualche modo o sarà il solito nulla cosmico di sempre, con biglietti cari, zero servizi e soprattutto zero promozione.

PS: ultimamente a Monza pubblicizzano tanto eventi a ingresso gratuito, poi arrivi li e all'ingresso ti chiedono 10/15 euro a macchina "per il parcheggio" a seconda dell'evento. Se per avere pubblico devi truffarlo, poi non so in quanti ritornano.... ci arriveranno mai?

[matilde]

Forse sono in tanti fra gli organizzatori a non essere totalmente onestissimi, ma ho l'impressione che a Monza siano particolarmente orientati a farsi del male da soli. Sarà l'abitudine alla formula uno che tanto prima o poi crea dal nulla per magia un pacco di milioni in euro e la corsa sopravvive a se stessa, ma non dovrebbe essere particolarmente complicato gestire un evento che già vive di luce propria, non sarà il top....può essere, ma in giro per l'Europa il gioco regge, vi saprò dire cosa succederà in Giappone fra 20 giorni.

[attilaflagdidio]

Il problema di Monza è che stiamo parlando di un apparato statale, con tutto quel che ne consegue: zero mentalità imprenditoriale, zero interesse a svilupparla (è cosi facile inculare la gente oggi...e domani ci penseremo, piuttosto che costruire un movimento di base che rilancia tutta l'attività), parecchia burocrazia per qualsiasi cosa. Tu ti impegneresti a far funzionare un'attività quando hai dietro 60 milioni di persone che inconsapevolmente ti ripianano qualsiasi debito per qualsiasi puttanata fai? Si è visto come è andata per il gran premio: i soldi sono andati come sempre a chiederli a stato/regione/aci ...tutti felici, tutti contenti, panza piena.... e via.

[matilde]

Saltando sia il palo sia la frasca, oggi pomeriggio dalle 17.00 circa si può seguire l'ultimo round del Campionato IMSA. Dove ? sul sito IMSA Weathertech Sportscar oppure cercando i soliti streaming dal web.
Questa volta prima di sparare fregnacce ho controllato bene i fusi orari, insomma bene, meglio della volta scorsa.
Si tratta di una 10 ore, la Petit Le Mans dal circuito di Road Atlanta in Georgia. Si devono assegnare molti titoli, in primis quelli del Campionato nelle sue varie classi, ma anche quelli del Trofeo Tequila Patron North American Endurance , selezione fra i risultati di Daytona, Sebring, W.Glen e appunto PLM.
Se in dieci ore troverete il tempo di collegarvi per seguire le fasi di gara non ne rimarrete delusi...fate voi. Buona corsa a tutti.
PS in pole c'è la Ligier JS P2 Honda del Micheal Shank Racing con il francese Olivier Pla.

[matilde]

Grazie ai potenti mezzi naviganti della mia Toyota Premio sono infine arrivato al circuito del Fuji, però oggi nuvole basse e visibilità pari a zero...ma ieri...dal lago Ashi, il primo impatto con il gigante buono, il Fuji San. Da tifoso Ferrari ricordo un primo impatto devastante, era l'anno del ritorno di Lauda dopo l'incidente, un viaggione in Vespa fino a Maranello per rimanere attaccato alle reti e vedere l'austriaco di nuovo al volante. Il seguire fu davanti al televisore fino al termine del mondiale e la beffa del Fuji...mannaggia al porco mondo che c'ho sotto i piedi.
Un consiglio che non centra nulla con questa storiella pezza, ricordatevi di accaparravi gli speciali di F 1 Modelling sul Gp del Giappone .

[zanna]

Originariamente inviata da matilde

Grazie ai potenti mezzi naviganti della mia Toyota Premio sono infine arrivato al circuito del Fuji, però oggi nuvole basse e visibilità pari a zero...ma ieri...dal lago Ashi, il primo impatto con il gigante buono, il Fuji San. Da tifoso Ferrari ricordo un primo impatto devastante, era l'anno del ritorno di Lauda dopo l'incidente, un viaggione in Vespa fino a Maranello per rimanere attaccato alle reti e vedere l'austriaco di nuovo al volante. Il seguire fu davanti al televisore fino al termine del mondiale e la beffa del Fuji...mannaggia al porco mondo che c'ho sotto i piedi.
Un consiglio che non centra nulla con questa storiella pezza, ricordatevi di accaparravi gli speciali di F 1 Modelling sul Gp del Giappone .

[matilde]

in avvicinamento al circuito , la prima gradita sorpresa è un cinquino lontano da casa , naturalmente dopo che tanti collana eroica hanno descritto questo popolo come i " musi gialli " il cinquino non poteva che essere giallo

[matilde]

per chi non sa rimanere lontano dal forum, nemmeno alle 6.00 zulu , ecco qualche immagine dopo la prima Free Practice della 6 Ore del Fuji

[sandro67]

....in primis...mi fai rabbia...Maledetto!!


ti invidio tanto....


Spero tu faccia anche un giro nel tratto della vecchia soprelevata...che so esiste ancora,a tratti....(se è una zona con accesso al pubbico,ovviamente)


riguardo il '76 o altre gare storiche,ormai la pista di allora è un ricordo.
Anche se il luogo rimane affascinante,per i mei gusti...(io che l'ho visto solo in tv o sui libri...)
scendesse poi un po' di nebbiolina e pioggerella fine fine,sarebbe perfetto... in stile "rush"....

[matilde]

Ciao Sandro, quando perderai la paura di volare , potrai calpestare quel traccio di sopraelevata, l'ho vista ieri mentre ero passeggero di uno shuttle e proverò a fare qualche foto, ma dal mio punto di vista sarà una foto piena di reti, forse ci sono vie di accesso migliori.
Il circuito di oggi ha punto molto stretti con le protezioni molto vicine ed altri con ampie vie di fuga , forse anche troppo ampie, dal mio punto di vista ha poche finestre , ne potevano fare molte di più e non sarebbe successo nulla. Forse sopravvive sulla magia del vulcano, ci siamo proprio sotto e le pendici intorno al circuito sono piene di boschi, una bella ambientazione, facile da raggiungere , ampi parcheggi buone strutture per il pubblico. Adesso vado in cerca di una Porsche 1/43, alla peggio la rimedierò su Ebay.

[matilde]

prometto che al ritorno sarò più prolifico di immagini dal Fuji, al momento cerco di raccogliere quanto più materiale possibile, però una piccola analisi scherzosa sui pit stop , guardando le immagini mi è venuta . Il nostro Giovinazzi anche se mi ha detto di trovarsi bene con un tetto sulla testa, forse non è ancora molto pratico di come se ne esce con eleganza, ieri in qualifica, lo hanno preso di peso. Alla Toyota invece il pit è venuto bene, peccato che a meno di cinque minuti avessero la pole e al termine, il più veloce , sia risultato di Grassi con L'Audi #8. Buemi invece pare avesse cenato in un ristorante italiano a base di bruschette e garlic, i meccanici hanno aperto le portiere, messo i ventilatori e lo hanno pregato di uscire solo quando se ne fossero andati tutti . vabbè , basta con le stupidate

[matilde]

Confesso di essere rimasto un pochino deluso dallo spazio per il pubblico sul circuito del Fuji, anni di pettegolezzi sulle improbabili collezioni e sulla passione mi avevano fatto sperare in qualcosa di più sostanzioso. Alla fine due soli banchi a tema modellistico e per di più con molto materiale non di prima scelta, ma come dire, invenduto degli anni precedenti. Però a prezzo ottimo, dai 2000 ai 5000 yen a modello, come a dire da 20 a 50 euro, uno più o uno meno. Naturalmente per i più pignoli ...usate una calcolatrice e avrete un cambio D.O.C. mi riferisco a modelli in scala 1/43, Ebbro, Spark, Minichamps.
Nessun espositore che proponeva memorabilia di motorsport, ahimè. Invece tante ghiottonerie come se le tribune fossero piene di tanti piccoli Yoghi voraci di ogni cosa commestibile. Porsche , Audi e Toyota esponevano la gamma sportiva e poco altro. Il biglietto includeva l'accesso al paddock e nell'area del Ferrari Challenge erano esposte alcune supercar da brividi...un esempio per tutti, una moderna GTO ed una La Ferrari. Considerando che le sei ore europee spesso vengono snobbate dal folto pubblico, sul Fuji la presenza sulle tribune la si poteva valutare ottima. .... e c'era pure un drago

[matilde]

quando si avvicina il timing della partenza c'è un momento per me molto speciale, una piccola nota autobiografica, la possibilità di entrare in griglia e vivere da vicino le operazioni dello schieramento, con i suoi riti ripetitivi , gli ospiti, le grid girls.

[matilde]

segue la panoramica ...