domenica dalle 13.15 o nel paddock , di solito in pitlane , c'è la sessione autografi fino alle 13.45, una buona occasione per avvicinare tutti i piloti presenti, sgraffignare una cartolina del team e se avete pazienza di fare la fila un autografo in diretta del vostro pilota preferito.
Si comincia bene, Toyota vince a silverstone, l'avvicinamento a le mans è cominciato, speriamo sia la volta buona, perché non ho ancora ingoiato il rospo dello scorso anno.
E comunque Buemi è un grandissimo pilota, sottovalutato troppo presto in F1.
Durante la premiazione a Davidson, e solo a lui, hanno consegnato un modellino , ma non ho visto di cosa si trattava. Qualcuno ne sa di più?
Gran bel week end quello a Silverstone, un freddo invernale ma niente acqua, solo un debole pioggerella durante la premiazione. Concordo con Rob, Buemi ha maturato esperienza e si è vista tutta nell'inseguimento finale ad Hartley, che era in macchina da circa 30 minuti o più, ma a questi livelli può fare la differenza? non so, non sono un pilota, solo un infaticabile guidatore, a sto giro, complice una deviazione per Chaters e Hortons, due fra i migliori librai rimasti in RegnoUnito, il giretto Quattro Castella -Silverstone , andata e ritorno è costato 3184 km. Entusiasmante il lavoro al box Toyota per ripristinare la vettura andata a muro, grande l'affanno per nascondere l'abitacolo della 911 andata a fuoco. Purtroppo il numero di partenti per un circuito come questo era troppo esiguo, passavano a volte decine di secondi prima che si presentasse un gruppo di auto davanti all'obiettivo. Mentre invece la gara del campionato Europeo di sabato è stata più movimentata, più godibile dagli spettatori, che non sembravano in numero superiore all'anno passato, ma tant'è, era il fine settimana di Pasqua anche per i sudditi di Sua Maestà.
ecco la risposta alla tua domanda Rob , il modellino in questione è una Porsche di RLR , spero dalla foto si capisca bene nonostante le dimensioni, sempra un 1/18 ma anche no.
Alla recente 6 Ore di Silverstone la Rebellion , scalata da questa stagione nella classe LM P2 , ufficialmente per mancanza di competitors nella LMP1 private , ha marcato un bel secondo di categoria , a riprova se ce ne fosse bisogno che la classe non è roba da mammolette e la lotta è tosta. Ma non volevo parlare di questo, piuttosto della livrea che ha esordito in gara , riportando in pista quella vera. l'eroe dei fumetti Michel Vaillante. Per i più giovani, Michel era un pilota piuttosto talentuoso , a suo agio sia su due che su quattro ruote, suo padre Henri costruiva automobili con il marchio Vaillante che era il cognome di famiglia. Così per 76 fantastici album. Creato nel 1957 da Jean Graton ha ottenuto un successo planetario tant'è che alcuni piloti come Dan Gurney si fecero vanto di essere stati coinvolti in qualche fumetto della saga. Michel è stato un eroe buono, ha conosciuto una serie televisiva ed un film oltre naturalmente ai numerosi albi. Dopo Jean , il figlio Philippe, sta proseguendo questa attività , alcuni numeri unici sono stati dedicati negli ultimi anni alla 24 Ore di Le Mans, a Enzo Ferrari ed alle automobili Bugatti.
Intanto grazie a tutti quelli che seguono queste quattro righe scalcinate e che apprezzano senza troppo disturbare le foto che pubblico. Non ho ben capito se questo o il precedente siano il post numero 1000 ma comunque grazie a tutti, quelli belli e quelli brutti. Prima di partire per i boschi delle Ardenne da dove sabato prossimo potrete seguire la seconda gara del Campionato Mondiale Endurance, vi descrivo un libro che ho avuto la fortuna di trovare di recente. Riguarda l'endurance e qui mi sembra nel posto giusto, magari si poteva aprire un thread dedicato come quelli sui libri Porsche e Ferrari ma anche no. Il copyright è del 2000 e con molta enfasi si definisce la storia del Prototipi nell'IMSA GTP Series. E' tanto in tutto, ma soprattutto offre una visione su delle vetture oltremodo intriganti e di difficile reperibilità. Le pagine sono in totale 511 o giù di lì, ad ogni vettura viene dedicato un capitolo con ampie fotografie , alcune volte dettagli meccanici o colore. Un terzo del libro è statistica , tutte le corse dal 1981 al 1993 con l'ordine di arrivo specificando auto, piloti, classe e numero di giri percorsi. Un capitolo se lo sono meritati , il compianto Momo Moretti e la Alba dell'ing. Stirano. E poi le Fabcar Porsche, le Lola T 600 , le Gunnar, le BMW, le Corvette e le Ferrari private. Se ne trovate una copia alla vostra portata non fatevela sfuggire.
Chiusa la seconda sessione di prove libere con il medesimo risultato della mattina , piloti compresi . prima la Toyota #7 di Conway,seconda a Porsche #2 con Bernhard al volante, a seguire la seconda Porsche #1 con Jani. Entrambe le prove sono state caratterizzate da un cielo coperto conpochissimi sprazzi di tiepido sole.
Qualifiche finite per la GT , pole position PRO per la Ferrari #71 di Rigon e miglior tempo nella AM della Aston Martin # 98 con Lamy autore del giro top.
Ecco la pole della gara . Lotterer credendo di essere ancora con un Audi ha piazzato un giro monstre in media con Jani ed ha messo in prima fila la sua Porsche # 1. Per la categoria cadetta , miglior tempo segnato dalla Oreca # 26 del G Drive Racing . Rusinov, Thiriet e Lynn.