Vecchio 18-09-07, 01:12 PM   #16
Moderatore
 
L'avatar di redhawk
 
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
redhawk è un newbie...
Invia un messaggio tremite MSN a redhawk
predefinito Re:Salve a tutti!

Il libro di Curti ha illustrazioni molto belle ed è scritto in italiano (il che è ovvio, ma è da tenere in considerazione dato che l'altro testo è in inglese). Il libro di Mondfeld ha degli schemi essenziali nella grafica, ma che sono altrettanto chiari e a volte anche più completi delle illustrazioni del libro di Curti. Inoltre in fatto di contenuti Historic Ship Models è ancora più ricco dell'altro testo e non si limita soltanto alla attrezzatura, ma tratta anche altri argomenti, come lo scafo.

Insomma se l'inglese non ti spaventa buttati sul libro di Mondfeld, altrimenti inizia col prendere il libro di Curti, ma in questo caso ti consiglio cmq di acquistare anche l'altro, magari non immediatamente ma un po' più in là.
__________________
Luigi Falco

Syren 1803: gallery build log
redhawk non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-09-07, 04:48 PM   #17
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Mi sono cimentato nell'inglese allora! Speriamo bene...ti farò sapere...appena posso vado anche al negozio di modellismo dal quale mi rifornisco e chiedo per una vernice....avrete presto mie notizie ;D
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 02-10-07, 01:02 PM   #18
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Oggi mi è finalmente arrivato il libro ordinato "historic ship models", è molto completo devo dire, ma credo di avergli dato solo uno sguardo veloce per ora senza applicarmi troppo sul testo.
Inoltre leggendo il libro di Mondfeld mi è sorto qualche piccolo dubbio, perciò scusate se vi porrò forse delle domande stupide.

Ho visto che realisticamente per attaccare i pennoni agli alberi, si utilizzavano dellle sorte di ingabbiature di metallo...volevo quindi sapere da un punto di vista modellistico, qual'era il metodo più corretto per attaccare l'uno al'altro pezzo. (Per attaccare invece le vele ai pennoni, le ho cucite attorno a questi con dello spago, ho fatto male?)

Inoltre avrei un altro dubbio...il timone all'esteno dello scafo, bisogna renderlo mobile o fisso? ho visto in molti modelli che questo era attaccato con delle cinghie metalliche allo scafo, però nel mio modello queste non erano riportate e ho creduto che dovesse essere direttamente attaccato allo scafo.
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 02-10-07, 01:49 PM   #19
Moderatore
 
L'avatar di redhawk
 
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
redhawk è un newbie...
Invia un messaggio tremite MSN a redhawk
predefinito Re:Salve a tutti!

Ciao Sean
il libro è pienissimo di informazioni utili, ma ti consiglio di leggerlo a piccole dosi, per non restare "nauseato". Forse un buon approccio sarebbe quello di scorrerlo inizialmente per avere un'idea dei contenuti e poi consultare le varie sezioni man mano che sorgono i dubbi.

I pennoni erano attaccati agli alberi con delle strutture metalliche solo a partire da una certa epoca (sono specificate nelle didascalie oppure nei vari paragrafi, se hai dato una rapida occhiata forse può esserti sfuggito) controlla il tuo modello in quale periodo storico rientra prima di decidere cosa fare. Se dovessi realizzare modellisticamente delle bande di ferro, io userei del nastro isolante (quello nero che usano gli elettricisti, per intenderci) per rivestire le parti "metalliche". Magari potresti usare qualche pezzetto di legno della giusta forma e rivestire questo.
Non mi vengono in mente altre alternative, se non quella di ricavarti da qualche lamina sottile di metallo i pezzi che ti servono...

Per attaccare le vele ai pennoni vale lo stesso discorso: sfoglia con calma il libro e troverai delle indicazioni precise su come realizzare le varie inferiture.

Il timone era "incernierato" allo scafo, cioè si utilizzavano una sorta di cardini metallici per fissarlo. Se il tuo kit non li prevede, potresti pensare di realizzarli tu a partire da tubicini e fogli di ottone (dovresti trovarli in un negozio di modellismo). Anche quelli forniti con il mio kit amati non andavano molto oltre una rudimentale costruzione di questo tipo.
__________________
Luigi Falco

Syren 1803: gallery build log
redhawk non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 02-10-07, 02:55 PM   #20
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Grazie Red, il mio bonty dovrebbe essere del1787 e controllando sul libro mi pare che per quel periodo mi indichi questo tipo di attaccatura:

http://img253.imageshack.us/img253/7353/img0025bn8.jpg

Al primo sguardo però mi è subito venuta in mente una domanda..ma come possono due srtinghe di corde mantenere fisso un pennone??...forse c'è qualcosa che mi sfugge....

p.s. per quanto riguarda il timone..non è che avresti qualche foto maggiormente dettagliata di quella parte di un modello per meglio capire come assemblarlo?
Ma allora rimane comunque immobile, una volta che è fissato allo scafo? o ho capito male?
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 02-10-07, 07:33 PM   #21
Moderatore
 
L'avatar di redhawk
 
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
redhawk è un newbie...
Invia un messaggio tremite MSN a redhawk
predefinito Re:Salve a tutti!

Per capire come si mantenevano i pennoni guarda le pagine appena precedenti all'illustrazione che hai postato (pag. 310-311). Questo dovrebbe essere un po' più convincente.

Per le foto del timone ho in mente un riferimento che posso inviare, ma al momento il sito è down quindi non posso verificare il link. Appena ritorna disponibile posto le foto. In ogni caso le cerniere avevano più o meno la stessa funzionalità dei cardini di una porta, quindi in linea di principio il timone dovrebbe essere mobile, ma non so se vale la pena di fare un modellino statico col timone funzionante, mi sembra uno spreco...

edit: ecco il link. Questo modellista ha realizzato le singole parti delle cerniere (agugliotti e femminelle - se nn erro dovrebbero chiamarsi così) e il procedimento che ha usato è illustrato nel penultimo post di questo topic

http://www.drydockmodels.com/thedock...php?f=104&t=23

(copia il link e incollalo in una nuova scheda altrimenti non funziona)
__________________
Luigi Falco

Syren 1803: gallery build log
redhawk non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 11:10 AM   #22
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Sfogliando meglio il libro ho trovato molti altri riferimenti interessanti, anche per altre parti del modello, ed in particolare sulle manovre, anche se un dubbio ancora mi rimane...come faccio a farle rimanere tese?
Comunque, devo dire che è stato davero un buon acquisto...grazie ancora Red ;D

Ho visto il link, e controllando meglio sul mio "manuale di istruzioni" per il timone mi dice: <Cerniera facoltativa da disegnare a modello finito> O_o' .....ja' per piacere!

In quel forum inoltre, ho visto addirittura dei rivestimenti in metallo, rame credo, con listelli piccolissiimi...deve essere molto più difficile fare una copertura del genere, ma poi allo scopo di renderlo navigabile o che altro?
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 01:33 PM   #23
Moderatore
 
L'avatar di redhawk
 
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
redhawk è un newbie...
Invia un messaggio tremite MSN a redhawk
predefinito Re:Salve a tutti!

Se non si esagera con la tensione una volta incollate le legature le manovre restano tese. Penso che sul lungo periodo si afflosceranno un poco però non credo che l'effetto sia così devastante da rendere il modello inguardabile. Magari se c'è qualcuno che ha un modello finito da diversi anni potrebbe confortarci

Il rivestimento in rame è fatto per un maggior realismo, visto che nella seconda metà del secolo XVIII gli inglesi iniziarono ad usare questa procedura di protezione dello scafo.
__________________
Luigi Falco

Syren 1803: gallery build log
redhawk non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 02:08 PM   #24
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Perdona l'ignoranza ma che vuol dire esattamente "...una volta incollate le legature..."?

Posto anche una foto della mi attuale situazione, così magari da far rendere conto di più del mio problema

http://img505.imageshack.us/img505/6408/img0024za7.jpg

Come si può vedere ci sono più punti in cui le corde sono un pò mosce (mi riferisco in particolar modo a quelle tra albero e albero, non a quelle che arrivano alle caviglie), e se tentassi di accorciarle riavvolgendole sugli alberi, provocherebbero una tensione eccessiva da far piegare l'albero.

Qualche consiglio?

P.s. vi prego evitate il "butta tutto nella spazzatura"
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 02:31 PM   #25
Moderatore
 
L'avatar di redhawk
 
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
redhawk è un newbie...
Invia un messaggio tremite MSN a redhawk
predefinito Re:Salve a tutti!

Intendo dire che le manovre dovrebbero essere realizzate in modo da regolarne la lunghezza (e quindi la tensione) e solo successivamente fissate con la colla.

Nella tua situazione piuttosto che fare delle matasse di refe intorno agli alberi, cose che sarebbero inguardabili, penso che la via migliore sia quella di rifare le manovre che non ti piacciono.
__________________
Luigi Falco

Syren 1803: gallery build log
redhawk non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 02:47 PM   #26
Utente Senior
 
Registrato dal: Aug 2007
residenza: Roma
Messaggi: 1,009
francisdrake è un newbie...
Invia un messaggio tremite Skype a francisdrake
predefinito Re:Salve a tutti!

Sean, sei una macina di domande, FERMATI!!!!!! Se ne fai un’altra soltanto vengo lì e ti sminuzzo i cavi del tuo pc, te li faccio a la julienne, almeno ci lasci il tempo per rispondere...procediamo col timone. Se farlo mobile o fisso è una tua libera scelta, io sono uno di quelli che si divertono a creare meccanismi strambi per avere delle parti in movimento, ma il timone è una di quelle che preferisco tenere fisse: il suo problema è che madre natura l’ha messo in un postaccio, all’estremità inferiore, sporgente, appeso come un salame. E’ soggetto a prendere colpi, è inevitabile. Facendolo mobile, lo si indebolisce in partenza, perchè deve reggersi solo mediante gli agugliotti, cioè la parte della cerniera con il perno, il “maschio”, se preferisci questa rude definizione da cow boy, e le femminelle, la parte della cerniera col buco. Perchè le femminelle abbiano il buco, è una faccenda che alla tua età dovrebbe essere ben chiara. Nella realtà questi elementi sono in solido ferro, ma su un modello sono fatti con lastrine di metallo che si piegano solo a guardarle. Per quanto mi riguarda, nonostante abbia fatto un timone fisso, bloccato nella parte interna, non visibile dello scafo, con le cerniere solo “estetiche”, devo continuamente risistemarle perchè si pegano ad ogni spostamento d’aria. Burp. Vediamo i materiali: rame e ottone si trovano nei negozi di modellismo, in fogli di vari spessori. Il rame si taglia più facilmente, ma è meno resistente ai colpi del destino avverso. L’alluminio è simile al rame come resistenza, e si trova sotto forma di simpatiche lattine di birra, chinotto, gassosa. Per capire qual è il materiale più adatto, c’è solo una strada, ahimè: provarli tutti...è importante sceglierne uno dallo spessore corretto: infatti, anche lo spessore di un elemento va ridotto in scala, se possibile. E’ sufficiente anche un giudizio “ad occhio”, alle volte. Per i perni, sono in commercio tondini di ottone di varie misure. Per dare il colore giusto alle cerniere, il sistema più comodo è il brunitore: è una sostanza chimica che brunisce, annerisce, se volete, il metallo. Si trova nelle armerie, visto che è usato per ritoccare i danni sulle canne delle armi, quando si graffiano. La vernice normale richiede attenzione, perchè fa poca presa su questi metalli, si stacca facilmente e va di tanto in tanto ritoccata. Anche la tecnica per costruire una cerniera dipende da chi la applica, sta a te trovare quella più congeniale. Forse la più semplice consiste nel partire tagliando il perno, quindi taglia delle striscioline di metallo, una per la femminella una per l’agugliotto, poi piegali attorno al perno dandogli la forma corretta, aiutandoti con pinzette varie. Solo dopo aver completato la cerniera la monti su timone e dritto di poppa, incollandola con attack gel. In questo modo eviti il problema di dover alineare tutti gli agugliotti con tutte le femminelle, una specie di rompicapo. Se serve, chiedi pure chiarimenti, ciao
Francis Drake
francisdrake non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 04:02 PM   #27
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Chiedo a tutti perdono per l'irruenza nel domandare ^_^
Il fatto è che per moltissimo tempo ho dovuto sospendere il lavoro sul mio modello per il semplice fatto di non avere le istruzioni, i consigli e gli aiuti validi, e che credo siano essenziali per uno che si affaccia per la prima volta al modellismo navale in legno.
Trovati tutti voi così disponibili, non sono riuscito a frenarmi nel cercare di colmare le mei lacune e rendere, per quel che si può, il mio bounty, quanto meno decoroso...chiedo venia!

Grazie Drake per le dritte sulle cerniere, proverò a costruirle..tra le tue spiegazioni e le foto illustrative linkatemi da Red, penso di aver capito come fare ^^

Adesso mi rimangono soltanto 2 passi per arrivare verso la conclusione del mio primo modello...il primo è il più facile, colorare la parte dello scafo che aveva problemi di stucco e il secondo...molto più arduo, organizzarmi con le manovre, oltre che colorarle, anche se forse andavano colorate prima.... mi sà che dovrò anche per quanto riguarda questo basarmi su foto o immagini di altri modelli per capire come montarle e colorarle......che vita!!...la prossima volta spendo 200 €, ma almeno mi compro un modelo con tutti i pezzi e con il manuale d'istruzioni!
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 06:04 PM   #28
Utente Senior
 
Registrato dal: Aug 2007
residenza: Roma
Messaggi: 1,009
francisdrake è un newbie...
Invia un messaggio tremite Skype a francisdrake
predefinito Re:Salve a tutti!

Con duecento euro riesco a farti la Nina, la Pinta e la Santa Maria, la casa di Colombo, il carro di Pinzon, le capanne degli indigeni, le palme e pure le noci di cocco. Per carità non buttare dobloni al vento...bastano trenta euro per un altro buon manuale, Il Grande libro dei Modelli Navali di Orazio Curti, qualche spicciolo per un buon piano di costruzione e pochi euro di materiale. Seguendo anche gli altri thread in questo forum, vedrai che esci dal pantano. Prima di tutto, una dritta: sei tra i pochi fortunati ad avere interi film a disposizione, per saperne di più sulla tua nave: c’è una versione con Mel Gibson e “Hannibal the Cannibal” Antony Hopkins. C’è una versione con Marlon Brando, anni ’50. Un’altra con Clark Gable degli anni ’30. Non hai che da scegliere! Non vorrei buttarla giù dura, per quanto riguarda le manovre, però penso propro che...è il caso di ripartire da zero. Nel senso che se non tiri via tutte le manovre e gli alberi, lasciando solo i tronchi maggiori, non riesci a combinare molto. Diciamo che quelle che si vedono in foto sono messe a casaccio...segui l’ordine che compare nel manuale, purtroppo non c’è modo di farle altrimenti. Per prima cosa, comunque, elimina tutta l’alberatura e le manovre. Magari pratica un’anestesia totale......tienici aggiornati con i bollettini medici,
Francis Drake
francisdrake non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 06:42 PM   #29
Utente Junior
 
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
sean è un newbie...
predefinito Re:Salve a tutti!

Carissimo Drake, in realtà 200 € era un pò allegorico, (manco ce li ho!).

Per quanto riguarda la tua proposta di smonatre tutto l'assetto delle manovre, per me figuarti...mi inviti a nozze, pur di farle bene sarei disposto anche a questo......tu mi dici giustamente di seguire l'ordine del manuale (più che giusto!).....se non fosse per un piccolo particolare...il risultato che vedi nelle foto è proprio dovuto al manuale....perchè il mio manuale, non esiste...sono 3 fogli unici con i disegni della barca e delle manovre e degli alberi e..di tutto insomma. Il mio problema principale è proprio questo...anche se volessi ripartire da zero, non ho (quasi) la minima idea di come realizzarle,non avendole mai fatte e non avendo potuto vedere come farle.....

ma proprio per farvi rendere conto della situazione, vi posto una bella foto del mio copioso manuale uscito col kit del modello

foglio 1, 2 e 3

http://img264.imageshack.us/img264/3545/img0025kz4.jpg

http://img527.imageshack.us/img527/3287/img0026ly3.jpg

http://img527.imageshack.us/img527/5360/img0024rc9.jpg
sean non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-07, 06:51 PM   #30
Utente Senior
 
Registrato dal: Aug 2007
residenza: Roma
Messaggi: 1,009
francisdrake è un newbie...
Invia un messaggio tremite Skype a francisdrake
predefinito Re:Salve a tutti!

Ops, urge un chiarimento! Per manuale, non intendevo il foglietto con le istruzioni nella scatola di montaggio, potrei suggerirti infiniti usi di quel libro meraviglioso, ma non quello di supporto al tuo lavoro. Intendevo il manuale di Orazio Curti "Il grande libro dei modelli navali" e "Historic Ship Miodels", di Volframio zu Mondfeld. Segui quelli e solo quelli, per ora, lì trovi la sequenza giusta di montaggio. Ciao,
Francis Drake
francisdrake non è in linea   Rispondi quotando
Rispondi

Strumenti della discussione

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smilie sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato
Trackbacks are attivo
Pingbacks are attivo
Refbacks are disattivato



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:43 AM.


Chi Siamo | Pubblicità | Scambio banner | Disclaimer | Regolamento | P.IVA 00319251203
Disponibile su App Store Disponibile su Google Play