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Originariamente inviata da giogenova
Ciao a tutti. Spesso si notano su disegni incongruenze, alcune possono non essere notate altre mi sembrano un po’ troppo evidenti Prendo a campione due dei tanti disegni raffiguranti una coperta con cannoni. Spesso noto in molteplici disegni che i cannoni ( a parer mio) non sono proporzionati o in scala per la loro postazione, (o non è proporzionato/scala ciò che c’è dietro il cannone) Posto le foto modificate per meglio spiegare. Come ben si sa, il cannone deve avere lo spazio per arretrare al punto di permettergli di “uscire” dal sabordo e agli artiglieri poter compiere le manovre di avancarica. Mi sembra che fatte le dovute considerazioni le misure non corrispondono. Con “paint” ho selezionato,tagliato,copiato alcuni cannoni posizionandoli in modo che la bocca da fuoco sia all’interno della murata e affiancati a cannoni in postazione. Come mostrano le foto mi sembra che non abbiano lo spazio necessario. Qualcuno sa dare qualche spiegazione? Mi sembra improbabile che i disegnatori non lo notino!
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Ciao Gio, hai messo il dito nella piaga: nella maggioranza dei casi (kit o piani "derivati" da
supposti originali) i cannoni sono fuori scala oppure potrebbero unicamente fare "le belle statuine"..
Dici che consideri improbabile che i disegnatori non lo notino: ma tu pensi davvero che i disegnatori sappiano sempre cos'è quel che stanno disegnando?
O che tutti i modellisti sappiano cos'è quello che stanno realizzando?
In particolare sui cannoni c'è in giro una confusione (per non dire ignoranza) allucinante riguardo a cos'è un cannone, a come si comporta, quali sono i suoi limiti e le sue esigenze di spazio e strutturali ecc ecc.
Non parliamo poi delle commistioni assurde che si fanno fra antico e moderno, confrontando cannoni moderni con cannoni di solo due secoli fa..
Fra un cannone navale del 1850 ed un cannone navale già del 1900 c'è la stessa differenza che c'è fra una cerbottana ed un fucile di precisione..
Ho notato che dei due disegni che hai postato, uno è del wappen.
Analizziamolo un istante: per quanto riguarda la seconda batteria le misure ci sono (si tratta di cannoni "corti" tipici del 600-700..(un cannone da 18 del 1800 avrebbe richiesto una volta e mezza di spazio in più)
Solo che gli stessi cannoni corti (seppur di calibro minore) posizionati sul cassero e sul casseretto non hanno possibilità di rinculo..
Eh già, un cannone corto ed uno lungo rinculano nello stesso modo e per lo stesso spazio..la sola differenza è data da una minor lunghezza della canna e da un minor peso (circa 1,5 ton rispetto alle 2 ton dei cannoni "pesanti" corti e alle 2,5-3 ton dei cannoni pesanti lunghi, tipici delle prime batterie.
Peraltro anche un banalissimo cannone corto di piccolo calibro, quando rincula con la sua tonnellata e mezzo di peso, è in grado di fracassare tutto ciò che gli sta dietro..
Nei disegni del wappen della corel, il numero dei cannoni è stato aumentato di sei unità rispetto ai piani originali di quinger..in particolare sul casseretto l'ultimo cannone a poppa, rinculando, si infilerebbe diritto nella scala di discesa che gli sta dietro a non più di un metro (reale)..
Oltre all'ignoranza (intesa nell'accezione letterale di "ignorare"), perchè questo affollamento illogico di cannoni?
Qui può risponderti lo psichiatra: i modellisti (in genere) identificano una nave da guerra con una nave "irta" di cannoni..indipendentemente da calibro, dislocazione, peso, impossibilità di sparare ecc ecc.
Allo stesso modo in cui un profano pensa che una pistola grossa sia più letale di una pistola piccola..
Pensa alle navi moderne: una fregata lanciamissili dispone di una rampa binata lanciamissili e di un paio di pezzi da 90 a tiro rapido..sembra un giocattolo rispetto alle corazzate dell'ultima guerra, armate da 4 torri trinate da 420 più decine di pezzi da 150 a tiro rapido..eppure una moderna fregata "giocattolo" potrebbe distruggere una corazzata di 50 anni fa senza subire alcun danno..
E produttori di kit con annessi disegnatori, "accontentano" i futuri clienti..
Concludendo: mi duole dar ragione a chi divide i modelli navali statici in bomboniere e super modelli (anche se su basi ben diverse)..ma il concetto sta tutto qui: per costruire un modello che sia una
nave in miniatura e non una bomboniera, oltre a studiare e documentarsi,
è prioritario usare la testa prima del seghetto..
PS: ti posto la stessa immagine che hai postato tu ma tratta dai piani di quinger: osserva e valuta le differenze..evidentemente quinger non si deve occupare dei gusti della potenziale clientela..