Quote:
Originariamente inviata da Tuvok
Bene Bene. Che misure avra' il diorama finito?
Alex
|
Allora:
Larghezza cm. 105
Profondità cm. 30
Altezza fino al fondale cm. 30
Se noti, tutto a destra c'è un edificio, è l'albergo che era tutto pieno e non aveva camere per Maria e Giuseppe, quello avrà una cupoletta tipica palestinese che sporge di qualche centimetro oltre i 30 cm. di altezza del fondale.
La linea del presepe porta ad essere inclinata dal punto più alto tutto a destra, ovvero l'albergo per poi scendere verso siinistra dove c'è la campagna di Bethlemme.
La stalla sede della Natività è situata nel mezzo, ossia al confine della città. L'occhio infatti noterà che a destra c'è la città tutta precisa e urbanisticamente organizzata, mentre a sinistra c'è la campagna, confusa e selvaggia.
Le linee dei palazzi portano verso l'alto, le linee della campagna sono molto piatte, la Natività non ha rilievo urbanistico, è al livello terreno, mentre le porte delle case sono rialzate. Questo determina un effetto per cui l'ambiente della stalla perde della dignità che le abitazioni del presepe ricevono grazie al rialzamento delle porte.
L'archetto sopra alla scalinata dà al gruppo delle due case una continuità di rilievo, arricchendolo di uno stile architettonico che esprime significato urbanistico, quasi divenendo la porta di ingresso della città. In conseguenza di ciò, la stalla dove avviene la Natività viene percepita all'esterno della città di Bethlemme.
Abbiamo cercato di rendere il senso di esclusione vissuto dalla Sacra Famiglia al momento della nascita di Gesù con questi stratagemmi architettonici, senza tuttavia esagerare i connotati degli ambienti che videro tale nascita. Talvolta la stalla viene fatta diventare una grotta.
Ma già il non poter trovare degno alloggio in un albergo (come è scritto nel Vangelo di Luca) significa essere costretti a dover rinunciare a degli standard di confort che per una madre in stato interessante sono irrinunciabili.
Quindi un effetto più che altro psicologico il nostro, dove l'osservatore dovrebbe avvertire un senso di disagio nel vedere alloggiata la Natività non nella parte civile visibile a destra, ma al confine di quella selvaggia, esposta ai pericoli e alle intemperie della notte.
Se la nostra abilità riuscirà ad essere all'altezza del compito che ci siamo prefissi, dovremmo riuscire nel nostro intento.
A voi l'ardua sentenza
MereAndry
Progetto Presepe
