Il gruppo aquilonistico
Liberi di Volare al
Model Expo Italy presenterà, insieme a tanti gruppi provenienti da tutta Italia, una rassegna dei vari tipi di aquiloni, piccoli e grandi, per permettere di capire la bellezza ed anche la tecnica raggiunta dai moderni aquiloni.
Il gruppo aquilonistico Liberi di Volare nasce nel 2005 ed è l’anno dove si creano le bandiere del gruppo, un revolution, un roller, una stella cellulare di notevoli dimensioni, dando il via ad una serie di aquiloni di svariate tipologie.
Con l’arrivo della primavera incominciano le partecipazioni a numerosi festival e particolare è stata l’esperienza al “Tocatì” di Verona, manifestazione di giochi da strada dove abbiamo volato in notturna assieme ad altri gruppi aquilonistici su Ponte Pietra in centro città con gli aquiloni che attraversavano l’Adige in una atmosfera quasi magica in presenza di un folto pubblico, televisioni e giornalisti che ne hanno dato un notevole risalto.
Dal 2009 sono promotori e organizzatori della festa “Aria di Primavera” a Bovolone VR per tre anni consecutivi, festa che ha portato afflussi di pubblico fino a 5000 presenze, alte feste minori a Legnago, Santa Croce BL, ecc. Hanno collaborato alla realizzazione alla 8^ edizione del festival internazionale “Festa del Vento 2013” di Rosolina RO con la partecipazione di 160 aquilonisti italiani e europei e notevole successo di pubblico. Inoltre da alcuni anni partecipano al
Model Expo Italy presso la
Fiera di Verona. Il gruppo si impegna particolarmente alla realizzazione dei laboratori per bambini nelle scuole e presso feste paesane, grest, ecc. Continuando a costruire grandi e piccoli aquiloni esprimiamo la nostra creatività per poi poterla portare sui campi di volo dei festival nazionali e internazionali o semplicemente sul parco vicino casa per liberare in cielo in nostri pensieri.
Saranno esposti al
Model Expo Italy 2014 gli aquiloni di gruppi Aquilonistici provenienti dal nor Italia: Venezia, Verona, Modena, Bergamo, Brescia, Bolzano, Reggio Emilia, Padova, Bassano del Grappa.
Il Chula con la velatura in spinnaker e steccato in fibra di vetro e carbonio misura 3 mt. di apertura alare e decorato con lunghe code che lo portano a misurare 21 mt. “Chula” e “Papkaos” sono aquiloni combattenti, rispettivamente considerati maschio e femmina. Il maschio e un aquilone lento e pesante la femmina più leggera e con code. Nel Siam vengono fatti volare per il combattimento, la femmina attrezzata con un lazo il maschio con cocci di vetro per tagliare i cavi degli aquiloni avversari, la loro velatura è in genere di lino o seta e la struttura in canna di bamboo.
Potremo inoltre ammirare altre tipologie di aquiloni per il combattimento, il “Sanjo Rokkaku”, il “Lajang”, il “Patanga” ecc. i quali generalmente negli ultimi 4/5 mt. del filo adiacenti all'aquilone vengono cosparsi di colla e polvere di vetro per recidere il cavo dell'avversario.
Visto la pericolosità della tipologia del cavo, nel nostro paese questi combattimenti si fanno solo con due aquiloni a scopo dimostrativo.
Si potrà ammirate un “Edo” aquilone tipico del Giappone, di forma rettangolare con velatura in carta di riso e struttura in bamboo. Straordinarie sono le tantissime lunghe briglie che gli servono per un volo perfetto. La velatura e usata anche come base pittorica.
L’aquilone esposto è una pittura originale del maestro Haideo Matsutani riconosciuto come uno dei più grandi artisti nel mondo dell’aquilone. Si ringrazia il presidente del gruppo Lupi Volanti per la concessione.
Sempre sulla Base dell’”Edo” si può ammirare un bellissimo aquilone rettangolare che rappresenta un Pavone realizzato a macchie come una vetrata di una chiesa. É alto 4,20 mt per 2,40 mt per una superficie di circa 10 mq, è steccato in carbonio e fibra di vetro ed è stato costruiti in circa 6 mesi, ogni parte della “vetrata” è fatta di tessuto cucito insieme in modo da formare un unico strato di velatura in spinnaker.
Tra gli aquiloni a box troviamo un aquilone storico, il “Cody” che prende il nome dal suo costruttore (Samuel Franklin Cody) questo eccentrico americano modifico perfezionando gli aquiloni di Hargrave rendendoli più stabili al volo per il sollevamento dell'uomo. Da questi aquiloni presero spunto i fratelli Wright costruendo nel 1903 e volando per circa 250 metri, il primo biplano a motore.
Sarà esposto un aquilone Cody delle dimensioni di 4.20 mt di apertura alare e 2 mt.di profondità, pesa 4.50 kg, la velatura è in spinnaker e la struttura in carbonio con diametro 14 cm.
Saranno esposti anche molti altri aquiloni della stessa famiglia cioè a box, a celle o scatolati, dalle forme più svariate, si potranno ammirare come queste strutture si possono assemblare tra di loro grazie alla loro struttura rigida.
L’”Ala di Rogallo” aquilone creato da Francis Rogallo nel 1948 privo di una struttura rigida tenuto in forma dal vento ed una serie di briglie. Modificato nel 1970 con una struttura rigida e diventato il deltaplano dei nostri giorni.
Di questa tipologia si potrà ammirare un aquilone a Delta con una apertura alare di mt. 6x3 con code da 10 mt., di colore bianco per manifestazioni aquilonistiche in notturna.
Saranno esposti anche altri aquiloni per il volo notturno muniti di rinfrangenti o led.
Si potranno vedere varie tipologie di aquiloni acrobatici (pilotabili con due fili) per varie tipologie di vento da aquiloni da volo indor (del quale ci saranno esibizioni) ad aquiloni traforati per poter volare con venti forti.
Esistono molte altre tipologie di aquiloni dalle classiche losanghe usate per laboratori con i bambine a grandi Aquiloni messi un forma dal vento (Piovre) in ogni caso restano sempre espressione della creatività dell’Aquilonista che li pensa, li disegna, li taglia e li cuce per poi vederli volare. Questa è la grande soddisfazione che ci porta questo mondo cosi etereo e così concreto all’unisono.
Area Droni professionali al Model Expo Italy 2014
