Soleil Royal DEA leggermente modificato
 

Ormai sono quasi due anni che molto saltuariamente lavoro a questo vascello, ma il tempo che ho a disposizione è poco e quindi mi devo arrangiare.
In poche righe tenterò di riassumere quanto fatto.
Per prima cosa ho modificato tutte le ordinate, ho tolto tutte le rotondità che erano presenti sul modello dea, ho completamente rivisto le linee d'acqua a prua, ho allargato la poppa di 10 mm. Terminato il primo fasciame ho svuotato completamente tutto il modello ed ho ricostruito una pseudo ossatura per poter appoggiare il fasciame interno.
Ricostruito il ponte della prima batteria e incollati i dormienti che supporteranno i bagli di tutti gli altri ponti.
Riposizionati tutti i sabordi, di forma rettangolare e di dimensioni diversa a seconda dei vari ponti. Ridisegnata la parte alta delle murate. I curiosi che fossero interessati a sbirciare le varie puntate della mia realizzazione possono visualizzarle sul forum dea utente barbaccia.

La chiglia
 

Aggiornamento ad oggi.
Ho costruito la chiglia in tre spezzoni più la parte a prua.
Nella prime due foto gli spezzoni che compongono la prua ed i rispettivi incastri.
Nella terza la chiglia parzialmente montata
Nella quarta foto la chiglia a prua composta di tre pezzi.
Nella quinta e nella sesta la ruota di prua sbagliata e da rifare quasi completamente.

Il tuo lavoro è molto interessante, e si inserisce in un filone (la Soleil) che sul forum comincia ad avere un discreto riscontro. Una domanda: hai realizzato modifiche ben studiate .... qual è la valutazione che ti ha ispirato?

Trink

Ottima realizzazione, e ottime anche le modifiche apportate, ben documentate a quano vedo. Chiedo anche io come Trink da dove ti e' venuta l'ispirazione :lookahsisi5ih:

Vi rispondo volentieri.
L'ispirazione purtroppo non è venuta dal nulla considerato anche che erano quasi trenta anni che non costruivo più un modello in legno !.
Direi che ho dovuto riprendere in fretta e furia il tempo perso. La mia ispirazione è data da mesi e mesi di affannose ricerche, quasi sempre su internet, di certo non mi posso permettere di andare a consultare le carte dei musei francesi, fra l'altro direi che le ricerche non sono ancora terminate, sono ancora come uno scolaretto in fase di apprendimento. In ogni caso tutto questo ricercare, per lo specifico modello mi ha portato a ben poco, qualche disegno, qualche misura tutta da verificare e decine di foto di modelli già realizzati. E' stata comunque fruttuosa circa l'apprendimento delle tecniche costruttive francesi del periodo, se si può considerare Boudriot attendibile, tanto c'è solo lui. In tutti casi applicando queste tecniche costruttive, considerando la moltitudine di disegni a disposizione e le varie foto di modelli d'epoca, sono stato portato a ritenere che il modello proposto da DEA ma anche da Sergal così come i vari cloni cinesi, siano del tutto inattendibili e di fantasia.
Di seguito faccio un elenco delle letture che mi hanno diciamo ispirato.
Le Francois
La Belle 1684
Il tre ponti del cavalier Tourville
The history of the French frigate 1650-1850
Models historiques au Musee de la Marine
Les vaisseaux du Roi Soleil
Ornamental Borders
I colori della marina classica francese 1650-1850.
Mi rendo conto di essere stato un pò generico, ma sono senza dubbio disponibile a confrontarmi su argomenti più specifici.

Generico?? Scherzi? E quando sei più preciso e dettagliato che fai? :D

complimenti, stai facendo un lavoro bellissimo che ti darà enormi soddisfazioni..

Off Topic: Vedo che ti piacciono i film di fantascienza.. Di quelli che si vedono dietro la nave non me ne manca uno..

Seguirò con interesse il tuo WIP.

me lo chiedo anche io :asd: e a questo punto seguirò il wip con vivo interesse

Ieri nella fretta del riepilogo mi sono scordato di evidenziare una cosa circa la realizzazione del I ponte di batteria.
I listelli che lo compongono non sono incollati sull'originario supporto di compensato che tra l'altro non mi sarebbe stato possibile di utilizzare.
Il primo ponte di batteria è stato posizionato circa 8 mm più in alto rispetto a quanto previsto dalla DEA per una maggiore rispondenza della creux tra modello e vascello vero e quindi per problemi di pescaggio altrimenti improponibile. (Il Soleil così realizzato avrebbe fatto sicuramente la fine del Wasa)
E' composto da listelli di tiglio 2 x 4 che poggiano su una struttura a bagli come si può vedere nelle foto. I due millimetri di spessore mi servono per supportare la numerosa ferramenta e comunque a lavoro ultimato non si noteranno. I 4 mm sono derivati dal fatto che i francesi al contrario dei loro colleghi inglesi disponevano in abbondanza di legno di quercia e rovere e si potevano permettere tavole più lunghe e più larghe. L'aspetto vissuto che si nota nelle foto precedenti è realizzato con una mano di mordente all'acqua grigio ed una passata di olio di lino cotto. La calafatura è stata realizzata con vinavil nero, ma non mi ha convinto molto.

Buongiorno a tutti.
Dopo le ferie invernali, gite, viaggini e viaggetti, ho ripreso a lavorare sul Soleil, anzi più che a lavorare direi a litigare. Ero rimasto alla ruota di prua e da lì ho ripreso, ma mi sono scontrato subito con i decori presenti su questa. I particolari sono minuti ed invero almeno per me di difficilissima realizzazione, ho provato a ricavare tutto da un unico pezzo di bosso, ma con scarsi risultati. Prova che ti riprova, quando ero quasi per l'abbandono ho tentato una soluzione diciamo composita, ed il risultato seppur non entusiasmante è almeno decente.
I profili dritti sono realizzati in listello di noce 4x1
I profili curvi sono stati ottenuti utilizzando un tondino di noce da 5 mm svuotato all'interno e tagliato a pezzettini minuscoli, l'uso di pinzette appuntite è stato determinante.
La parte esterna delle conchiglie e stata ricavata da tavoletta di noce da 4 mm tagliata e forata sulle due facce quel tanto che basta per inserire all'interno il profilo delle conchiglie.
I gigli sono stati ricavati da una tavoletta di noce da 2 mm, la loro altezza è inferiore agli 8 mm.
I fiori così come i profili delle conchiglie sono stati realizzati con la pasta verde.
Preso dall'entusiasmo ho provato a dipingere il tutto in giallo napoli ma ohibò pareva fosse tutto realizzato in plastica, esperienza da dimenticare. Sono quindi passato all'oro antico. Per ora ho dato solo una mano resta da applicare una lavatura in terra di sienda che evidenzierà i particolari più minuti come i profili delle conchiglie che per ora sono quasi invisibili. Poi un pò di lumeggiature completeranno l'opera.

molto bella quella decorazione, complimenti! :Ok::Ok:

Ti ringrazio per l'apprezzamento pimini, ma io non sono mai contento, e nel prossimo fine settimana tenterò di migliorarla ulteriormente. Tanto per incominciare l'ultimo fregio, quello più in alto è da abbassare notevolmente, poi si vedrà se con qualche ombreggiatura riuscirò a mascherare i difetti. E' anche vero che i particolari sono talmente piccoli che per fare di meglio avrei dovuto far ricorso a fotoincisioni.

Aggiornamento settimanale.
Modificato ancora il fregio sulla ruota di prua in particolare scollato e rincollato più in basso l'ultimo fregio, quello più in alto, dato una mano di terra di siena e lumeggiato con oro, in seguito lumeggioto con oro misto ad argento.
Posto una foto con il fregio molto ingrandito dove si notano anche i difetti, ma considerando che i gigli non arrivano a 8 mm io di meglio non riesco a fare.
Ho cominciato a costruire gli incintoni più bassi, sono realizzati in listello di noce 3 x 5 mm ricavato da tavoletta di noce spessa 5 mm, il listello è stato piegato a prua, quindi tagliato in spezzoni da 8 cm dove ho fatto gli incastri a doppia palella e successivamente reincollati a formare un unico listello che va dalla ruota di prua sino a poppa.
Ho cominciato a lavorare sul doppio fasciame a poppa, ho utilizzato listelli di noce 5 x 1 mm, aperto i sabordi a poppa, e aperto lo scasso per il timone, dove per colmare lo spazio fra fasciame interno ed esterno ho inserito un pezzo di noce massello sagomato e forato.

Il fregio sembra venuto bene dalla foto :Ok:

Ho iniziato la posa del secondo fasciame !
Finalmente, devo ancora sistemare la poppa, ma ho iniziato la posa del secondo fasciame. Posto tre foto abbastanza grandi. L'incintoni più in basso sono di noce 5x3 quello più in alto sempre noce 4 x 2,5 il rivestimento, noce 5 x 1. Sono stato a lungo incerto se optare per il 4 x 1 od il 5 x 1, poi a furia di guardarmi e riguardarmi i disegni di Boudriod ho optato per il 5 x 1. I famosi sabordi con la cornice sono ancora da rifinire ma mi sembrano già buoni, il secondo partendo dalla prua non è ancora stato aperto del tutto.

Continua la posa del secondo fasciame, moltoooo ma moltoooo lentamente. Ho deciso di non rastremare più di tanto i listelli, diciamo su una larghezza di 5 mm non vado mai sotto i 3 mm, questo ahimè porta complicazioni a non finire. La posa di listelli diritti a prua risulta impossibile! Quindi vanno disegnati e realizzati uno ad uno con la giusta curvatura. Inoltre visto che la rastrematura è insufficiente per colmare la differenza fra il numero dei listelli utilizzati per la chiglia a prua ed il numero di listelli utilizzati al centro della chiglia, c'è da fare numerosi incastri a palella. Misurare, provare, rimisurare ecc. Il lavoro sembra non finire mai! Due giorni per quattro corsi di fasciame.
Nella prima foto un listello curvo.
Nello seconda la posa in opera dello stesso listello.
Nella terza infine un listello curvo con palella.
Ciao a tutti.