Gran bel lavoro Angelo, ci vuole tanta pazienza ...
Credo che il dragante e l'arcaccia (ma anche gli scalmi di cubia) siano le parti più difficili da realizzare, proprio per la loro forma.

Buon cantiere e buon vento!

Bravissimo Grisu, non abbandonare la Sovrana però :brig::brig::beer:Ciao.Luca

CERTO Pier ... di pazienza c'è ne vuole tantissima... il problema mio è che sono molto pignolo e quindi faccio e rifaccio lo stesso pezzo tante volte fino a che penso di aver raggiunto il massimo... appena ho tampo faccio una foto a tutti gli scarti che ho prodotto per farvi rendere conto di quanto lavoro c'è ... purtroppo questo sarà sicuramente dovuto alla mia inesperienza.. ma un pò ci metto del mio per colpa della mia pignoleria..

Luca.. tranquillo la sovrana non la lascio.. infatti sto per preparare gli incintoni... (stò studiando!!!)... penso che appena termino l'arcaccia riprendo a pieno ritmo la Sovrana... :)

Molto interessante il tuo lavoro, mi piace, ti volevo chiedere in che scala lo stai eseguendo e quali saranno le dimensioni finali.
ciao

La scala di costruzione è 1:24 la lunghezza reale all'altezza del galleggiamento è 17 metri il modellino di conseguenza sarà circa 70 cm.

posto i lavori di questa mattina... finalmente la colla al dragante ha fatto presa... ed ecco che ho iniziato.... al cardiopalma... (paura di sbagliare) la modellazzione dell'arcaccia... avevo iniziato un pò con il dremel... ma non convinto ..ho preferito fare tutto a mano pian pianino... meglio metterci più tempo e stancarsi le manine che fare un errore irrimediabile... quindi ho deciso di procedere con i vetrini... sono andato dal vetraio ed ho acquistato un pacchettino... li aveva già pronti... allego una foto per far capire come stò procedendo... ancora c'è nè molto da consumare... speriamo bene di non fare errori e speriamo di trovarmi con lo spessore di 7mm mediamente da tutte parti.. ecco alcune foto subito dopo l'incollaggio e durante la Lavorazione.... ora torno subito al lavoro... tra oggi e domani dovrei terminare.

oggi stavo pensando se conviene usare l'ebano nella costruzione di questo cantiere così come ha fatto Frolich ed anche Mattera cio per esempio il dritto è stato realizzato in parte in ebano...così anche la ruota di prora.. ed altre parti.. si è vero forse nella realtà non era così..ma daLTRONDE non erano neanche realizzate in pero.... però sono indeciso... non tanto per il costo dell'ebano... anche perchè non è che ne servirebbe moltissimo... ma comunque sono indeciso... che ne dite?
PS sapete niente della notizia che dice che a settembre esce la monografia della La belle in Italiano?
qualcuno ha contatti da poter chiedere?
ciao

:confused::confused::confused:
l'ebano è molto difficile da lavorare per la sua durezza....tutto l'opposto del pero....perchè complicarsi inutilmente la vita???
:confused::confused::confused:

oltretutto è quasi nero...difficile con lui simulare altri legni, cosa che invece puoi fare dando il colore al pero....

....insomma io eviterei....cmq il cantiere è tuo....:biggrinangel:

Buon Vento!!!

Ciao Angelo, Frolich usa l'ebano per alcune parti che altrimenti dovrebbe verniciare in nero,
come dice Gian è durissimo e non lo puoi più colorare,
anch'io eviterei

Ciao

ok grazie ragazzi... quindi procedo così come sto facendo e come ho sempre pensato di fare fin dall'inizio... TUTTO PERO :)

Concordo :Ok:
meglio tutto pero, che poi potrai scurire (se vorrai) con i colori ad olio

continua così
 

ciao grisuzone.
seguo con interesse e cercando di "rubare"qualche trucco anche da te
oltre che da albatros.
l'unico consiglio che mi sento di darti è di non fare come me ma di mettere
più foto possibile.
complimenti e ... alla via così
ciao max


www.beldeg.altervista.org

I maestri d'ascia e gli operai sono tornati al lavoro nel cantiere... ma purtroppo io prima di fargli fare qualunque lavoro.. debbo capire cosa stò facendo e cosa e come andrò a fare... come ho fatto per l'arcaccia e le altre parti... oggi dopo aver studiato un pò il Quinto n°17 che poi è quello ultimo verso poppa... ho pensato di realizzarlo usando del multistrato da 6 che simula bene lo spessore che avranno realmente le coste del quinto stesso che accoppiate daranno uno spessore ..come da piani di 12mm...

ecco il risultato... questa prova è stata molto importante..mi ha consentito di capire realmente quello che andrò a fare che comunque avevo già studiato dai piani.

Quando realizzerò il quinto in Legno nobile (pero) andrò a realizzare gli scalmotti circa un centimetro più lunghi questo per poter inserire dei distanziali tra i vari quinti e per poter fissare dei bagli provvisori che serviranno a rinforzare tutta l'ossatura nel cantiere... bagli e spessori che andranno ovviamente rimossi alla fine , e gli scalmotti eccedenti tagliati e portati a misura..

Dopo aver fatto qualche prova per il quinto n°17 ecco finalmente completata l'arcaccia (ovvio manca il quartobuono)dopo aver rifatto alcuni particolari..e finalmente finita la calettatura che accoglierà il dritto (mi ha fatto penare nel realizzarla ho dovuto crearmi vari tamponi e dime varie oltre chè lime e limette) però sono contento di come è riuscita.

Altri particolari che ho completato sono il Controdritto, il Prestantino ed il bracciolo del Dritto.

ciao. nulla da obiettare .stai facendo un lavoro da vero maestro d'ascia.stavo guardando la precisione con cui hai eseguito gli scassi senza nessuna sbavatura.