Rms titanic amati - hachette
 

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Ho sentito molte lamentele sulla qualità dei kit presi in edicola, che si trattava di dinamico o statico, navale o auto, legno, plastica e quant'altro.
Qualche modellista mi ha riferito di aver dovuto rifare molte parti di kit navali in legno, ricorrendo a listelli e quant'altro presi in negozio e di tutt'altra qualità... :skept:.

Personalmente ho fatto esperienza con un paio di kit in plastica presi agli albori di queste racconte in edicola, e la qualità era proprio da terza scelta.

Nulla toglie che però questa raccolta possa essere effettivamente di qualità, nè tantomeno voglio fare il saputello senza nemmeno aver visto il kit.
L'intervento vuole essere giusto un avviso per mettervi sull'attenti circa la qualità potenziale di questi prodotti. Oltre che sulla loro convenienza economica...

Confermo quanto detto da Filmon. Sia sulla qualita', ma soprattutto sulla convenienza, dove il tutto verrebbe a costare (sebben dilazionato) molto di piu' di un kit.

Comunque buon lavoro ragazzi!!! :beer:

Quoto in pieno Alessio, la qualaità lascia a desiderare moltissimo perchè gli editori speculano sul materiale, inoltre se moltiplichi il costo delle varie uscite (solo la prima è a prezzo super basso) il costo totale è molto superiore al kit della Amati. Certo così diluisci il costo nel tempo, ma ti conviene?

ciao!
Pier

Certo Giuseppe, fai benissimo, ci mancherebbe. Le nostre erano solo considerazioni. :tunz6rh:

Ciao Giuseppe, col tempo imparerai che le parole "qualità", "kit", "economicità" non si riesce proprio a metterle nella stessa frase! Visto che sei agli inizi della tua avventura nel modellismo, che spero si protragga per almeno un paio di secoli, puoi iniziare da subito a prendere delle ottime abitudini: se c'è da mettere in piedi un modello, vai in negozio o in edicola con i soldini in tasca, ma con l'obbiettivo di spendere meno possibile e solo per quello che altrimenti non puoi avere. Per tutto il resto, c'è Materiagrigia, quella contenuta nella tua voluminosa scatola cranica: buona parte di un modello si può fare con materiale rimediato qua e là, che non necessariamente è di bassa qualità, anzi, devi solo girarti attorno e trovare quello che ti serve. Considera anche che se fai il Titanic non sei vincolato ad usare legno, hai molti altri materiali da sfruttare. Vedrai che è anche molto più divertente...a presto,
Francis Drake

se posso aggiungere la mia "esperienza"...
tempo fa presi su e-bay tutto il "kit" uscito tempo fa sempre della hachette. Poco, neanche 200 euro...
in tedesco e fotocopie in italiano, il materiale non era un granchè. Lo sto finendo a tempo perso (nel mio annuncio di presentazione puoi vedere la foto)
Mi ha aiutato tato questo sito: Build the Titanic
the model week by week.

Poi ho sostituito tutta la parte cartonata con le lastre di ottone e finiture varie (prese in Francia per altri 150 euro circa un anno dopo)

Ciao a tutti,
Sono abbastanza daccordo con le cosiderazioni precedenti riguardanti la qualità media dei kit in edicola, nel corso degli anni ne ho cominciati diversi in maggior parte abbandonati proprio per la scarsa qualità del prodotto, ma per questo modello mi sentirei di fare una eccezione.
Sto finendo di costruire la Bismark dello stesso editore e soprattutto della stessa casa (Amati) e vi posso garantire che i materiali e la realizzazione sono veramente notevoli (buon compensato di betulla, taglio al laser preciso, fotoincisioni superdettagliate ecc).
Un discorso a parte va fatto per il costo, certamente superiore ma la grande rateizzazione può essere interessante per chi deve finanziare l'acquisto dalla "paghetta" mensile.
Certo, come diceva francisdrake, l'autocostruzione usando anche materiali poco ortodossi e magari di recupero può essere più stimilante ma probabilmente è meglio arrivarci per gradi.
Saluti
Fabio

ab

ciao Giuseppe, nel mio post puoi vedere l'andamento del titanic. ti confermo che il materiale è di qualità anche se a conti fatti il costo mi pare alquanto superiore al valore reale. comunque buon proseguimento.
Ciao

Ciao Giuseppe,
volevo solo dirti in bocca alla balena per questa nuova sfida, penso che sia molto interessante dedicare un wip ad un modello costruito con le dispense dell'edicola, sicuramente l'approccio di molti "modellisti in erba" è questo, peccato che poi, troppo spesso non si prosegua...
A presto

Anch'io sto costruendo il Titanic della hachette.Il materiale è molto buono,le istruzioni sono molto semplici da capire e si monta facilmente.Venerdì ci sarà la 3° uscita e pubblicherò anch'io il mio work in progress.

Tra l'altro l'Hachette nella seconda uscita ha fornito anche due foglietti di carta vetrata.

Poi secondo me è una cosa buona,anche se è vero che alla fine il costo è maggiore,che le uscite costino 7 € invece che 10 come succede spesso.

Ha ragione Giuseppe.
La qualità dei modelli da edicola si sta alzando negli ultimi tempi e spesa + lavoro spalmati nel tempo non sono affatto un'alternativa improponibile.
I miei migliori auguri perché questo Titanic arrivi al varo!

auguri Giuseppe x questa nuova impresa "Titanica" ho visto anch'io questa recente uscita della achete,ti seguiro', sono curioso di vedere come sara' la qualita' del materiale.
buon lavoro, Dario.:Ok:

Qualche news per le foto?
Io sto cercando la seconda edizione ma è introvabile!