se dai un'occhiata al mio wip (Golden Hind 2) puoi vedere il risultato ottenuto colorando, prima dell'incollaggio, il taglio dei listelli con una mina di grafite....
io faccio così: prendo una decina di listelli e li tengo uniti a sandwich con una molletta, con una mina di grafite grossa di circa 4mm di diametro(quelle che si usano all'interno dei portamine) coloro tutti i bordi, anche le teste dei listelli, e poi con il dito passo sopra per uniformare il deposito di grafite. Quindi li incollo sul ponte ed infine li liscio con carta abrasiva grana 400.... se ti piace il risultato ottenuto, questo è il metodo che ho seguito!!
Buon Lavoro!!!
Ciao Gicci70, utilizziamo la stessa tecnica solo che io utilizzo una matita da muratore in quanto ha la grafite molto più grande.
Ciao Gicci70, utilizziamo la stessa tecnica solo che io utilizzo una matita da muratore in quanto ha la grafite molto più grande.
eh eh eh....hai letto la misura del diametro della mina che uso??
sono quelle grosse grosse da schizzo artistico!!!
cmq devo dire che alla matita da muratore non ci avevo pensato... è un'ottima idea!! Oltretutto ci si sporcano meno le mani che a tenere in mano la grafite pura.... lo proverò!! Grazie della dritta Mauro!!!
a che punto siamo col Caroline, ci sono novità ???!
In settimana generalmente ho poco tempo da dedicare al modellismo, cerco di recuperare nel fine settimana ma i lavori procedono lentamente.
Sono riuscito a ricoprire parzialmente la tuga. Ho fatto alcuni esperimenti utilizzando i consigli che mi avete dato e per i quali vi ringrazio. Ho scartato alcune opzioni a priori senza sperimentarle perchè avevo paura di fare troppi danni (utilizzo di cenere e di acquaragia), anche il metodo adottato da Trink con ottimi risultati non mi sono azzardato ad adottarlo per paura di non indovinare i tempi di asciugatura parziale della colla.
Ho provato a colorare il bordo dei listelli con nero acrilico e con la mina di una matita da muratore, e mi soono trovato meglio con quest'ultima modalità, anche se ho colorato i listelli uno ad uno invece di impacchettarne assieme diversi.
Vi allego una foto anche perchè avrei bisogno di un vostro consiglio. Mi sono accorto che carteggiando l'effetto grafite tende a sbiadirsi riempendosi le fessure di segatura chiara. Si può lasciare così e procedere con la vernice trasparente opaca o bisogna in qualche modo cercare di ripulire i solchi fra i listelli (passandoci la lama del cutter o cose simili?)
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Simone
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L'esperienza è il peggior tipo di insegnante. Prima ti fa l'esame e poi ti spiega la lezione
secondo me l'idea dell'acrilico non dovrebbe essere male, l'importante è che non sia tropèpo diluito da non farlo penetrare nel legno, così, una volta posizionati tutti i listelli, con una piccola passata di cartavetro togli tutti i debordi lasciando solo il colore nei solchi...
... credo che ripassare i solchi con la lama ti tolga il nero tra le tavole....quindi lo lo sconsiglierei...
Comunque penso che l'idea dei blocchetti sia fondamentale per avere un buon lavoro, infatti oltre che accelerare il lavoro ti permette di annerire il bordi dei listelli senza il rischio di debordare con la matita...
... comunque ti sta venendo fuori un bel lavoro...
con un pennellino piatto a setole rigide dovresti riuscire a togliere quel po' di segatura che finisce tra i listelli. Il lavoro più pulito lo riesci a fare, però, raschiando il ponte con la lama di un cutter.... lama che funziona meglio se non è più nuova. C'è anche chi usa un coccio di vetro.
[quote=Somis;580703]1) ho dovuto stuccare due punti del fasciame perchè non mi erano venuti bene. Ho mescolato colla vinilica rapida alla segatura ottenuta dagli stessi listelli ma è risultato un colore molto più scuro, visibile nelle foto. La zona sarà comunque verniciata in colore bianco/crema chiaro, ma volevo chiedere a voi che siete più esperti di me se è una cosa normale. Potrebbe essere dovuta all'utilizzo della colla rapida al posto di quella tradizionale vinilica?
Il colore scuro potrebbe essere dovuto al fatto che la segatura è rimasta parzialmente "vetrificata" inglobata nel vinavil, e fa lo stesso effetto di una superficie bagnata.
Se ho azzeccato, quando passerai la vernice e tutto il fasciame sarà "vetrificato", la differenza di colore dovrebbe scomparire.
Speriamo di averci 'nzertato... E complimenti per il WIP più veloce del west!
Grazie a tutti dei consigli e delle osservazioni. Per togliere la segatura ho provato ad utilizzare lo spazzolino fornito con il rasoio elettrico, che ha delle setole abbastanza corte e dure. Non sono riuscito a migliorare la situazione, forse perchè la segatura si era impaccata troppo. Ho provato allora a passarci degli stuzzicadenti e la situazione è migliorata parecchio, alla fine capito che il metodo era valido ho deciso di utilizzare la lama del cutter (con molta cautela) e le linee ora sono molto più marcate, le lascerò così. Gli altri due ponti vedrò di raschiarli con la lama del cutter come suggerito da Trink.
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Simone
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Ho provato a simulare la chiodatura con una matita. I risultati sono stati abbastanza deludenti a causa della mia scarsa manualità. Alla fine ho tolto i segni della chiodatura (purtroppo prima avevo anche dato una mano di trasparente opaco dopo aver simulato la chiotura) carteggiando molto. La situazione ad oggi è quella dell'ultima foto. Sono propenso a lasciare i ponti senza chiodatura, visto che non mi riesce bene. Domanda filosofica: secondo voi è meglio avere un modello senza determinate lavorazioni perchè i risultati non sono buoni oppure è meglio comunque mettercele, ossia meglio un modello il più possibile dettagliato o che appaghi l'occhio (visto che tutte e due le cose purtroppo non mi riescono)
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Simone
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la chiodatura del ponte è un dettaglio che mi lascia indeciso. Pur lavorando su scale che la consentono (1:40 e 1:50) finora non l'ho mai fatta, chissà.... Per rispondere alla tua domanda: è corretto il dettaglio che ti piace. Se ti piace, approfondiscilo e prova a farlo; se non ti piace, lascia perdere.... questa attività non deve essere un obbligo Mi sono proposto di sperimentare, su ogni nuovo modello, qualcosa di nuovo: quello/i è/sono il/i dettaglio/i che - di volta in volta - mi piacciono e provo a realizzare.
Piuttosto, la posa del tavolato non è esatta. Veniva messo con le giunzioni sfalsate in rapporto 1:4 o superiore (una giunzione intervallata da almeno 4 tavole) e non in rapporto 1:2 (una giunzione si e una no) come nel tuo modello. Inoltre, nei tratti interessati da boccaporti, alberature, ecc, le tavole non erano giuntate ma correvano dritte tra gli elementi. Forse lo scarso "appeal" che trovi nella chiodatura dipende anche da questo.... nella mia Cocca anseatica ho adottato uno schema 1:7, vacci a dare un'occhiata.....
Guarda solitamente sia la disposizione delle tavole che la chiodatura erano diverse..ma non preoccuparti è una cosa da matti schizzofrenici come me...ti lascio comunque un pò di disegni per il prossimo modello..
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Ho provato a simulare la chiodatura con una matita. I risultati sono stati abbastanza deludenti a causa della mia scarsa manualità. Alla fine ho tolto i segni della chiodatura (purtroppo prima avevo anche dato una mano di trasparente opaco dopo aver simulato la chiotura) carteggiando molto. La situazione ad oggi è quella dell'ultima foto. Sono propenso a lasciare i ponti senza chiodatura, visto che non mi riesce bene. Domanda filosofica: secondo voi è meglio avere un modello senza determinate lavorazioni perchè i risultati non sono buoni oppure è meglio comunque mettercele, ossia meglio un modello il più possibile dettagliato o che appaghi l'occhio (visto che tutte e due le cose purtroppo non mi riescono)
Ritengo che è meglio non mettere un particolare fatto male o comunque fuori scala.
A mia parziale difesa sullo schema del tavolato del ponte posto uno stralcio delle istruzioni che fanno vedere lo schema indicato e che ho seguito. Sui disegni della monografia di Bellabarba e Osculati invece le tavole sono disegnate lunghe come tutto il ponte.
Rileggendo invece il primo volume dell'associazione Navimodellisti Bolognesi le cose sono spiegate come indicato da Trink. La prossima volta vedo di documentermi meglio, anche se non mi è chiaro come sapere come va iniziata la posa dei primi listelli, fatta la quale si tratta solo di continuare ad appoggiare i listelli in fila. Immagino che si debba tenere in considerazione dove avrebbero dovuto essere i bagli sulla nave reale e tenere in considerazione le sovrastruture del ponte.
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Simone
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Ho proseguito asportando i falsi scalmotti e stuccando le fessure tra il falso ponte e le murate, ho dovuto eliminare le fessure perchè in alcuni punti erano più larghe dei listelli di rivestimento del ponte, ma d'altra parte i falsi ponti erano già ritagliati.
In seguito ho iniziato a listellare il ponte, l'attrezzatura costruita seguendo le istruzioni per tagliare tutti i listelli alla stessa lunghezza non mi è sembrata particolarmente precisa, ho preferito tracciare sul falso ponte a matita la fine dei listelli e tagliarli qualche decimo di mm più lunghi e rifinirli con carta vetrata, tanto lo spessore dei listelli è di soli 0,5 mm. L'ultima foto è dove sono arrivato fino ad oggi.
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Simone
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L'esperienza è il peggior tipo di insegnante. Prima ti fa l'esame e poi ti spiega la lezione
Piccolo aggiornamento del WIP.
Ho completato la listellatura del ponte prodiero, rifilato le due aperture utilizzando il profilo dei carabottini senza averne monatto la cornice esterna (seconda foto), terminato il montaggio dei carabottini e replicato su questi il profilo curvo del ponte. Terminato il tutto con due mani di vernice trasparente opaca acrilica.
Il prossimo passo sarà il rivestimento interno delle murate.
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Simone
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E complimenti per il WIP più veloce del west!
Mi sono proposto di sperimentare, su ogni nuovo modello, qualcosa di nuovo: quello/i è/sono il/i dettaglio/i che - di volta in volta - mi piacciono e provo a realizzare.
