Un'altra Coca spagnola da kit AMATI

[De Ruyter]

Grazie Sergio per il giudizio positivo.
Effettivamente avevo sottovalutato la complessità dello scafo di questa cocca, dovuta al fatto che il fasciame non segue l'andamento del ponte principale, (come per esempio nei vascelli dei secoli successivi), ma piega decisamente verso l'alto alle estremità e quindi non si può fare riferimento alla lunghezza del contorno delle ordinate. Inoltre è più "panciuta" verso poppa, per cui la rastrematura in questo senso dev'essere ripartita in una lunghezza minore.
Indubbiamente, come suggerisci tu, la tracciatura preventiva sul fasciame avrebbe aiutato e ho anche tentato di farla, come si può vedere dalle foto a inizio pagina, ma non è facilmente intuibile (almeno per me) il punto dal quale prendere la misura, specialmente a prua.
Ad ogni modo sono contento di avere finito...

Buona Serata!

Rodolfo

[Vinavil]

Ciao Rodolfo.
Quello che scrive Sergio è correttissimo ed andrebbe fatto sempre indipendentemente dalla complessità del modello. Resta comunque il fatto che questa Cocca viene proposta da Amati come modello entry-level ma secondo me non lo è affatto a causa delle rue rotondità pronunciate. Sicuramente è una bella palestra e mette a dura prova la pazienza di molti
In ogni modo, il secondo fasciame lo hai completato egregiamente ed ora avanti con il vento in poppa!

Massimo.

[De Ruyter]

Ciao Massimo,

concordo pienamente sulla semplicità apparente di questo modello e sull'opportunità della tracciatura del fasciame.

Finalmente ho potuto provare a colorare la cocca: i listelli chiari li ho verniciati con impregnante all'acqua tonalità "Rovere", mentre quelli scuri con impregnante a solvente tonalità "Noce nazionale". Per gli incintoni ho usato un il fondo di un barattolo dello stesso tipo, ormai esaurito: è più ricco di pigmenti e scurisce di più.
Eventualmente in futuro si potrebbe anche pensare a una pittura acrilica nero opaco, oppure a una leggera passata di carta vetrata seguita da un'altra mano d'impregnante.

Buon lavoro a tutti!

[Tuvok]

bello l'effetto e bella la stesura del fasciame.

Complimenti

ALex

[De Ruyter]

Grazie Alex,
detto da chi sta facendo quella meraviglia della "Sovereign of the seas", per me è un grande incoraggiamento.
E' stata posizionata la chiglia ma manca ancora lo sperone; è iniziato anche il suo rivestimento con listelli in noce. La difficoltà maggiore la prevedo nelle zone in prossimità degli incintoni, per la scarsissima base per l'incollaggio e l'estrema sottigliezza richiesta dal listello.
Forza e coraggio!

Rodolfo

[Tuvok]

Troppo buono, ma son ben altri quelli bravi, e tu tra essi, mi piace veramente molto la cromaticitá che hai dato allo scafo. Un effetto ottimo con un lavoro pulitissimo.

Seguo con sempre maggior interesse.

ALex

[De Ruyter]

Bentrovati!
Per rivestire la chiglia a poppa non me la sono sentita di sagomare i listelli per seguire l'andamento di fasciame e incintoni.
Ho preferito eseguire un intaglio un po' inferiore a 1,5 mm e inserire un listello forzando leggermente.
A prua non peso di utilizzare lo stesso metodo, in quanto la lunghezza dell'intaglio è molto maggiore e quindi presenta una maggior probabilità di errori.
Inoltre vorrei che i listelli contribuissero all'incollaggio dello sperone.

Buona domenica!

Rodolfo

[Tuvok]

Ottimo lavoro.

ALex

[De Ruyter]

Ciao a tutti!
Grazie Alex!

Finalmente terminata la ricopertura in noce di tutta la chiglia in MDF.
Sono più di quaranta pezzetti di legno da sagomare.
Con il senno di poi, avrei seguito la strada che Massimo (Vinavil) ha utilizzato per la sua cocca (ma c'è anche la difficoltà di reperire tavolette in noce nelle mie lande desolate del basso polesine).
In alcune parti ho preferito creare lo scasso da 1mm per inserire forzatamente i listelli; in altre ho cercato di sagomarli al meglio.
Tutto sommato mi accontento...

Buon lavoro a tutti gli amici del forum!

Rodolfo

[Tuvok]

E direi che ne hai ben donde. Hai fatto un lavoro ottimo sulla ruota di prua (per niente facile).
Mi piace tantissimi la colorazione che sei riuscito a dare allo scafo. Sei riuscito a dargli una tonalità caldissima!!

ALex

[De Ruyter]

Ben ritrovati tutti quanti e un grazie ad Alex.
In cantiere si è lavorato poco: completato il capodibanda posteriore e rifiniti i bordi del fasciame a poppa, tutto seguendo pedestremente le istruzioni.
Ora si passa alla prua, che richiederà una discreta mole di lavoro.

A presto!

Rodolfo

[De Ruyter]

Bentrovati tutti quanti!
La costruzione del castello, come proposta dalle istruzioni, mi sembrava un po' particolare; per questo ho preso a riferimento le illustrazioni dell'epoca e il modello di Matarò (oltre all'ottimo lavoro che Vinavil ha fatto per la sua cocca). Esse mostrano una struttura triangolare del castello e il ponte fatto di tavole accostate come gli altri.
Il primo passo consiste nel costruire la base, verificare gli ingombri e aggiungere l'ultima traversa a prua.
Buon proseguimento!
Rodolfo

[De Ruyter]

Benvenuti!
Per evitare di vedere di lato la riga giallastra delle assi del ponte, ho messo un listello a filo del perimetro della base.
Dopo è iniziata la ricopertura del ponte e la costruzione del telaio dell'apertura.
Buon proseguimento!
Rodolfo

[De Ruyter]

Buona giornata a tutti!
Finalmente il castello è in via di ultimazione e mancano solo gli ultimi ritocchi.
La soluzione proposta dalla AMATI non mi sembrava di averla vista su nessuna delle tante illustrazioni dell'epoca, che anzi spesso prevedevano ponti con tavolati senza nemmeno un'apertura visibile.
Poichè avevo incollato la struttura per l'apertura della scala, diveniva molto difficile mantenere un'armonioso andamento del tavolato; ho perciò immaginato che l'estremità della prua avesse una sua struttura dietro la quale partiva il tavolato di legno chiaro.
Forse era meglio ricoprire prima tutto il ponte e poi praticare l'apertura, ma temevo di non riuscire a centrarla bene.
Buon lavoro a tutti!

Rodolfo

[Vinavil]

Bravissimo Rodolfo!
Dopo un bel po' di tempo torno su questi lidi e vedo che la tua coca procede alla grande.
In effetti la soluzione Amati non convince nemmeno me. I ponti di prua avevano una base triangolare a formare un triangolo isoscele come hai fatto tu. L'unica cosa che mi fa riflettere è il tavolato che, dai disegni che hai postato anche tu sul WIP, forse copriva tutto il ponte e non una parte di esso. Ma vedi tu la soluzione che più ti aggrada.
Per ora mi sembra che vai alla grande. Quindi continua così!
Un saluto ed a presto.


Massimo.