Mi garba l'idea....

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Si, ma io penso che come in qualsiasi campo,ognuno dovrebbe avere le sue competenze. Ovvero se voglio essere molto competitivo nello studio della tecnica navale, mi iscrivo ad un gruppo di Cultura Navale e sicuramente avrò delle competenze superiori agli altri (tralasciando la costruzione): Se invece prediligo l'aspetto modellistico ecco che allora va bene questo, ma ci saranno sempre molte lacune rispetto a chi si interessa professionalmente e predilige l'aspetto storico,culturale e scientifico. Mettere tutte e due le cose insieme e un giusto compromesso ma lascia il tempo che trova....

Che ti devo dire.... va bene...
chiuso il dibattito.... scusa l'intromissione e la perdita di tempo.... buon lavoro..

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Magari puoi spiegare meglio il concetto, perchè a me e a Claudio ci sfugge

Faccio un esempio, non so se calza. Se io collaboro alla realizzazione di un ponte come edile, e avendo delle buone nozioni riguarda l'edilizia, costruirò un bellissimo ponte. Ma se poi mi si chiede
che tipo di cemento è stato usato o il diametro dei tondini o a che profondità dovrebbero essere messi i pilastri,ecc. Ecc. Be per questo penso che potrebbero dare una risposta più esauriente i vari geometri o ingegneri che magari non si sono per niente sporcati le mani . Ergo , avere più manualità non vuol dire essere più competenti. Sarebbe più veritiero che presentando un modello navale fosse
citato l'artigiano (non mi viene un altro aggettivo) che l ha realizzato con accanto scritto “Sotto la supervisione di.....” (Con il nome del professionista di Cultura Navale). Questo ovviamente quando si vuol far passare il modello per successivi studi.Tutto questo ovviamente non vale per chi fa (come me) modellismo tradizionale, in questo caso sono io l'artigiano e sono io il supervisore....:)
..... Scherzo, ovviamente so che Voi tutti modellisti d'arsenale siete dei grandi maestri ed io non ho che da imparare sotto tutti gli aspetti da voi... buon lavoro (o come si dice, segatura) a tutti....

Guarda, ti posso assicurare che un buon capo cantiere, che deve saper leggere i disegni, sa perfettamente che cemento usare ed i plinti a che profondità devono essere gettati, così come il carpentiere sa perfettamente che ferro usare e come si fa una armatura, al contrario conosco diversi ingegberi da cui non mi farei nemmeno progettare la cuccia del cane, poi ci sarè sempre il cialtrone che dopo una vita a fare la solita cosa non sa un cazzo, ma ti posso assicurare che chi ha manualità, ed è una vita che fa il suo lavoro, ed è un briciolo intelligente, è anche competente.

Con questo messaggio chiudo anche io, come Claudio, questa discussione che non ha nè capo, nè coda

Che il capo cantiere sappia leggere i disegni, usare i cementi giusti o altro e venire a conoscenza di nozioni che vanno oltre le sue competenze, questo non può che fargli onore.Ma in un cantiere il responsabile, la cosiddetta figura professionale, è e rimane il Direttore dei lavori.
Per quanto riguarda la discussione, questa si è aperta dopo il post di Marmo che diceva (ed io approvo in toto):"Il modellismo è anche un'espressione della propria creatività. Capisco che in arsenale ci sono delle regole precise ma se decidi di adottare delle scelte personali e non hai tempo o voglia di consultare le monografie io ti incoraggio di andare avanti per la tua strada. In fondo il modello lo fai per te e non per compiacere altri!" Quindi questa discussione senza capo ne coda, come dici tu , non l ho aperta io.
R AR