Santa Maria Amati
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Ciao a tutti,apro questo WIP più che altro per avere dei consigli su come procedere perché proprio non ne vengo a capo....dunque iniziamo,dopo aver rastremato le ordinate non riesco a mettere il primo fasciame,non riesco a farlo poggiare bene se spingo da una parte si alza dall altra[emoji27].....datemi delle dritte!seconda cosa,nella parte alta delle ordinate dove il pezzo andrà levato come si deve fare per mettere il fasciame?metto la foto così capite[emoji28]grazieAllegato 278699
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Ciao buona segatura. Premetto che non conosco bene.il modello ma penso che sulla.parte di ordinata che vorresti togliere va poggiato il ponte di coperta , se proprio vanno tolti si dovrà incollare prima il fasciame e poi verranno rastremati ciao
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Il ponte seguendo le istruzioni va poggiato una volta tolti i pezzi in più di ordinata...per questo non capisco,con cosa lo tengo il fasciame?
Per quel che riguarda il primo pezzo di fasciame hai/avete dei consigli? Inviato dal mio iPhone utilizzando Forum |
Devi prima fasciare e poi eventualmente togliere il di più delle ordinate
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A ok...ma per fissare tutto il fasciame insieme e poi levare le ordinate come si fa??non so se riesco a spiegarmi[emoji27]
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Lo carteggi lo seghi lo limi lo raspi ti aiuti con un scalpellino lisci tutto è poi metti il compensato del ponte , un operazione simile se non ricordo male va fatta anche con il cutty sark della Sergal
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Perché non fai una foto del disegno che mostra il particolare?!
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La parte superiore delle ordinate (scalmotti) nella realtà sono una parte strutturale che serve a reggere il parapetto. Nel tuo caso ti servono per reggere il fasciame superiore ad incollarsi di costa, poi saranno rimossi per crearne di finti (scalmotti) una volta che hai incollato il ponte. Per evitare che la parte superiore delle ordinate si incolli devi fasciarle con del nastro isolante così il fasciame si incolla solo di costa. Per il fasciame devi avere una pinza piega listelli, taglierino, carta vetrata, colla a presa rapida (io uso vinavil express). Per fermare il fasciame io personalmente uso spilli in acciaio da sarta è un martellino in ottone. La parte superiore del fasciame la blocco con delle mollette in metallo che si acquistano in cartoleria poi man mano che scendo uso gli spilli che rimuovo a colla asciutta.
Ci vuole tanta pazienza e prima ti consiglio di visitare la sezione tutoria |
Grazie per le dritte,ma il fasciame nella parte superiore lo appiccico direttamente sul nastro isolante?poi lo devo levare?scusate ma è il primo veliero...altra cosa ma come faccio a dare la piega ai listelli verso L alto??
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[QUOTE=Feder;1370156]Grazie per le dritte,ma il fasciame nella parte superiore lo appiccico direttamente sul nastro isolante?poi lo devo levare?scusate ma è il primo veliero...altra cosa ma come faccio a dare la piega ai listelli verso L alto??
Inviato dal mio iPhone utilizzando Forum[/QUOTEI I listelli vanno rastremati perché devono essere lo stesso numero su tutta la nave, ma al centro Ordinata Maestra la nave è più larga, mentre a prua e poppa è più stretta. Perciò devi ridurre la larghezza dei listelli (A), usa un righello e cutter, ripassa più volte il taglio fino a tagliare la porzione in più. Non gettare le schegge che ottieni, serviranno a chiudere eventuali fessure o fare segatura che mischiata a colla chiude li fessure più piccole. I listelli vanno piegati a prua (talvolta anche a poppa) per seguire la curva bombata di prua(B) Fascia le punte delle ordinate "scalmotti" con nastro, servono come appoggio del fasciame che va incollato solo di costa e tenuto in posizione con mollette (C) Ovvio che nel punto dove metti la molletta non dai la colla, altrimenti incolli anche la molletta. Dopo tagli gli scalmotti e metti i finti scalmotti che reggeranno il fianco "murata" della nave, poi togli le mollette. Spero che si capisca bene, ma puoi continuare a chiedere se hai dubbi. |
Grande....ora comincio a capire...[emoji51]
Per quel che riguarda il fasciame della parte bassa è meglio metterlo a mollo in acqua calda e poi farlo appoggiare così prende forma?se si quanto ammollarlo?grazie ancora a tutti Inviato dal mio iPhone utilizzando Forum |
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Io metto i listelli a bagno alla sera e li tolgo alla mattina, poi li metto in forma sul bordo di vasi tenuti da mollette, i vasi variano secondo la curva che serve.
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E se li appoggiassi bagnati direttamente alle ordinate con delle puntine??ci sarebbero problemi?
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Ovviamente si !!!
Il legno asciugandosi si restringe e quindi ti resterebbero delle belle fessure e distorsioni. Leggermente umido (molto leggermente) è ammissibile, di più no |
Ma io dicevo di metterlo solo per prendere la forma è una volta asciutto incollarlo!cosi da rendere più facile la piegatura in costa...ma da inesperto potrei dire una fesseria....mi fido dei vostri pareri
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No, meglio di no! I listelli vanno messi in piega a parte e lasciati asciugare, così ogni ritiro, movimento, deformazione, viene da sé e poi può essere aggiustata quando applichi il listello al modello.
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Ok...farò un po' di prove poi vi aggiornerò..grazie infinite per le informazioni!se avete altri consigli sarò lieto di ascoltarli...
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Ciao,
giusto per crearti ancora più confusione (scherzo ovviamente), diciamo che esistono 3 metodologie per piegare i listelli ed una serie infinita di procedure derivanti più dall'inclinazione personale che da motivazioni vere e proprie: - Piegatura a freddo - Piegatura a caldo - Piegatura a umido Sostanzialmente la piegatura a freddo si esegue molto delicatamente con le mani per piccole curvature e per listelli sottili (0,5 max 1) o con l'apposita pinza ma solo se si tratta di curvature dolci o per il primo fasciame dove gli eventuali segni lasciati dalla pinza non infastidiscono più di tanto (il primo fasciama verrà poi grattato, stuccato e ricoperto quindi puoi permetterti quasi tutto). La piegatura a caldo si fa con l'apposito piega listelli elettrico, con barattolo e candela, con saldatore, con fornello e chi più ne ha ne metta.... il vantaggio di tale sistema è che una volta piegato il pezzo è immediatamente incollabile, non lascia segni (se stai attento a non bruciarlo) ed è stabile nel tempo; l'altra faccia della medaglia è che spessori oltre i 2mm sono un po' complessi e laboriosi da modellare. La piegatura ad umido permette di piegare qualsiasi tipo di legno e di spessore ma bisogna saper pazientare.... Dopo aver messo in ammollo il legno per 1ora/1 giorno (a seconda del tipo di legno e dello spessore) si può mettere in posa come dicevi tu direttamente sullo scafo (solo il primo fasciame e solo dopo aver ricoperto di scotch le ordinate per evitare che assorbano umidità), oppure si può mettere in forma usando chiodini/barattoli/dime/supporti vari per una intera giornata, oppure ancora si può sagomare usando il precedente metodo a caldo che provvederà anche ad asciugarlo oltre che a piegarlo. Al di la di questa breve panoramica, posso concludere consigliandoti di provare un po' di tutto a seconda del tempo di cui disponi, dell'accuratezza che vuoi raggiungere, delle tue simpatie o delle necessità contigenti, tutti i metodi sono validi e tutti portano ad un buon risultato se sai essere paziente, critico e motivato..... la manualità verrà con il tempo e la forza di volontà !!! Io ritengo che il primo modello debba essere un banco prova per sperimentare le varie tecniche e verificare le proprie attitudini, non pretendere di creare un capolavoro ma trai soddisfazione da ciò che vedrai uscire dalle tue mani..... vedrai che se ti prende il "virus" del modellismo, nemmeno dopo il decimo modello sarai pienamente soddisfatto e pretenderai di affinare sempre più le tecniche ed i particolari. Leggi, informati, guarda, ma alla fine buttati e divertiti :tunz6rh: |
[emoji1319][emoji1319][emoji1319][emoji1319]grazie per gli ottimi consigli elizanda....approfitto della vostra bontà e disponibilità per un altra domanda...i listelli vanno rastremati dritti o con una leggera curvatura?
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Tutto dipende solo dal tuo livello di masochismo :asd:
Se vuoi fare le cose semplici e naturali, prima rastrami il listello in piano con un taglierino o con un pialletto, poi lo curvi in base all'andamento dello scafo ed infine gli dai la leggera piegatura di costa se necessaria. Se inverti l'ordine delle operazioni arrivi comunque al risultato finale ma con più fatica ed imprecisione, sempre che tu non abbia qualche dote naturale nel manipolare il legno. Come ti dicevo nel post precedente..... prova, prova, prova ed alla fine prova ancora...... vedrai che troverai da solo le risposte che ti sono più congeniali. |
Lavoriamo in scale così piccole che rastremare come "al vero" è questione di centesimi di millimetro, quindi impossibile.
Come ti scrive Elizanda, devi provare provare e provare, esperire esperire ed esperire... Tieni conto che ogni listello avrà una sua particolare rastrematura, non saranno tutti uguali. Fai le prove a secco, con una matita segnati i punti dove un listello "sormonta" il precedente che hai già incollato, unisci i punti e rastrema. Abbi cura di lasciare un po' di ciccia: a togliere si fa sempre a tempo, ma se togli troppo o devi rifare (secondo fasciame) o fare i "tacconi" che sono antiestetici. |
Grazie per le dritte...ma io ho la testa dura...come fate a piegare i listelli in costa???
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Ciao Feder, io per la piega di costa uso un utensile specifico per il modellismo difficilmente reperibile...vedi foto 😂😂😂 in poche parole io agisco così: inumidisco leggermente il listello (non troppo così non si deformano le fibbre del legno ma abbastanza per evitare che il calore troppo ravvicinato scurisca il legno) lo avvicino a circa 10 cm dalla fiamma e pian piano inizio a far leva agli estremi sagomandolo in base alle mie esigenze. È più difficile spiegarlo che farlo, con un po' di pratica diventa quasi automatico.Allegato 278882
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Ciao Feder seguirò molto volentieri il tuo lavoro visto che sto realizzando lo stesso modello!!!
Mi raccomando ricordati di realizzare i blocchi di riempimento a prua....sono FONDAMENTALI |
Fondamentali per la tenuta del fasciame?
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Li faccio con della balza o altro?
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I blocchi sono utilissimi a prua e a poppa per aiutarti a dare ai listelli la giusta piega senza commettere errori. Molti usano blocchi di balsa oppurtanamente sagomati sul profilo della nave.
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Nell'immagine trovi un esempio
Allegato 278888 Inviato con il mio SM-G900F - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net |
La balsa non te la consiglio per i riempimenti,io di solito unisco dei triangoli di compensato incollati tra loro e poi li sagomo,un pò come nell'immagine postata dal buon Omar...
La balsa che io sappia non tiene bene i chiodini... Inviato con il mio SM-T585 - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net |
Confermo quanto detto da Felipe. O hai la fortuna di trovare la balsa ad alta densità (credo si dica cosi) oppure procedi con sovrapposizione di compensato o tiglio, legni comunque lavorabili con facilità 👌
«*Datemi Scott a capo di una spedizione scientifica,*Amundsen*per un raid rapido ed efficace, ma se siete nelle avversità e non intravedete via d'uscita inginocchiatevi e pregate Dio che vi mandi Shackleton*»(Raimon Priestley) |
Ciao Feder come procede il tuo cantiere....io sono fermo da un po' ma spero di riprendere appena la schiena me lo consente!!
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Ei ragazzi anche io ho iniziato da poco il mio primo modello che è una Santa Maria della Amati e volevo chiedervi come avete fatto a dare ai listelli la curvatura verso l'alto (la svirgolatura per intendersi) e poi il primo listello dove va posizionato?
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Sarà una idea del disegnatore della Amati, perché la Santa Maria, essendo una Caracca, non dovrebbe avere grandi svergolature. Nella foto presa da "Le navi di Colombo" edizione Mursia le tavole non hanno una "grande svergolatura" difficile da ottenere.
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Se i listelli sono rastremati bene dovrebbero seguire la curva automaticamente 1) a me simile effetto non lo ha fatto 2) neppure nella Cocca Francese, che ha curva a prua ben maggiore della Santa Maria.
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Eventualmente puoi inserire delle "palelle" (rosso) che diminuiscono la curvatura degli altri listelli, come segnato in Correct Side (blù)
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Oppure devo "fregarmene" e mettere i listelli lungo una linea retta e non con quell inarcamento (che è doppio perché è sia a prua che ovviamente a poppa) ? |
Metti i listelli come meglio ti viene ma tieni le schegge della rastrematura. Finito il primo fasciame incolla all' interno strisce di tela o garza tra le varie ordinate, renderanno la struttura più robusta, senza deformazioni nel tempo. Eventuali fessure le chiudi con le schegge rimaste o con segatura impastata di vinavil, la tela interna farà da supporto, liscia bene con carta vetrata grossa e fine. Quando lo scafo sarà perfetto inizi il secondo fasciame che, essendo di spessore limitato, si piega bene e si torce come carta. Anche di questo devi rastremare e tenere le schegge, possono sempre servire per piccole fessure.
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